premetto che non conosco la CAA, non ne conosco il valore e quindi non intendo dare alcun giudizio in tal senso. Non mi ritrovo però nella tua definizione di Logopedia che secondo me può creare confusione. Però io non sono un'insegnate di sostegno perciò correggimi se sbaglio. riporto da Wikipedia:
La logopedia (dalle parole greche logos "discorso" e paideia "educazione") è una branca della medicina che si occupa:
- della cura e della prevenzione delle patologie della voce, del linguaggio scritto e orale e della comunicazione, anche dell'uso della lingua dei segni come il bilinguismo, in età evolutiva, adulta e geriatrica;
- della cura e della prevenzione dei disturbi cognitivi connessi con la comunicazione, riguardanti ad esempio la memoria e l'apprendimento;
- dello studio delle funzioni corticali superiori.
In particolare il punto 2 mi pare quello che interessa principalmente i nostri bambini. Nella mia esperienza come genitore la logopedia non ha solo lo scopo di correggere la pronuncia dei fonemi, ma è un intervento cognitivo vero e proprio finalizzato a costruire il linguaggio e la comunicazione, verbale la dove è possibile, non verbale la dove non sia possibile una comunicazione diversa. Costruire, strutturare, arricchire non solo il linguaggio ma anche il pensiero..la logopedista propone a lorenzo da almeno un anno veri e propri giochi semplificati di matematica, per sviluppare il pensiero sommatorio, la logica, ecc..
Questo perché non è detto che tutti i bambini hanno bisogno della CAA, con Lorenzo ad esempio questa non è stata utilizzata, mentre ritengo indispensabile per la maggior parte dei nostri bambini un intervento logopedico, se possibile fin dall'inizio almeno nella forma del counselling logopedico. Poi ben vengano terapisti che padroneggiano strumenti di intervento di recupero cognitivo diversi e sanno applicarle a seconda delle necessità del bambino...
Comunque anche a me qualcuno aveva raccomandato la costruzione di un quaderno, con le immagini familiari al bambino.... ma non sono mai riuscita a costruirlo... grande giovamento invece da alcune immagini proposte delle logopedista con bambini e persone che facevano azioni e che sono state utilizzate man mano per costruire un linguaggio sempre più articolato:
ad esempio : immagine una donna che cucina; prima fase1 : ma pa e il verso di mangiare; versione 2 : mamma pappa; versione 3: mamma fa pappa; versione 4 mamma cucina torta; versione 5: la mamma cucina una torta, eccetera....
penso che questo fosse molto simile al quaderno che proponete voi...interessante invece il quaderno per raccontare il week end a scuola perché immagino già Lorenzo che risponde alla maestra che gli chiede cosa ha fatto nel week end: tante cose! fine del racconto
Hai ragione, temo di essere stata un po' affrettata nella definizione di logopedia...ma non sono una logopedista , solo una mamma che ha un bambino che ha fatto logopedia per tanti anni e che ha usato anche la CAA. Non intendevo affatto dire che la CAA è la soluzione di tutti i problemi o che tutti i bambini ne hanno bisogno: alcuni possono averne bisogno, altri no. Dipende da un sacco di fattori. Ogni bambino è diverso e ha bisogno di strategie diverse. Quindi ben vengano i quaderni, le foto, o quello che gli esperti suggeriscono..l'importante è che i nostri figli possano essere aiutati al meglio...
ComuniCAAzione: il mio blog di materiale sulla CAA.
Voi quando avete iniziato ad usare questo quaderno con i vostri bambini?
anch'io sono una mamma e mi sono rivista a tre mesi di vita del mio bambino quando leggevo ogni post cercando diperatamente notizie su come fare a stimolare il mio bambino adeguatamente, per quello mi sono sentita in obbligo di ridare la giusta importanza alla logopedia.....
comunque grazie per il tuo blog, è molto curato sono certa che potrà essere di grande utilità per qualcuno e una fonte di spunti per tutti...saluti
a noi il libretto con foto o immagini scaricate da internet, l'ha suggerito la logopedista e ha davvero funzionato molto bene nello svilupo del linguaggio.
In questi giorni, io e mio marito pensavamo di sostituirlo con un cellulare per bambini o un mini tablet, che sia pratico e maneggevole, perchè abbiamo visto come Mariasole racconta ed esprime ciò che vede nelle foto (ad esempio oggi è fotografata sulle giostre, mentre mangia una frittella, quando sale nel pulman...) che ho fatto con il mio cellulare, ad ogni persona che lo racconta, prima la nonna, poi la fisiatra, poi gli amici, aggiunge qualche parola, un aggettivo in più in base ai commenti delle persone alle quali racconta il proprio vissuto.
inoltre, quando è da sola, rollando, comprende il trascorrere del tempo e mi ha detto "mamma ieri siamo andati a Mirabilandia"... c'erano le zucche...hotel Mattei...aiuta a fissare nella memoria, nomi e particolari vari, o si autoracconta e sorride di come era piccola, di quello che non era in grado di fare e che ora ha imparato, come a scrivere, pelare le patate, asciugarsi i capelli con il phon....
La bellezza è nella diversità e nelle"diverse diversità" c'è la vera completezza.
Ho deciso come organizzarmi
Userò il tablet perché è più veloce da costruire ed userò soprattutto immagini stilizzate per le sequenze quotidiane, le foto per gli eventi speciali
Grazie a tutti per le informazioni
......basta guardarsi negli occhi per scoprire il nostro percorso.....il percorso dell' Amore.
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