non vorrei mai parlare a vanvera... però non è detto.... a me sembra di aver capito che in sostanza le problematiche mediche "classiche" (per quanto gravi) rilevino poco, soprattutto in tenera età, per la concessione dell'accompagnamento.
Il caso di Monica credo possa essere riassunto così: è stata operata, è in miglioramento, quindi l'accompagnamento non si giustifica.
Magari in futuro, se emergesse che c'è bisogno di un intervento quotidiano più mirato su di lei ( e questo non in relazione alle problematiche cardiache, ma penso a quelle psicomotorie e roba affine), l'accompagnamento lo darebbero.
Ti auguro tanta pazienza, che in queste cose mi sembra la dote fondamentale, e tienici aggiornati se ti va!
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