«Posare aiuterà a cambiare il modo in cui la società ci vede, e l’esposizione aiuterà a creare accettazione nella vita»
La bellezza, dicono gli americani, è negli occhi di chi la guarda. Tutto sta, dunque, a guardare con gli occhi giusti. E’ la lezione che Madeline Stuart sta cercando di insegnare al mondo, impartendo una lezione che va ben oltre il look.
Madeline è una ragazza australiana di 18 anni, che vive a Brisbane. Ha la sindrome di Down, ma ha deciso di sfidarla. Così si è messa in testa di fare la modella. Ha perso un po’ di peso, si è acconciata in capelli alla moda, e ha cominciato a farsi fotografare. Perché “posare aiuterà a cambiare il modo in cui la società vede la sindrome di Down, e l’esposizione aiuterà a creare accettazione nella vita”.
La madre, Roseanne, ha deciso di appoggiarla, e insieme stanno cercando un agente che la promuova. Il motivo è semplice. Molti nella nostra società negano la disabilità, e quando la vedono si voltano dall’altra parte: meglio ignorarla e dimenticarla, piuttosto che affrontarla e riconoscerla. Madeline ha deciso di sfidare questa mentalità, mostrando che anche una persona nelle sue condizioni può essere bella. E se per caso non lo fosse, non significa che non debba essere accettata dagli altri per quello che è.
La sua iniziativa ha già avuto successo, almeno sui social media: su Facebook, ad esempio, ha già oltre 300.000 seguaci. Ora si tratta di mettere questa popolarità a frutto, magari ottenere un contratto per servizi fotografici e sfilate, e costringere il mondo a fare i conti con i propri pregiudizi.
Fonte: http://www.lastampa.it/2015/05/22/so...AN/pagina.html
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