Originariamente inviato da
Sergio
So che è un argomento trito e ritrito ma dato che non voglio intasare l'altra discussione ,ne apro una nuova,il titolo dice tutto.
Molti di voi hanno ancora bimbi piccoli ed è giusto che pensiate all'oggi, sperando in un futuro più inclusivo che comprenda anche la realtà lavorativa,noi siamo già arrivati a questo punto ed è per questo che nell'altra discussione ponevo molto l'accento su ciò.
Nella realta' in cui vivo la percentuale di ragazzi con SdD che ,terminata la scuola trova un posto di lavoro retribuito li posso contare su di una mano...............la maggioranza è inserita nelle cooperative dove in alcuni casi svolgono delle attività di assemblaggio e altri piccoli lavori ma non sono retribuiti,in alternativa a queste ci sono associazioni o centri dove svolgono laboratori ,altri stanno addirittura a casa non volendo aderire a queste alternative.
In un momento così critico per il mondo del lavoro non vedo molte opportunità per i ragazzi che vorrebbero e potrebbero mettersi alla prova in un luogo di lavoro vero.
Giorgio sta facendo da 4 anni un percorso con degli stage lavorativi ma finito questo percorso non so come andrà a finire.
Nelle realtà vicino a voi come si affronta e che alternative hanno i ragazzi terminato il loro percorso scolastico?esistono anche da voi le cooperative?
Antonella mamma di Lorenzo e Giorgio
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