Visualizza la versione completa : La donzelletta vien dalla campagna...
L’ultima volta che ho preso il treno è stato un secolo fa, quando con alcuni compagni di scuola nelle prime e tiepide giornate primaverili si bigiava la scuola e si prendeva il treno per andare a fare un giro a Bologna: a quell’epoca i treni regionali avevano ancora le carrozze con i sedili di legno! :wink: Altri tempi certo, ma la spensieratezza, la voglia di ridere e il gusto per la trasgressione la facevano da padroni… tempi in cui, le secchiate di dolore arrivate poi, non erano neppure contemplate dalla mia mente di adolescente! ;) E chi ci pensava che poi sarebbero arrivati i tempi in cui mi sarebbe servito un impermeabile a triplo strato? :twisted:
Ci tenevo ad esserci a questo meeting, ma di prendere la macchina e scendere in quel caos che è Roma tutta sola soletta non me la sentivo…e così l’unica soluzione possibile per me era il treno. Ho provato a chiedere un po’ sul forum a qualcun altro di fare il viaggio insieme, ma il nord questa volta ha dato forfait (a parte la colonna piemontese G&G –Gianpiero e Giuly – che, non essendosi persa alcun meeting ad oggi, si è aggiudicata a pieno titolo il premio fedeltà… indovinate un po’ in cosa consiste questo premio!? ;) ) e così mi sono armata e sola soletta sono partita… per Roma! Beh, il caos della stazione di Bologna il venerdì pomeriggio è un qualcosa da brivido per una sprovveduta di campagna come me, ma perlomeno pur nel caos intricato della mia mente, sono riuscita a non perdermi e trovare… il binario giusto per Roma! ;) Il viaggio in treno è stato confortevole e veloce… in poche ore sono arrivata e lì per fortuna c’era Claudio ad aspettarmi! Ipotizzare che da sola potessi «sgavagnarmi» a prendere la metro e arrivare a casa di Cristina da sola… era un vero azzardo da parte tua, Cri! ;)
Comunque… arrivata a casa di Cri (un meraviglioso attico con vista sui tetti di Roma) eccole le tre sorelle a richiedere ciascuna la propria dose di attenzione da parte mia… e pensare che io ero scesa a Roma per riposarmi! ;) Non avevo capito che il vitto e l’alloggio non erano gratuiti e, conoscendo Cristina, me lo dovevo pure immaginare… che dietro c’era la fregatura! :twisted: Questa volta il mio fiuto da segugio mi ha tradita... per questo quello che nella mia mente si ipotizzava essere un we di relax si è istantaneamente trasformato in un we... da paura! Le tre streghette non mi hanno dato tregua, tanto che si erano prenotate per dormire tutte e tre nel letto con me! :lol: A parte gli scherzi, sono stata molto bene a casa di Cri, mi è piaciuta la normalità della sua famiglia, tastare la quotidianità delle chiacchiere, non virtuali una volta tanto!, fra amiche davanti al primo caffè nella calma delle prime ore del mattino… insomma, finora dopo tanti anni di conoscenza epistolare ci era mancata questa bella intimità.
In questo meeting ho conosciuto due neo-pinguine alle quali, non me ne vogliano le altre, va il mio pensiero più affettuoso: sono Florinda e Giglionero perché hanno intrapreso questo faticoso cammino da poco, e conosco bene i tumulti del cuore di questi frangenti… li conosco così bene che non le invidio affatto! Giglionero, però, deve assolutamente cambiare nickname: tutti, ma proprio tutti ce la immaginavamo con un’ombra nera che la segue dappertutto un po’ come quella di Peter Pan, e invece, o l’ha chiusa nel cassetto per l’occasione, oppure è un’ attrice mancata… con un sorriso magnetico, fresco e solare e, una bimba, Letizia, che è una meraviglia! Poi Leonardo il cucciolo di Florinda, un bimbo dolcissimo, attento e sempre impegnatissimo a giocare ed ammirare le proprie manine! Un pensiero speciale è per Benedetta, un concentrato di pepe e paprika che ve la raccomando… una bimba della serie mi spezzo ma non mi piego! Anna e Giampaolo hanno e avranno il loro bel da fare a tenerla a bada! Francesco e Isa… che dirvi? pur essendo pinguini da poco più di un anno, mi hanno molto colpito per la serena consapevolezza che emana dai loro sguardi, peccato non aver conosciuto Giulia, sarà per la prossima volta! A proposito, come sta ora?
Un pensiero davvero grato ed ammirevole nei confronti di Loredana e Fabio, due persone che potevano tranquillamente godersi la vita e, invece, hanno ancora così tanto amore da donare che lo riversano sul piccolo Francesco, un pinguino con due occhi azzurro cielo e capelli biondo cenere. Ce ne fossero di persone come voi!
Ed infine, il mio pensiero materno – intimo, struggente e tormentato – va a Sara, la nostra sibling che ancora non avevo avuto il piacere di conoscere… non c’è stato bisogno di troppe parole fra noi… Non ho potuto non pensare a Giorgia, la mia figlia più grande, e non sono riuscita, vedendovi insieme a te e al tuo bel fratellone Christian, a non fare proiezioni sul futuro di Francesca.
E poi tutti gli altri che è sempre un piacere e una conferma ritrovare: Lucia, che non ha paura a mettersi in gioco tanto da fare il portiere nella partita a calcetto, mentre Christian acquisisce dagli spalti il linguaggio calcistico adeguato! ;); Giuliana e Gianpiero sempre sorridenti, Loredana e Angelo, Francesca e Aldo, Paola e Walter… e tutti i loro bellissimi, chiassosi e festosi bambini, down e non down! A proposito lo sapete che nell’hotel dove eravamo alloggiati c’era una combriccola di olandesi attempati fra i quali spiccava una coppia con flglio down? Beh, nella fase dei saluti finali… mi è venuto naturale e spontaneo salutare puro loro! Quando li ho visti non ho potuto non pensare, sorridendo, al racconto “Benvenuti in Olanda”… Chissà forse la loro presenza è stata un segno… il primo ricevuto in questo meeting, il secondo è stato quello di aver dimenticato sul treno, nel viaggio di ritorno, “21” un libro di racconti sulla SdD (speriamo allieti il viaggio di qualcun altro! ;) ) E’ vero che loro hanno Rembrandt, i mulini a vento e i sexy shop! ;)… ma le bellezze dell’Italia sono tutt’altra cosa… devo imparare anch’io ad apprezzare di più la mia piccola Francesca ed è probabilmente giunta l’ora di dimenticare, in qualche scompartimento del mio cuore, quell’impermeabile ormai troppo vecchio e straccio da portarsi addosso!
Grazie a tutti i partecipanti! Un forte abbraccio e... alla prossima,
Ipotizzare che da sola potessi «sgavagnarmi» a prendere la metro e arrivare a casa di Cristina da sola… era un vero azzardo da parte tua, Cri! ;)
:D :D :D Mil, non è che hai sbagliato titolo? Era meglio "La Donzellezza vien dalla ROMAGNA........" :D :D visto la licenza poetica del "sgavagnarmi"!
Scuma Mil ma mi ha fatto sorridere leggere quel termine... e pensare che volevo risponderti in dialetto ma poi ho pensato che era meglio non farvi sbellicare dalle risate (il mio dialetto scritto è peggio del mio dialetto parlato
:oops: :oops: :oops: )
Grazie della foto scattata, da parte di chi non ha potuto accompagnarti nel viaggio.
Ecco la mia versione dei fatti:
“Dling, dlong, prossima fermata Termini, Next stop Termini”.
Claudio scende dalla metropolitana e si dirige verso i binari ferroviari. Non è in ritardo, ma certo teso, visto che ha una notevole responsabilità: accogliere e scortare una delle persone più importanti del Pianeta. Azz! Diranno i miei venticinque lettori. Azz! Esclama Claudio quando sullo schermo del cellulare appare “Sono a Tiburtina”. Subito dopo due squilli. “Pronto, dove sei?”. “Ciao, sono al binario 7”. “Arrivo subito, ciao”.
Claudio, si dirige verso il binario 7 senza controllare il pannello elettronico degli arrivi. Al binario 7 c’è in effetti un treno che ha finito la sua corsa, ma ormai dei passeggeri restano poche tracce. E Milena non c’è! Claudio non fa in tempo ad alzare gli occhi per controllare il display posto all’inizio del binario (quello che indica la provenienza del treno), che subito un'altra serie di squilli interrompe i suoi interrogativi. “Sono al binario 5”. “OK, ti aspetto alla fine del binario”. Claudio con pochi passi arriva al binario 5. Nella tensione del momento non controlla nemmeno stavolta le informazioni sul display. Milena non si vede. Ma stavolta di gente che scende dal treno ce n’è tanta. “Vabbè, aspetto, arriverà, forse era nei vagoni di coda”.
Mentre cerca di rassicurarsi, lo assale uno strano dubbio: “Oddio, ma in che stazione è arrivata? Non sarà scesa alla stazione Tiburtina? Ieri sera Cristina (moglie di Claudio, nonché presidente del comitato d’accoglienza) mi ha detto che Milena mi avrebbe mandato un sms quando arrivava alla stazione Tiburtina, in modo che io potessi calibrare la mia uscita dall’ufficio in tempo per giungere alla stazione per accoglierla, oddio, forse invece ha detto che Milena arrivava a Tiburtina? Oddio!”. Claudio è in preda al panico. Non ricorda più le parole della moglie (anche perché ha la pessima abitudine di non incamerare tutte le parole che lei dice, ma solo una ogni tre, pare per un difetto del bus di input-output), non riesce a contattare Milena, perché gli altoparlanti della stazione sono impegnati ad annunciare una serie di arrivi, partenze, cambi di binario, auto in doppia fila, ecc.
I secondi sembrano minuti, i minuti ore. Ormai sulla banchina non è rimasto quasi più nessuno. Ormai tutti i passeggeri sono scesi. Claudio sta perdendo le speranze ed inizia già ad immaginarsi quando arriverà a casa e dovrà assorbire l’onda d’urto dell’ira di Cristina “Perché non mi ascolti mai quando parlo!! Ti avevo detto … Non ti posso affidare neanche l’incarico…”.
Improvvisamente, mentre Claudio immerso nei suoi pensieri si sposta incessantemente dal binario 5 all’adiacente binario 4 e viceversa, una figura appare all’orizzonte. Claudio non sa se correrle incontro ed abbracciarla per la gioia dello scampato pericolo o aspettarla per affibbiarle un uppercut al mento.
Arrivati a casa, Claudio si congeda immediatamente per una doccia, visto che gli abiti sono inzuppati e tra poco arriveranno altri ospiti.
Florinda & Co. arrivano con qualche ora di ritardo. Ma Claudio, che dopo aver sudato 7 camicie aveva una voragine nello stomaco, ha sottratto furtivamente qualche pezzo di lasagna dal piatto delle bimbe, a cui era stato concesso di cenare in anticipo.
Anita è la prima a svegliarsi. L’appuntamento è alle 11 all’Hotel Silvan, così denominato perché solo un mago può arrivarci senza sbagliare strada almeno 3 volte. Ma questo Claudio ancora non lo sa.
Alle 10,25 Claudio apre le porte dell’auto, ma non tutti sono saliti. Lucrezia dov’è? Ingelosita perché la sorella le ha sottratto il posto vicino a Milena, si è rintanata in un angolino del garage, noncurante delle condizioni del muro cui si è appoggiata. Giaccone e pantaloni sono da cambiare. L’operazione richiede più del previsto, ma Claudio non si preoccupa, perché ha scaricato la mappa dal web.
Le indicazioni sembrano facili, ma ad un certo punto, arrivati a Guidonia, i nostri sono disorientati. Claudio scende dall’auto per chiedere consiglio. “Scusi, lo sa dov’è l’Hotel Silvan di Sant’Angelo Romano?” “Seguitemi!” Il motociclista sfreccia a tutta velocità nella direzione opposta a quella finora percorsa dai nostri. Claudio non riesce a tenere il passo del megascooter e, siccome stanno praticamente ritornando verso Roma e le 11 sono passate da un pezzo, decide nuovamente di accostare per chiedere informazioni.
Il primo interpellato consiglia di ritornare indietro, ma per fortuna al secondo tentativo le indicazioni appaiono chiare, precise e concordanti.
L’auto riparte, e ad un certo punto, fermo sul lato della strada, sembra scorgersi uno scooter. E’ lui o non è lui? Claudio prosegue la marcia, optando per la seconda opzione, ma forse era lui e, chissà, è ancora là, ad aspettare quell’auto blu che l’ha tradito! Pare che l’episodio abbia avuto molta risonanza, al punto da convincere le autorità locali a lanciare la campagna “Non abbandonarlo”.
Finalmente, con un’ora di ritardo, i nostri arrivano all’Hotel Silvan. Appena entrato nell’albergo Claudio vede uno strano individua con tanto di tesserino con foto. “Mah, ci sarà un’altra Convention nell’albergo”. Poi inizia a scorgere qualche viso noto, Giampaolo, ecco Aldo, ma tutte quelle mamme nuove? Chi sono? Poi, ad un tratto, una parola che ha letto sul forum qualche giorno prima, nella sezione dedicata ai meeting: babysitter.
“Vuoi vedere che…”. Sì, sono proprio loro. I babysitter. Virginia non sta bene, Lucrezia sembra refrattaria a qualsiasi invito rivoltole dalle BS, brigate …ehm babysitter. Così Claudio decide di rimanere con loro, lasciando Milena e Cristina all’Assemblea, che dovrà decidere le sorti del Pianeta. Azz!
Dopo la terribile cotoletta un altro spauracchio all’orizzonte: la partita di calcetto. In realtà Claudio non è preoccupato per la partita, a cui non parteciperà, quanto per il fatto che bisogna spostarsi con l’auto, ma soprattutto che il primo della fila sia Aldo, che tutte le volte si perde per la strada mezzo corteo.
All’andata Claudio riesce a mantenersi nel plotone, ma al ritorno, complice l’oscurità, il gruppo si sfilaccia, e Claudio si ritrova senza punti di riferimento. “Houston, abbiamo un problema. Houston, rispondete”. Cristina inizia a telefonare, Claudio invece si accorge, e la cosa non gli piace affatto, di essere nello stesso posto in cui la mattina ha chiesto lumi al motociclista. Chissà se è più preoccupato di ritrovare il motociclista, vista l’imponente mole di muscoli che portava seco, o di dover ritornare indietro e quindi rifare tutti i chilometri della mattinata.
Ad un certo punto, in mezzo a lande desolate, Claudio si accorge di essere seguito. “Azz! Non sarà mica il tizio dello scooter?”. Per fortuna è solamente Giampaolo. Grazie alla sua esperienza (anche lui in mattinata aveva sbagliato strada ed era passato proprio dove si trovavano ora) i nostri riescono a ritornare all’Hotel e, incredibile ma vero, addirittura prima del gruppetto di testa, guidato da Aldo e Paola.
Ancora adesso, mentre scrive queste righe, Claudio ha capito il groviglio di strade che hanno percorso sabato. Chissà, forse qualcuno del gruppo non ha mai fatto ritorno sabato sera all’hotel ed è ancora là, in quelle lande desolate, che vaga, alla ricerca dell’Hotel Silvan perduto.
Florinda & Co. arrivano con qualche ora di ritardo. Ma Claudio, che dopo aver sudato 7 camicie aveva una voragine nello stomaco, ha sottratto furtivamente qualche pezzo di lasagna dal piatto delle bimbe, a cui era stato concesso di cenare in anticipo.
Dimenticavo le ottime lasagne di Cristina e Lucrezia! :lol:
E' vero che ho sgobbato sette camice per ripagare il vitto e l'alloggio, ma il trattamento è stato decisamente da hotel a 5 stelle! mancavano solo il telefono e il collegamento internet in camera, ma in questo we non serviva di certo! ;)
francesca
12-03-2007, 12:57
Claudio sei grande, mi stanno scendendo le lacrime dal troppo ridere :lol: :lol: :lol: :lol: :lol: :lol: :lol:
Ti ringrazio per aver omesso di riportare integralmente tutte le parolacce rivolte ad Aldo per aver sbagliato strada più volte in alcuni casi "grazie al" in altri "nonostante il" navigatore :shock: :twisted: :roll: :lol:
E' stato un fine settimana bellissimo, ero contentissima di partire, e le emozioni provate sono state, come sempre d'altronde, superiori ad ogni aspettativa :wink:
Milena bellissimo il tuo racconto - ma quando ti decidi a scrivere il primo romanzo? :wink: - è stato stupendo riabbracciare i vecchi amici, ma tanto anche conoscere i "nuovi", che spero tanto siano stati bene e non siano partiti più "depressi" di prima, eh Rachele? :wink: :lol:
Perdonatemi se concludo con sincere parole di ammirazione, che veramente mi vengono dal cuore, per Loredana e suo marito Fabio, con i quali siamo rimasti anche a pranzo la domenica (a proposito, Giampaolo, ma che fine hai fatto?), e di fronte ai quali mi sono anche lasciata andare a scene di isteria e rimprovero nei confronti delle mie figlie :twisted: per cui mi sono sentita ancora di più una c@@@a. Di solito non sono così, scusatemi :) Bravi Loredana e Fabio, Francesco è un bambino veramente fortunato :D :D :D
francesco
12-03-2007, 14:53
Francesco e Isa… che dirvi? pur essendo pinguini da poco più di un anno, mi hanno molto colpito per la serena consapevolezza che emana dai loro sguardi, peccato non aver conosciuto Giulia, sarà per la prossima volta! A proposito, come sta ora?
Cara Donzelletta oggi finalmente Giulia sta meglio! è stato un piacere conoscere te e tutti gli altri amici seppure per poche ore :evil:
quanto alla serena consapevolezza che emana........ grazie!!!! :n_crying: :n_blink: :roll:
Giglionero, però, deve assolutamente cambiare nickname: tutti, ma proprio tutti ce la immaginavamo con un’ombra nera che la segue dappertutto un po’ come quella di Peter Pan, e invece, o l’ha chiusa nel cassetto per l’occasione, oppure è un’ attrice mancata… con un sorriso magnetico, fresco e solare e, una bimba, Letizia, che è una meraviglia!
assolutamente d'accordo, glielo dico da un sacco di tempo! (giglio azzurro?) :fiore:
Non vedi l’ora che arrivi quel giorno, per reincontrare i pinguini che già conosci e per incontrare quelli che invece conosci solo attraverso gli scritti ed un nickname, poi il giorno arriva ed ecco che riabbracci i vecchi compagni di viaggio e conosci i nuovi e tutto è così naturale che sembra di vivere davvero sempre insieme ,ogni giorno.
Quello che pensavo ieri durante il viaggio di ritorno è che ogni volta che mi trovo con voi è come se vivessi davvero su un pianeta differente ed è come se per incanto la quotidianità , gli altri problemi non ci fossero più.
E’ tutto focalizzato sul nostro stare insieme, sullo scambio di esperienze, sul condividere e capire ciò che l’altro ha da dirti e viceversa.
Poi però le ore scivolano via troppo veloci, e arriva inesorabile l’ora dei saluti , con la promessa di rivedersi presto , e si riparte si torna a casa , portandosi dietro la gioia di aver trascorso ore indimenticabili e irripetibili, solo troppo brevi….
Ma il contatto continua, riaccendi il pc….ed ecco i pinguini, ma non è la stessa cosa anche se già tanto.....
La foto ricordo di questo meeting l’ha già scattata egregiamente Milena...:wink:
Spero che i fantastici nuovi pinguini di questo meeting :Rachele, Florinda, Loredana , Gianpaolo, Francesco e rispettive famiglie , abbiano un bel ricordo dei momenti vissuti insieme....
A loro e a tutti gli altri.....mando un caro saluto ed un abbraccio forte e un arrivederci a presto.
:abbraccio: :abbraccio:
Comunque… arrivata a casa di Cri (un meraviglioso attico con vista sui tetti di Roma) eccole le tre sorelle a richiedere ciascuna la propria dose di attenzione da parte mia… e pensare che io ero scesa a Roma per riposarmi! ;) Non avevo capito che il vitto e l’alloggio non erano gratuiti e, conoscendo Cristina, me lo dovevo pure immaginare… che dietro c’era la fregatura! :twisted: Questa volta il mio fiuto da segugio mi ha tradita... per questo quello che nella mia mente si ipotizzava essere un we di relax si è istantaneamente trasformato in un we... da paura! Le tre streghette non mi hanno dato tregua, tanto che si erano prenotate per dormire tutte e tre nel letto con me! :lol:
In effetti la mission parallela di questo meeting capitolino era la demolizione psico-fisica di Milena, finalizzata a farle apprezzare maggiormente la sua piatta vita provinciale :twisted: .
La nostra famiglia da settimane si preparava scientificamente per la missione, come per un lancio spaziale.
La prima mossa ansiogena era destabilizzarla facendole credere di dover arrivare a casa nostra con la metro dalla stazione Termini.
La seconda mossa è stato rintronarla appena entrata, in piedi sulla porta con giacca e valigia in mano, mediante la visione parallela commentata ad alta voce di 3 serie di disegni liberi, dal primo anno di asilo nido ad oggi, delle bambine :? .
La terza mossa consisteva nello schifarla facendole raccontare da Lucrezia i dettagli del suo aiuto alla mamma nel preparare la lasagna che c'era per cena (con tutto il rispetto per Florinda e il marito, che si sono risparmiati la colorita descrizione arrivando con un'ora e mezza di ritardo, e sbafandosi dunque con molto appetito la suddetta lasagna 8) ).
La quarta e la quinta mossa miravano allo sfiancamento fisico dell'ospite, con la costrizione allo sparecchio e lavaggio dei piatti, la tortura del sonno (l'ho fatta stare sveglia fino alle 3 di notte a chiacchierare :shock: , alternandomi poi con Lucrezia che l'ha svegliata alle 7 di mattina piombandole in camera :twisted: ).
La sesta mossa, ben calcolata, è stato fingere di sbagliare strada per ripetere due volte il percorso Roma-Sant'angelo, con Milena seduta ben stretta nel sedile di scorta in fondo all'auto, con Virginia che fingeva di vomitarle addosso ad ogni curva :oops: .
Per la settima mossa era stato coinvolto il personale del ristorante, che ci ha aiutati acquistando appositamente le peggiori cotolette impanate esistenti sul mercato :oops: :wink: .
Montando un gigantesco e potentissimo split per l'aria condizionata ben gelida di fianco al campetto di calcetto, abbiamo eseguito l'ottava mossa, per indebolire la salute del condannato. Allo stesso scopo mirava la nona mossa, rappresentata dal virus gastrointestinale con febbre alta di cui era portatrice Virginia, incaricata di abbracciare e baciare Milena più volte al massimo momento di contagio. Purtroppo qualcosa è andato storto, e siamo rimaste colpite anche io e Lucrezia.
La decima mossa è stato appesantirle la valigia con decine di VHS non più funzionanti prestate e mai più rese negli anni. Dulcis in fondo, l'undicesima mossa da brivido è stato partire all'ultimo minuto onde prendere farle prendere l'eurostar al volo.
In pratica, si è trattato della rappresentazione di una versione moderna de "il topo di campagna", che è infine rientrato ben felice alla sua magione :twisted: !
gigliorosa
12-03-2007, 21:21
.....Il "rebelòt....("graziosa" espressione bergamasca per descrivere il disordine più assoluto) regna in casa.
Dovunque ci sono panni piegati, liste mezze iniziate e poi lasciate a metà di cose da portare dietro, elettrodomestici comprati all'ultimo minuto per scaldare il biberon in viaggio....ma che diavolerie hanno inventato in 13 anni?
Ma chi se lo ricordava che era così complicato portare in giro un neonato?....Ops! Dimenticavo! Gabriele non è mai stato portato in giro a quell'età! :oops: Ma questa è un'altra storia.
E così la famiglia del "nord", che di settentrionale ha sì e no una goccia nelle vene, si avventura per Roma.
L'emozione è palpabile la mattina.
I due sposini, che hanno passato indenni le forche caudine delle intemperanze del padre di Gabriele, l'aborto spontaneo del 2005, e che sono sempre stati uniti durante il "cataclisma Letizia", riescono a litigare la mattina della partenza per una scusa talmente stupida che si è dissolta nei ricordi dei viaggiatori appena è stato chiuso l'ultimo sportello della macchina.
Nessuno dei due, Rachele e Luigi, osava chiederlo, ma tutti e due lo pensavano:"ma che stiamo facendo? Da chi stiamo andando? E se poi ci troviamo male?".
Una mezza parola detta tra i denti ha fatto capire al volo qual era il pensiero comune, così è stato facile accordarsi: se proprio Rachele, la piagnona, la più depressa dei due, non ce l'avesse fatta, si sarebbe ripartiti subito.
Usciti da Roma, complice un navigatore satellitare degno della pattumiera nella raccolta indifferenziata, i pensieri mesti, bui e filosofici vengono abbandonati per ben più terrene necessità: ma l'albergo Sylvan si chiama così perchè sparisce quando il navigatore sentenzia:"arrivo a destinazione, sulla destra"?Arrivati finalmente, dopo una serie di peripezie, i due sposini (così chiamati perchè contano 15 mesi di matrimonio...) si sistemano in una camera inspiegabilmente senza tende (si narra che Sylvan, quando fa riapparire l'hotel faccia sparire le tende....mah!).
La sera finalmente ci riappropriamo della nostra identità (che sia stata una magia di Sylvan??) e riusciamo a parlare tra di noi in modo normale, senza particolari tensioni, anche Gabriele e Letizia appaiono contenti di essere a Roma!
A cena conosciamo Giuliana con il marito e i bimbi.
Era la prima volta da quando ho partorito che vedevo da vicino un bambino Down. Prima quando li vedevo tremavo, scappavo.
Questa volta invece l'ho guardato negli occhi quel bimbo. Adriano. E ho visto una distesa immensa di affetto offerta alla prima persona che gli passava davanti. E non era uno sguardo di convenienza, o uno sguardo distratto. Adriano mi ha sorriso, con tutto l'amore che poteva dare e che voleva dare.
E' forse lì che mi sono sciolta.
Ma ancora....
Il giorno dopo ho dato un volto e una voce a quelle persone che passo passo hanno seguito questi primi mesi....
Lory, quella che mi ha dato il benvenuto sul sito, le cui prime parole nei miei confronti sono state: "NON SEI SOLA!".
E poi Francesca, che in chat una volta mi disse che Rosa sa cantare le canzoncine e mi fece volare di gioia, pensando che anche Letizia forse un giorno lo farà. Aldo, un padre premuroso e attento. Lucia, con un bimbo che ha catturato il cuore di Luigi. Cristina, che sfoderava un sorriso bellissimo. Giampaolo e la moglie con la piccola Benedetta, una bimba meravigliosa che forse un giorno qualcuno riuscirà a far stare ferma....., Francesco, con cui avevo avuto via chat una simpatica querelle sul mio nuovo nickname,
Paola, di cui avevo un po' soggezione....data la gaffe fatta per i 1000 messaggi....Milena, che mi ha sempre incantato con quello che scrive (e anche ora Milena, sei davvero una scrittrice!) e poi Loredana e il marito....due persone davvero uniche.
Che cosa avrei potuto fare in un consesso così se non stare bene?
Ho imparato moltissimo da voi, carissimi amici.
Ho imparato che i nostri figli, prima di tutto sono bimbi, sono sorridenti e amati. Forse questo è il senso di avere un figlio:donare amore a prescindere da tutto. E questo amore, fatalmente, torna moltiplicato.
Poi ho capito che nella mia vita ho sempre sbagliato in una cosa:non ho mai avuto amici...Invece, quando un "cataclisma" si abbatte su di te, condividere la tua esperienza con ti chi ti capisce ti aiuta più di ogni altra cosa.
E questo, la scoperta dell'amicizia, è il primo regalo che mi ha fatto mia figlia Letizia.
gigliorosa
12-03-2007, 21:23
Per Francesco: ho intenzione di lanciare un sondaggio per il mio nuovo nick: Kelly oppure gigliorosa? :P
FLORA !!! :wink: una delle fate winks :wink:
: Kelly oppure gigliorosa? :P
Evvai Rachele :D gigliorosa è più che fantastico :D :wink:
francesco
12-03-2007, 22:41
gigliorosa!!!!! :applaudit: :dancing: :vittoria: :ok: :up: :D
gianpiero
12-03-2007, 22:58
Mi associo a Francesco e Lucia66. Voto anch'io per "gigliorosa" :D :drink:
Non sono riuscita a mettere subito nero su bianco le mie impressioni sul meeting... le emozioni provate sono già state descritte molto bene da tutti quelli che mi hanno preceduta.
In ogni caso... non credete di farla franca: vi sorbirete anche il mio resoconto :twisted:
La nostra avventura è cominciata venerdì mattina con (come nostro solito) un'ora di ritardo sulla tabella di marcia prevista.
Ci siamo fermati a Pisa per pranzare e visitare la famosa torre che io non avevo mai visto in 36 anni... mio marito invece c'era già stato ma ha pensato che una capatina a Piazza dei Miracoli con Adriano al seguito non dovesse mancare (non si sa mai... è sempre meglio non lasciare nulla di intentato :wink: :oops: :twisted: ) e dopo esserci fatti letterarmente "pelare" in un ristorante ai piedi della torre (49 euro per una fiorentina di 6 hg scarsi, un piatto di pasta e due porzioni di verdurine bollite :shock: ) abbiamo scoperto che i bimbi con meno di 8 anni non possono accedere alla torre... :evil:
Per fortuna siamo riusciti a ripiegare sul prato dove adriano ha dato spettacolo percorrendolo in lungo e in largo (e noi genitori abbiamo rischiato una denuncia per abbandono di minori! :wink: ).
Il viaggio è proseguito liscio fino a pochi chilometri dalla meta quando anche il nostro navigatore satellitare ci ha abbandonati liquidandoci con un "siete arrivati alla meta" proferito in un luogo deserto...
Dopo una telefonata disperata in hotel siamo riusciti finalmente a raggiungere la "meta". Già nel parcheggio mi guardavo nervosamente intorno perchè sapevo che anche "Giglionero" sarebbe arrivata la sera prima del meeting. Ero emozionata... sono una veterana dei meeting :wink: ma trovarmi a tu per tu con una persona che conoscevo solo virtualmente e con cui non avevo avuto occasione di chattare mi metteva un po' a disagio... sono un po' timida... :oops:
Mio marito è riuscito a sbirciare il registro mentre dava i nostri dati alla reception e mi ha sussurrato: "Giglionero è già arrivata!"
Giusto il tempo di posare i bagagli in camera e ci siamo precipitati nella sala ristorante: eravamo gli unici ospiti! :? Però c'erano due tavoli apparecchiati... chissà... forse non tutto era perduto.
Infatti poco dopo ho visto una bella ragazza sorridente che si avvicinava... ho avuto qualche dubbio... non poteva essere lei... invece sì... era proprio Rachele, con tutta la sua bellissima famiglia...
Il cameriere ci ha proposto di cenare allo stesso tavolo... e così è cominciato il nostro meeting... nemmeno un attimo di imbarazzo... mi sono sentita davvero tra amici... negli occhi di Rachele ho intravisto qualcosa di me... qualcosa che apparteneva alla Giuliana di un anno e qualche mese fa... e mi ha fatto molta tenerezza...
Sabato mattina presto mi sono messa di vedetta alla finestra del bar, i pinguini non avrebbero avuto scampo :twisted:
Ho provato una forte emozione quando ho conosciuto Benedetta ed i suoi genitori... non li avevo mai incontrati ma erano stati spesso nei miei pensieri...
Mi sono innamorata subito del piccolo Leonardo (che mio marito ha scambiato per Adriano, trascurando il fatto che ci fosse ben un anno di differenza :shock: ) e anche negli occhi della sua mamma ho trovato un po' di me...
Peccato non aver conosciuto Giulia, quasi coetanea di Adriano (perchè i bambini si ammalano sempre quando non dovrebbero???), ma è stato comunque interessante dare un volto a Francesco e Isabella, scoprire il lato ironico del primo e la dolcezza della seconda.
Che dire poi di tutti gli altri? Ho ritrovato tanti cari amici, ho ricordato quanto è bello stare in loro compagnia... stare a chiacchierare fino a tardi con Paola e Lucia dopo che i mariti hanno (più o meno spontaneamente) portato a letto la prole... guardare il dvd di Francesca tutte stipate sulla sua macchina... assistere rilassata alla partita di calcetto perchè tanto c'è Claudio che fa giocare i bambini... sorridere alle battute di Cristina... ammirare Sara e Lucia che si prestano a giocare nel ruolo di portiere... e il piccolo grande Emilio che gioca in squadra con il papà... per non parlare di Christian che segna il rigore decisivo :wink: ...vedere il piccolo Francesco disponibile a condividere per un po' la sua eccezionale mamma con Adriano... sentire i racconti di Milena finalmente dalla sua voce e strapparle la promessa di un premio... anche se non è proprio il premio che avrei scelto :evil: :oops:
Grazie a tutti quanti per avermi fatta sentire "normale" in un modo speciale :wink:
Per Francesco: ho intenzione di lanciare un sondaggio per il mio nuovo nick: Kelly oppure gigliorosa? :P
Perchè non Rachele? :wink: E' così bello il tuo nome :D
mamma mia che invidia ragazzi............. come avrei voluto essere con voi!!!!!!!!!!!!!
Per il sondaggio: voto anch'io per gigliorosa :D !!!
Mi associo...GIGLIOROSA!!!!!!!!!!!!
Sì, Gigliorosa anche per me! ;)
Forse perchè la piccola Letizia ha davvero i colori, la purezza, la semplicità di quelle rose selvatiche che ornano i sentieri di campagna: sono le rose canine dalle infinite proprietà curative! :lol:
Le vostre parole mi hanno fatto emozionare, e sono ancora piu' dispiaciuta di non aver potuto essere li' con voi! :(
.... mi sono anche lasciata andare a scene di isteria e rimprovero nei confronti delle mie figlie :twisted: per cui mi sono sentita ancora di più una c@@@a. Di solito non sono così, scusatemi :)
ah, nell'elenco riguardante Milena dimenticavo di citare che abbiamo anche messo in scena (ci sono voluti anni e anni di prove ogni mattina per arrivare a certi livelli di perfezione! :lol: ) una fiction dove Lucrezia di punto in bianco da bambina ragionevole si trasformava in cocciuta e indomabile daun :evil: , e la mamma da premurosa, amorevole e comprensiva in belva feroce e assetata di sangue daunesco :twisted: :x , terrorizzando l'ospite che assisteva impotente alla scena dai finestrini della macchina.
L'effetto ha valso veramente le fatiche di tutti questi anni di prove mattutine! :lol: Rimane solo un problema... chi glielo spiega adesso a Lucrezia che le prove sono finite? :roll: :evil:
Claudio è in preda al panico. Non ricorda più le parole della moglie (anche perché ha la pessima abitudine di non incamerare tutte le parole che lei dice, ma solo una ogni tre, pare per un difetto del bus di input-output), non riesce a contattare Milena, perché gli altoparlanti della stazione sono impegnati ad annunciare una serie di arrivi, partenze, cambi di binario, auto in doppia fila, ecc.
I secondi sembrano minuti, i minuti ore. Ormai sulla banchina non è rimasto quasi più nessuno. Ormai tutti i passeggeri sono scesi. Claudio sta perdendo le speranze ed inizia già ad immaginarsi quando arriverà a casa e dovrà assorbire l’onda d’urto dell’ira di Cristina “Perché non mi ascolti mai quando parlo!! Ti avevo detto … Non ti posso affidare neanche l’incarico…”.
ah, nell'elenco riguardante Milena dimenticavo di citare che abbiamo anche messo in scena (ci sono voluti anni e anni di prove ogni mattina per arrivare a certi livelli di perfezione! :lol: ) una fiction dove Lucrezia di punto in bianco da bambina ragionevole si trasformava in cocciuta e indomabile daun :evil: , e la mamma da premurosa, amorevole e comprensiva in belva feroce e assetata di sangue daunesco :twisted: :x , terrorizzando l'ospite che assisteva impotente alla scena dai finestrini della macchina.
Mi sa, Cri, che il problema di Lucrezia sia da attribuire alla tara trasmessagli da Claudio, e cioè il «difetto del bus di input-output»! A questo punto non ti resta che accanirti su di lui... mollandogli un bel cazzotto appena svegli...così da farti scendere in garage già alleggerita! :wink: :lol:
già :lol: ... del resto entrambi hanno candidamente confessato l'effetto rilassante, terapeutico e rinvigorente di una bella e sana "cazziata" mattutina :shock: . Forse l'uppercut al mento sortirebbe un risultato ancora migliore! :twisted:
che peccato nn esser stata lì con voi. :cry:
da quello che raccontate sarà stato proprio un bel wek pieno di risate e di tanti incontri nuovi. :P :D :lol: :n_rofl:
Spero proprio per la prossima così porterò anche un altra coppia che ho conosciuto da pochi giorni con il piccolo stefano 6 mesi sdd.
quando ci sarà la prossima ??????????????
ciao a tutti
a dimenticavo vada per gigliorosa o per rachele
francesca
13-03-2007, 12:55
C'è qualche foto nella gallery sezione meeting :wink:
che peccato nn esser stata lì con voi. :cry:
da quello che raccontate sarà stato proprio un bel wek pieno di risate e di tanti incontri nuovi. :P :D :lol: :n_rofl:
Spero proprio per la prossima così porterò anche un altra coppia che ho conosciuto da pochi giorni con il piccolo stefano 6 mesi sdd.
quando ci sarà la prossima ??????????????
ciao a tutti
a dimenticavo vada per gigliorosa o per rachele
anche a me è dispiaciuto tantissimo....
SPERIAMO PER LA PROSSIMA VOLTA....
Sembra essere stato un meeting divertentissimo, peccato per me, ma avevo spiegato a Paola i miei problemi anche se così vicino casa è stato impossibile partecipare, alla prossima speriamo in momenti migliori.
Solo due parole per ringraziare tutti voi della bella giornata.
Il coraggio e la determinazione che sempre dimostrate con i vostri figli mi aiutano a crescere.
Vi ringrazio di essere venuti dove io sono nata e cresciuta. Quelle lande desolate dove vi siete persi mi appartengono come seconda pelle e è li che torno tutte le volte con piacere!
Spero che la prossima volta ci sia qualche presenza maggiore di siblings!
Alla prossima
Sara
Loredana
14-03-2007, 01:48
Eccomi! Purtroppo da mercoledì scorso il mio computer è stato in palla e si è ripreso, dopo l’intervento del tecnico solo ieri sera. Appena sono potuta entrare nel pianeta down ho preferito leggere anziché scrivere vista l’ora tarda……
I racconti e le descrizioni di Milena e degli altri sono più che esaurienti, di mio posso aggiungere solo la bella sensazione provata appena entrata in albergo sia nel ritrovare qualche famiglia incontrata al meeting di Pescara che nell’incontrare altri nuovi pinguini conosciuti fino ad un attimo prima solo virtualmente.
Non sono abile nello scrivere però volevo ringraziare chi con tanto impegno si adopera alla gestione del Forum e all’organizzazione di queste bellissime giornate.
Senza rendervene conto il vostro impegno ed il contributo attivo di tutti i partecipanti al forum fanno miracoli, bastava esserci e vedere arrivare Rachele con in braccio un fagottino rosa e un bellissimo sorriso stampato in viso….e pensare che solo poche settimane fa…..se non è questo un miracolo?…..giudicate voi!
Peccato che il tempo sia volato così in fretta e non ho avuto modo di parlare con tutti come avrei desiderato, ma anche a questo c’è rimedio, basta non mancare ai prossimi incontri!
Rinnovo l’invito ad organizzare un meeting in estate alla Riviera del Conero, siete tutti invitati a casa mia, c’è spazio a sufficienza per far giocare i bambini, per fare una partita di calcetto o un torneo di tennis, un giretto a cavallo per grandi e piccini e magari anche un tuffetto in piscina! E a soli 10 minuti di auto potrete ammirare la bellissima baia di Portonovo….. Spero di avervi convinti a partecipare numerosi! :wink: :mrgreen:
Un saluto affettuoso a tutti ed un bacione grande grande a i vostri adorabili figli!!!!!! :wub:
francesca
14-03-2007, 09:43
Ragazzi, secondo me l'invito di Loredana è da prendere in considerazione :mrgreen:
gigliorosa
14-03-2007, 10:18
Cara Sara, mi spiace non averti inserito nel mio precedente post....l'età a volte gioca brutti scherzi!!!!! :vecchio:
La tua presenza per me è una fonte di speranza per come un domani Gabriele potrà atteggiarsi nei confronti di Letizia. Ed è davvero una bella speranza!!!!
Se poi il sopracitato Gabriele riuscisse a scrollarsi di dosso un po' di timidezza (ho visto le due guance diventare rosso porpora nel salutare Milena, e ha biascicato sì e no un "ciao") potrebbe unirsi al gruppo dei siblings ai meetings e magari fare qualche intervento anche su questo sito!
ANNUNCIO UFFICIALE: ORA INVIO IL MP A PAOLA E LE CHIEDO DI CAMBIARE IL MIO NICKNAME DA GIGLIONERO A GIGLIOROSA!!! :D
marilena
14-03-2007, 10:23
HO LETTO QUASI TUTTO A PIU' RIPRESE E HO SENTITO FORTE IL DISPIACERE PER NON ESSERE POTUTE VENIRE ...STAVOLTA E' ANDATA COSI'....CERTO CHE LEGGENDO ORA LA PROPOSTA DI LOREDANA NON POSSO RESISTERE ....INCROCIO LE DITA DELLE MANI E ANCHE DEI PIEDI E MI, ANZI , CI METTIAMO IN LISTA ...COSTI QUEL CHE COSTI....LE DUE BEFANE MONTANARE ...GIA' SOGNANO !!!
UN ABBRACCIO A TUTTI/E
Rinnovo l’invito ad organizzare un meeting in estate alla Riviera del Conero, siete tutti invitati a casa mia, c’è spazio a sufficienza per far giocare i bambini, per fare una partita di calcetto o un torneo di tennis, un giretto a cavallo per grandi e piccini e magari anche un tuffetto in piscina! E a soli 10 minuti di auto potrete ammirare la bellissima baia di Portonovo….. Spero di avervi convinti a partecipare numerosi! :wink: :mrgreen:
Un saluto affettuoso a tutti ed un bacione grande grande a i vostri adorabili figli!!!!!! :wub:
Quanto disti da Camerino ?(Forse e dico Forse, dovremo venire a primavera a trovare un amico di faimiglia che abita a Camerino... se non siete troppo distanti magari potrei fermarmi a Salutarvi !) :tao2:
francesco
14-03-2007, 11:34
ANNUNCIO UFFICIALE: ORA INVIO IL MP A PAOLA E LE CHIEDO DI CAMBIARE IL MIO NICKNAME DA GIGLIONERO A GIGLIOROSA!!! :D
:applaudit: :applaudit: :applaudit: :applaudit: :applaudit: :applaudit: :applaudit: :applaudit:
http://digilander.libero.it/le.faccine/faccinea/amici/00024033.gif http://www.carloneworld.it/images/4_Humor/emoticons/OLA.gif http://www.calshop.biz/smiles/tifosi18.gif
Voto anch'io per il Conero.. è un buon compromesso geografico oltre ad essere un posto fantastico... e se facciamo il meeting d'estate per noi sarà più facile spostarci con il pupino nuovo..
Se poi il sopracitato Gabriele riuscisse a scrollarsi di dosso un po' di timidezza (ho visto le due guance diventare rosso porpora nel salutare Milena, e ha biascicato sì e no un "ciao") potrebbe unirsi al gruppo dei siblings ai meetings e magari fare qualche intervento anche su questo sito!
Chissà se è diventato rosso per il fatto che gli ho fatto i complimenti per il suo bel sorriso, o perchè non si aspettava che una babbiona come me fosse così di larghe vedute e... lo incoraggiasse ad osare di più riguardo all'abbigliamento ancora troppo «educa-s-to» per un adolescente che ha come idolo... Eminem! :lol: :shock: Rachele, goditelo ancora per un po', ma preparati perchè non tarderà a smettere di obbedire come un soldatino soggiogato dalla mamma generale! ;)
per il Conero... ok anche per me! :) Direi che, da casa mia, è il giusto compromesso! :lol:
Una sola curiosità, Loredana, ma dove vivi in un castello?????? :lol:
Rinnovo l’invito ad organizzare un meeting in estate alla Riviera del Conero, siete tutti invitati a casa mia, partecipare :wink: :mrgreen:
Lory misà tanto che i pinguini già stanno pensando di incamminarsi dal deserto verso la tua piscina :wink: :D :wink:
Rinnovo l’invito ad organizzare un meeting in estate alla Riviera del Conero, siete tutti invitati a casa mia, c’è spazio a sufficienza per far giocare i bambini, per fare una partita di calcetto o un torneo di tennis, un giretto a cavallo per grandi e piccini e magari anche un tuffetto in piscina! E a soli 10 minuti di auto potrete ammirare la bellissima baia di Portonovo….. Spero di avervi convinti a partecipare numerosi! :wink: :mrgreen:
Loredana con un invito così ti ritrovi casa invasa di pinguini :D
Colgo l'occasione per ringraziare tutti coloro che hanno voluto e potuto esserci, con un pensiero rivolto anche agli assenti la cui mancanza si è sentita ;) , che con la loro presenza hanno reso ancora una volta questo meeting unico e intenso. Vedere tanto calore da persone "sconosciute" in queste occasioni fa sempre bene a tutti noi.
Mi dispiace che, come al solito, il tempo sia passato troppo in fretta.
Allora pensiamo alla prossima e valutiamo l'ipotesi Conero :lol:
La prossima volta alla partita di calcetto vogliamo più ragazzi "grandi" intesi ;)
Loredana
15-03-2007, 00:33
per il Conero... ok anche per me! :) Direi che, da casa mia, è il giusto compromesso! :lol:
Una sola curiosità, Loredana, ma dove vivi in un castello?????? :lol:
Macchè Milena! :oops: A dire il vero mi era venuto il dubbio che qualcuno avrebbe potuto fraintendere.......
Per me è un piccolo paradiso (perchè adoro la campagna ), ma non è niente di lussuoso o stratosferico, è semplicemente una casa di campagna ristrutturata con tutt'intorno spazi adeguati a far "scarrozzare" i bambini senza il pensiero di rovinare il giardino. Daniela e Renemar tempo fa sono venute a trovarmi e mi hanno detto che il nostro giardino è un'ottima palestra per i nostri bimbi :wink:
Ma dimenticavo che abbiamo anche un pollaio ed una stalla.....
:whistle: mancano solo i pinguini :mrgreen:
francesco
15-03-2007, 09:41
nel caso si decidesse per il Conero:
prenoto la suite nel pollaio http://www.tuttogratis.it/img/emoticons/_gallina_ballerina.gif
venerdì sera cena e pernott x 4
sabato colazione (uova fresche) http://www.tuttogratis.it/img/emoticons/_frittata.gif
pranzo cena x 4 +ingresso piscina e parco giochi + calcetto
domenica pranzo x 4
http://www.tuttogratis.it/img/emoticons/_pinguino_ballerino.gif
Non solo confermo, ma vi dico anche che Loredana abita in un posto molto bello e tranquillo ...
Spero questa volta di esserci, non potrei perdonarmelo ,questa volta no, sono così vicino ad Ancona che già mi prenotto con Nicolas, almeno per una giornata .
urka, Loredana, che profferta!!!! :)
ma ovviamente Loredana non è che ti occupiamo casa in toto..... ci sarà un agriturismo nelle vicinanze no??? Le marche sono la patria degli agriturismo..............
Loredana
15-03-2007, 15:43
nel caso si decidesse per il Conero:
prenoto la suite nel pollaio http://www.tuttogratis.it/img/emoticons/_gallina_ballerina.gif
venerdì sera cena e pernott x 4
sabato colazione (uova fresche) http://www.tuttogratis.it/img/emoticons/_frittata.gif
pranzo cena x 4 +ingresso piscina e parco giochi + calcetto
domenica pranzo x 4
http://www.tuttogratis.it/img/emoticons/_pinguino_ballerino.gif
:lol: Prendo nota con piacere Francesco!
Loredana
15-03-2007, 15:49
ma ovviamente Loredana non è che ti occupiamo casa in toto..... ci sarà un agriturismo nelle vicinanze no??? Le marche sono la patria degli agriturismo..............
:wink: Tranquilla, se si decide di organizzare qui provvederò alla prenotazione delle camere in qualche albergo/agriturismo in zona.....l'importante è saperlo per tempo perchè in estate il turismo da queste parti non manca 8) :lol:
Carissimi,
immagino di essere l'ultima ad inserirmi nella lista dei commenti al meeting: ma ci tenevo ad esserci! meglio tardi che mai!Il mio tempo per internet slitta spesso alla fine della giornata e la stanchezza prende il sopravvento. Ma eccomi qui a dirvi la mia contentezza per avervi conosciuto e la mia simpatia per il Pianeta e per tutti voi.Come avrete capito non sono una appassionata "navigatrice" e sono "sbarcata sul pianeta" leggendo il libro.E' cosi' che ho conosciuto e apprezzato molti di voi, come ad esempio Milena, che mi ha fatto molto piacere conoscere di persona...eri propro cosi', ti avevo pensato cosi'....Anche se ci siamo fermati per poco tempo, siamo stati molto bene e speriamo per le prossime occasioni di essere più fortunati. Le ore trascorse insieme sono state molto piacevoli e in assoluto contrasto con le ore successive passate al pronto soccorso del Bambin Gesù. Tro ore in attesa, in piedi, con la bimba con 40 di febbre, in una folla di bimbi che aspettavano da 6 ore un controllo. Mal di orecchi, virus, febbroni, ma anche ambulanze con rianimazione, li' tutti insieme.Al Bambin Gesù hanno diagnosticato a Giulia un'influenza da curare con gli antibiotici (ancora antibiotici!!)...in realtà Giulia aveva la sesta malattia che non necessitava dell'antibiotico. sic....(mi dispiace solo avere "obbedito" alla pediatra che mi aveva consigliato di portarla a vedere) Ora giulia sta bene . Un saluto affettuoso a tuttinell'attesa di poter stare insieme con più calma baci isa
Giampaolo
15-03-2007, 21:30
Sabato mattina. :letto: Benedetta decide di svegliarsi almeno due ore prima del solito e alle 6 è già all’apice della condizione psico-fisica… :riding: E coloro che l’hanno vista all’opera credo si possano rendere conto di che cosa possa significare… Mamma Anna dorme, ci prova almeno, resiste alle pressioni… :mitra: Fino a quando Benedetta rompe gli indugi e passa decisamente all’attacco: dal suo lettino (dorme nella nostra stanza) lancia alla mamma il cuscino, i calzini, il lenzuolo... :503: Io mi salvo, dalla mia parte non riesce ad arrivare con i lanci… Finite le “munizioni” intona una cantilena propiziatoria che ti fa fare di tutto pur di non sentirla… :chitarra: La situazione si va delineando: è praticamente impossibile tenerla a casa… :sole:
Ci sorprendiamo ad essere in un anticipo fantozziano sulla più generosa “tabella di marcia”. Incredibile: la colazione, “il lavaggio” e “la vestizione” di Benedetta procedono ad una velocità mai vista prima (tornebbe utile per l’asilo….) :vittoria: e che francamente non avevamo mai neppure sognato: Benedetta apre il frigorifero, sceglie lo yogurt e lo mangia, da sola, in cinque minuti. Non contenta, addirittura si toglie sempre da sola il pigiama, apre il cassetto e sceglie la maglietta… :ok: Ovviamente il miracolo, finora, non si è ripetuto… :prete: Saranno gli effetti “a pioggia” su di noi della visita “pisana” di Adriano & C…?
“Certo – pensi – oggi che non abbiamo fretta e potremmo fare tutte le cose con calma…”. Invece no! Il generale Benedetta passa in rassegna le truppe e riesce ad averla vinta, facilmente… :569: Ci troviamo, attrezzatissimi, in garage alle 9. :doh: Almeno un’ora prima del previsto. Solito spettacolo teatrale quotidiano con i garagisti che lei chiama “nonno” (avranno più o meno 20 anni…) e che deve salutare con scambio di abbracci e baci alla “via col vento”… :wub: Si parte! “Forse ha sonno – pensa e spera la mamma - visto che si è svegliata prima delle 6 e per 3 ore ha fatto di tutto”… Invece no! Il maestro Benedetta dirige il coro e ci mette a cantare “tanti auguri” facendoci nominare tutte le persone che conosce… :084:
Eccoci per strada, dunque… Siamo partiti abbastanza sicuri di raggiungere agevolmente l’obiettivo. Conosciamo bene la Tiburtina, la zona di Tivoli, Guidonia… Abbiamo chiesto conferme ad un amico di Tivoli e ad un altro di Palombara Sabina… Ma certo che l’Hotel Sylvan è un ottimo nascondiglio… Riusciamo a sbagliare strada diverse volte… E solo la sera ci rendiamo conto del vantaggio (Claudio lo ha già rivelato…) di certi errori mattutini… :applaudit:
Nonostante l’andatura più che turistica e il percorso non “lineare”, arriviamo all’Hotel alle 10. Prima sorpresa: Benedetta non vuole assolutamente scendere dalla macchina. Ovviamente, anche in questo caso, si tratta di una “prima volta”. Lei scende sempre di corsa! Con Anna ci capiamo al volo: “Se le premesse sono queste… sai che giornatina!”. :think: Dopo dieci minuti di serrate trattative Benedetta tenta improvvisamente la fuga verso il cancello e indica ripetutamente la strada con la mano. Il messaggio è chiarissimo: il posto non le piace e vuole tornare a casa! :gruebel:
Occorre un diversivo immediato. Il piazzale è deserto… C’è la rampa di scale per entrare nell’Hotel… Tentiamo il jolly: Benedetta ha una passione sfrenata per scale e piccoli pendii. La disperazione ci suggerisce una mossa che, lo sappiamo bene, avrà conseguenze disastrose (anche per le nostre schiene): “Benedetta, guarda, ci sono le scale e accanto c’è anche una rampa!”. E’ fatta! Almeno il pericolo-strada è scampato! :fumo:
La prima immagine che abbiamo dell’Hotel è il volto, sconcertato, della ragazza alla reception. Vede questi tre matti che fanno le scale almeno trenta volte (non esagero) … su e giù… su e giù… Ci osserva con un sorriso di… solidarietà e di comprensione (spero)… Poi chiama un ragazzo… Ci rendiamo conto che non ci stiamo presentando con il miglior “biglietto da visita”… Anche perché la discesa delle scale Benedetta vorrebbe effettuarla, creativamente, a scivolo, pancia sotto… :twisted:
La notizia è che sopravvive. E finalmente, forse solo per la voglia di andare a dare un bacino alla ragazza-spettatrice, Benedetta decide di entrare nell’Hotel. :welcome:
E qui abbiamo la gioia di incontrare Adriano e Alice. Sono bellissimi! :D Con loro ci sono Giuliana e Gianpiero. :D Il primo impatto è fantastico, è evidente che ci troveremo bene: siamo felici di vederli di persona. A parte i romani “di adozione” Cristina e Claudio (con Lucrezia, Virginia e Anita), non conosciamo nessuno del Pianeta… Ma non riusciamo a stare con il “gruppo torinese” come vorremmo perché Benedetta decide di tornare “al lavoro” sulle scale… Poi rientra e si siede dietro la porta d’ingresso.... Si alza solo per rifare un paio di volte le scale… quindi torna a sedersi dietro la porta… e via così… :evil: :evil:
Piano piano arrivano tutti. Proviamo a presentarci… ma non sempre è facile con Benedetta che ha deciso di anticipare il pranzo e ha scelto come luogo del pic-nic proprio la porta d’ingresso… :mangia:
Dal suo punto privilegiato di osservazione – è stata nominata vice-portiera “honoris causa” dell’Hotel – Benedetta non perde d’occhio tutti i piccoli (down e non) che le passano davanti … Siamo assaliti dalla paura che Benedetta abbia deciso di starsene in disparte tutto il giorno, ma ecco “la svolta”: Anita! Con la figlia più piccola di Cristina e Claudio si è creato, fin dal loro primo incontro, un feeling particolare… Appena l’ha vista Benedetta ha iniziato a ridere e a battere le mani e si è lanciata “a testa bassa” nella mischia… Per non fermarsi più… :ok: :abbraccio:
Durante la storica Assemblea, alle 3 babysitter (…) Benedetta ha preferito la mamma e Claudio… Il pranzo (nostro) è andato fin troppo bene: Benedetta è stata seduta sul seggiolone per tutto il tempo e il Tg1 ha optato per una “edizione straordinaria”… Ha voluto assaggiare la pasta e persino l’indimenticabile cotoletta… A lei è piaciuta persino più del gelato… :ffds: Ci ha anche consentito di scambiare due parole con Aldo con Rosa & C. e Rachele con Letizia (è un amore, piccola piccola) & C…
Poi, finalmente, l’atteso crollo fisico. Sono bastati pochi secondi di passeggiata “esterna” nel passeggino e… buonanotte! :letto: Un sonno fondamentale anche per noi che abbiamo così avuto modo di conoscere meglio Florinda e il marito, genitori di quella meraviglia che è Leonardo (spettacolare)! :D :D
Dopo le 16 sveglia e partenza per il campo di calcetto: pochi ma interminabili chilometri. Assolutamente eccezionale il fatto che “il corteo” sia arrivato a destinazione senza perdere pezzi… La drammatica (per me) partita di calcetto ha visto Benedetta (rintronata da un’ora di “pennichella”) tra gli spettatori più accaniti della curva-Sara… :ponpon: Qui devo rivelare il mio tradimento: schierato con una squadra ero stato in realtà ingaggiato dall’altra: questo fatto, e solo questo (non certo “presunte” difficoltà fisiche :malato: e tecniche), spiega lo scarso rendimento sportivo… :whistle:
Lo sport dove sono riuscito meglio è stato il “rally notturno” (specialità che non prevede ausilio di cartelli stradali e si pratica su una pista realizzata appositamente per confondere i piloti): come la coppia Claudio-Giampaolo, partita per ultima dal campo di calcetto, sia riuscita a far rientro alla base così tanto tempo prima della “colonna ufficiale” resta un mistero che noi non sveleremo mai completamente. Ok Claudio? Diciamo solo la parola magica: “simsalabim” :drink: :applaudit:
La mia condizione post-calcetto era da ricovero immediato. Benedetta se ne deve essere accorta e decide che è il momento di infliggere al babbo il colpo di grazia: dopo essersi scaldata i muscoli colorando i tavolini del bar (e non i fogli di carta…) ha pensato ad una “location” per la cena… :chef: Avrebbe potuto andare nella sala del ristorante, ad esempio sul seggiolone… No, troppo scontato… Così sceglie di mangiare salendo e scendendo le scale tra il primo e il terzo piano e andando su e giù in ascensore… :evil: Il “tutto” schivando, rigorosamente all’ultimo momento, ogni componente della folta comitiva olandese appena arrivata (ma questi qui come l’avranno trovato l’Hotel Sylvan?)… :shock:
La stanchezza di una giornata sempre in movimento (e con appena un’ora di riposo) si fa sentire tragicamente durante la (nostra) cena. Benedetta è alle prese con un sonno pazzesco, ma non intende cedere sul traguardo finale… Prima di mettersi a tavola con noi (espressione esagerata…) riesce a scovare un ragazzo down in un gruppo di cento olandesi… Ma come ha fatto? Si avvicina a lui e alla madre (credo) e fa loro segno di avvicinarsi per un bacino. Io, ovviamente, resto allibito. Osservo, divertito, quella donna che guardando il nostro tavolo avrà detto: ma in Italia che percentuale c’è di down?... :D
Con Benedetta in lacrime siamo letteralmente scappati… Tenendo nel cuore il rammarico di non aver salutato tutti come avremmo voluto e di non aver avuto il tempo di conoscere meglio i “partecipanti”… :huh: In macchina la piccola si è subito addormentata e il viaggio, sulla Palombarese, è stato più diretto, più umano, rispetto all’andata… L’idea di tornare il giorno dopo è saltata per un mio improvviso problema. Purtroppo. :evil: Ci sarebbe tanto piaciuto provare a conoscere meglio coloro che erano rimasti… :huh:
:grazie: In conclusione di questa “pagina di diario”, un grazie di cuore e un abbraccio a ciascuno (non faccio l’elenco, ma è stato davvero bello conoscere tutti). Conserviamo un ricordo splendido di questo incontro. Approfittiamo anche per dirvi grazie per le tante testimonianze di affetto che ci avete donato nei momenti difficili di Benedetta. Da parte nostra, nel nostro piccolo, ci siamo… :drink: :abbraccio: :applaudit:
Ciao, Giampaolo (e Anna)
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