MONZA (abr) Un contratto lavorativo. Il sogno (sempre più spesso irrealizzabile) di tanti giovani. Poi, quando finalmente si trova il datore di lavoro che crede nelle potenzialità e nella buona volontà del giovane la vita cambia. Radicalmente. E la gioia diventa ancora più grande quando a firmare quell'agognato contratto è un ragazzo diversamente abile.
Il primato di primo monzese con la sindrome di down a firmare un contratto di lavoro è di Dario Mosconi, da pochi giorni aiuto cuoco all'Hotel de la Ville. Dario, 20 anni, residente nel quartiere di San Carlo insieme alla mamma Paola, al papà Sandro, e ai fratelli più piccoli Simone e Maria Letizia non è nuovo ai fornelli del più importante albergo della città.
Dopo il diploma all'Istituto alberghiero «Olivetti» Dario ha cominciato un rapporto biennale di tirocinio presso l'hotel di fronte alla Villa Reale. Poi, dopo due anni non senza qualche difficoltà ma sempre armato di un'immensa volontà e dell'appoggio dei colleghi, Dario ha trovato la sua dimensione nella cucina dell'Hotel de la Ville.
Fino alla grande notizia di essere assunto. «Amo molto cucinare - ha raccontato - Oltre che mangiare, naturalmente. Il piatto che mi riesce
meglio è il risotto alla monzese». Da maggio Dario sarà assunto con un contratto di un anno che prevede 21 ore di lavoro alla settimana. Un anno importante per il giovane aiuto cuoco al quale si prospetta un futuro dietro ai fornelli di uno dei maggiori alberghi d'Italia. «In questi mesi darò il meglio di me, ancora di più di quello che ho fatto fino ad oggi - ha assicurato - Il mio capo mi ha dato fiducia e io mi impegnerò a dimostrargli quanto valgo».
Intanto, Dario pensa ora a festeggiare questa importante conquista insieme ai familiari e agli amici. «Magari organizzerò una cena che preparerò io stesso», ha aggiunto.
Come tutti i genitori anche Paola e Sandro gioiscono accanto all'amato figlio. «È per noi una grande soddisfazione - ha commentato la mamma - Dopo il tirocinio in convenzione con il Comune presso l'Hotel de la Ville mi avevano rassicurato sul futuro lavorativo di Dario. Poi è un piccolo primato: è lui il primo ragazzo down di Monza a firmare un contratto lavorativo. Venerdì scorso durante il colloquio il dottor Nardi, proprietario dell'Hotel de la Ville ci ha detto che la scelta di firmare il contratto di Dario è scaturita dal grande impegno di mio figlio che con caparbietà è riuscito a superare gli ostacoli ottenendo buoni risultati. Oltre alla sensibilità del datore di lavoro nel settore del sociale».
Le congratulazioni arrivano anche dall'associazione «Capirsi down» del quale Dario fa parte. «È per noi un'immensa gioia - ha commentato la presidente Manuela Colombo - E la speranza anche per i nostri figli di un futuro lavorativo»
Barbara Apicella
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