francesco
21-03-2007, 11:02
Anche i numeri parlano: 21 marzo, giornata mondiale delle persone con sindrome di down
Il ventunesimo giorno del terzo mese dell'anno: non una data casuale per il ricordo della sindrome nota anche come "trisomia 21". Seconda edizione della giornata per promuovere iniziative di conoscenza rispetto alla realtà "dei down". Un seminario a Roma, un libro a Torino, l'impegno di numerose associazioni in tutto il mondo…
ROMA - Hanno scelto il ventunesimo giorno del terzo mese dell'anno. E non a caso. Il 21 marzo è la giornata mondiale sulla sindrome di Down, anche nota (sebbene il termine non sia propriamente un sinonimo) come "trisomia 21". Un'occasione di sensibilizzazione a livello mondiale arrivata alla sua seconda edizione, dopo il primo appuntamento del marzo 2006. Il primo giorno di primavera dunque per riflettere sulla condizione di persone fino a qualche tempo fa ai margini della società e oggi sempre più attive e protagoniste, anche se - naturalmente - molto resta ancora da fare.
La sindrome di Down (dal nome di chi la individuò, nel 1862) insorge quando un individuo eredita tre copie del cromosoma 21 invece di due. Nella gran parte dei casi la causa di questa anomalia genetica è la mancata disgiunzione dei cromosomi che si verifica durante una delle divisione meiotiche che portano alla formazione dei gameti di un genitore (ovulo e spermatozoo): ne consegue la creazione di un embrione a quarantasette cromosomi in luogo dei quarantasei tradizionali, con un cromosoma 21 soprannumerario (da qui il nome di Trisomia 21). In Italia, secondo alcune statistiche nasce un bambino con sindrome di Down ogni 1200 neonati. E se è vero che l'idea secondo cui queste persone sarebbero state per sempre dipendenti dai loro genitori, è altrettanto vero che la loro autonomia continua ad essere una difficile conquista.
Numerose sono gli appuntamenti previsti per domani e organizzati dalle numerose associazioni che si occupano (o che sono composte) da persone down. A Roma, l'Aipd (Associazione italiana persone down) presenta un seminario (Down chi? L'immagine delle persone con sindrome di Down in Europa) con l'obiettivo di permettere un confronto fra chi si occupa di comunicazione e chi ha accompagnato i cambiamenti più recenti avvenuti intorno all'immagine delle persone down negli ultimi anni. Alla Casa del Cinema di largo Mastroianni, ci sarà spazio per Carlo Romeo del segretariato sociale Rai e per il docente di comunicazione sociale Sean Patrick Lovett, che illustrerà la situazione in Gran Bretagna. Dal mondo delle associazioni uno sguardo anche alla situazione italiana con Anna Contardi dell'Aipd, a Cora Halder per la Germania, Sergey Koloskov per la Russia, e alla Fondazione Talita per la Spagna. Moderata da Giovanni Anversa, la giornata vedrà anche la proiezione del film "A proposito di sentimenti".
Il 31 marzo poi l'appuntamento sarà all´Auditorium Parco della Musica di Roma con un concerto, un grande evento internazionale di musica e solidarietà, una serata di gala con un vivace programma che comprende brani di Mozart, Rossini, Donizetti, Paganini, Léhar… Arie, duetti, brani corali e strumentali, parole e danza. Un evento promosso dal Comune di Roma, con il patrocinio di Regione Lazio, Ambasciata della Repubblica Federale di Germania, Forum austriaco di Cultura, EDSA European Down Sindrome Association, in collaborazione con AIPD e Deutsches Down Syndrom Infocenter. Il 4-5-6 aprile si terrà inoltre la mostra fotografica "Down Click" (immagini realizzate appositamente dagli studenti dell'Istituto Europeo di Design) presso le Scuderie Ruspoli dello Spazio Etoile, in Via Fontanella Borghese 56/B, a Roma
Dal 21 al 24 marzo mostra fotografica alla Scoletta dei Calegheri a Venezia mentre a Torino viene presentato il libro "21 - Una parte di mondo", scritto dal prof. Georg Maag e Valentina Oliva per l'editore S. Gagliotta di Napoli. Appuntamento alla tesoreria del capoluogo piemontese per un libro che è una raccolta di 21 storie, nate da interviste a ragazzi e giovani Down delle associazioni di Torino. Insomma, racconti di sogni, speranze, disagi e paure, che sarà pubblicato in due versioni: una didattica per le scuole medie e il biennio delle superiori, con allegate delle schede di studio, e una versione libraria che uscirà in autunno come narrativa per ragazzi. Appuntamento alla Villa Tesoriera di Torino in corso Francia 192 alle ore 16.30.
Fra le altre iniziative, ad Oristano una serata al teatro cittadino "Garau", con la rappresentazione della commedia "Alice nel paese delle emozioni", interamente interpretata e scenografata da 20 ragazzi, tutte persone con sindrome di Down (e a seguire un'altra piece teatrale dell'associazione Culturale Eleonora), e a Belluno il concerto del gruppo "Train de vie", organizzato insieme ai Siblings. Un evneto questo previsto non per il 21 ma per il 24 marzo. (ska)
(20 marzo 2007)
Il ventunesimo giorno del terzo mese dell'anno: non una data casuale per il ricordo della sindrome nota anche come "trisomia 21". Seconda edizione della giornata per promuovere iniziative di conoscenza rispetto alla realtà "dei down". Un seminario a Roma, un libro a Torino, l'impegno di numerose associazioni in tutto il mondo…
ROMA - Hanno scelto il ventunesimo giorno del terzo mese dell'anno. E non a caso. Il 21 marzo è la giornata mondiale sulla sindrome di Down, anche nota (sebbene il termine non sia propriamente un sinonimo) come "trisomia 21". Un'occasione di sensibilizzazione a livello mondiale arrivata alla sua seconda edizione, dopo il primo appuntamento del marzo 2006. Il primo giorno di primavera dunque per riflettere sulla condizione di persone fino a qualche tempo fa ai margini della società e oggi sempre più attive e protagoniste, anche se - naturalmente - molto resta ancora da fare.
La sindrome di Down (dal nome di chi la individuò, nel 1862) insorge quando un individuo eredita tre copie del cromosoma 21 invece di due. Nella gran parte dei casi la causa di questa anomalia genetica è la mancata disgiunzione dei cromosomi che si verifica durante una delle divisione meiotiche che portano alla formazione dei gameti di un genitore (ovulo e spermatozoo): ne consegue la creazione di un embrione a quarantasette cromosomi in luogo dei quarantasei tradizionali, con un cromosoma 21 soprannumerario (da qui il nome di Trisomia 21). In Italia, secondo alcune statistiche nasce un bambino con sindrome di Down ogni 1200 neonati. E se è vero che l'idea secondo cui queste persone sarebbero state per sempre dipendenti dai loro genitori, è altrettanto vero che la loro autonomia continua ad essere una difficile conquista.
Numerose sono gli appuntamenti previsti per domani e organizzati dalle numerose associazioni che si occupano (o che sono composte) da persone down. A Roma, l'Aipd (Associazione italiana persone down) presenta un seminario (Down chi? L'immagine delle persone con sindrome di Down in Europa) con l'obiettivo di permettere un confronto fra chi si occupa di comunicazione e chi ha accompagnato i cambiamenti più recenti avvenuti intorno all'immagine delle persone down negli ultimi anni. Alla Casa del Cinema di largo Mastroianni, ci sarà spazio per Carlo Romeo del segretariato sociale Rai e per il docente di comunicazione sociale Sean Patrick Lovett, che illustrerà la situazione in Gran Bretagna. Dal mondo delle associazioni uno sguardo anche alla situazione italiana con Anna Contardi dell'Aipd, a Cora Halder per la Germania, Sergey Koloskov per la Russia, e alla Fondazione Talita per la Spagna. Moderata da Giovanni Anversa, la giornata vedrà anche la proiezione del film "A proposito di sentimenti".
Il 31 marzo poi l'appuntamento sarà all´Auditorium Parco della Musica di Roma con un concerto, un grande evento internazionale di musica e solidarietà, una serata di gala con un vivace programma che comprende brani di Mozart, Rossini, Donizetti, Paganini, Léhar… Arie, duetti, brani corali e strumentali, parole e danza. Un evento promosso dal Comune di Roma, con il patrocinio di Regione Lazio, Ambasciata della Repubblica Federale di Germania, Forum austriaco di Cultura, EDSA European Down Sindrome Association, in collaborazione con AIPD e Deutsches Down Syndrom Infocenter. Il 4-5-6 aprile si terrà inoltre la mostra fotografica "Down Click" (immagini realizzate appositamente dagli studenti dell'Istituto Europeo di Design) presso le Scuderie Ruspoli dello Spazio Etoile, in Via Fontanella Borghese 56/B, a Roma
Dal 21 al 24 marzo mostra fotografica alla Scoletta dei Calegheri a Venezia mentre a Torino viene presentato il libro "21 - Una parte di mondo", scritto dal prof. Georg Maag e Valentina Oliva per l'editore S. Gagliotta di Napoli. Appuntamento alla tesoreria del capoluogo piemontese per un libro che è una raccolta di 21 storie, nate da interviste a ragazzi e giovani Down delle associazioni di Torino. Insomma, racconti di sogni, speranze, disagi e paure, che sarà pubblicato in due versioni: una didattica per le scuole medie e il biennio delle superiori, con allegate delle schede di studio, e una versione libraria che uscirà in autunno come narrativa per ragazzi. Appuntamento alla Villa Tesoriera di Torino in corso Francia 192 alle ore 16.30.
Fra le altre iniziative, ad Oristano una serata al teatro cittadino "Garau", con la rappresentazione della commedia "Alice nel paese delle emozioni", interamente interpretata e scenografata da 20 ragazzi, tutte persone con sindrome di Down (e a seguire un'altra piece teatrale dell'associazione Culturale Eleonora), e a Belluno il concerto del gruppo "Train de vie", organizzato insieme ai Siblings. Un evneto questo previsto non per il 21 ma per il 24 marzo. (ska)
(20 marzo 2007)