Visualizza la versione completa : sostegno scuola materna
grazia g.
25-08-2015, 16:38
salve a tutti.
francesca, tre anni, si appresta ad iniziare il primo anno di scuola materna .... ma iniziamo già con qualche problemino di fondo..... stamani ho appreso dalla preside della scuola che alla bambina sono state assegnate 10 ore di sostegno (5 ad un' insegnate e le altre 5 ad un'altra) a fronte delle 25 ore che avevano chiesto. La preside ha saputo il tutto la scorsa settimana ed ha provveduto subito a fare ricorso al provveditorato. oltre alla mia bimba nella stessa situazione anche ad altri due con la sindrome di down un pochino più grandi che negli anni precedenti hanno usufruito del numero di ore completo. ora cosa fare? venerdi mattina con le altre due mamme ci rivolgeremo ad un avvocato, il provveditorato ci ha risposto che dipende dal ministero.....
pollypolly
26-08-2015, 01:54
Ciao, riporto di seguito il percorso che abbiamo seguito noi x avere le 25 ore di sostegno contro le 12,50 assegnate inizialmente. Appena ho informato la dirigente scolastica delle mie intenzioni a diffidare gli uffici provinciali x il sostegno e il comune x l'assistenza comunale, magicamente le ore del l'assistente comunale sono passate da 5 a 10. L' implementazione delle ore di sostegno a 25 e' arrivata dopo la diffida agli uffici provinciali. I passi che ho seguito sono stati richiedere alla dirigente scolastica copia della sua richiesta di ore di sostegno a monte x mia figlia, scaricare il modello di diffida dal sito dell'aipd e inviarlo x fax e per raccomandata con ricevuta di ritorno a quattro uffici differenti. Dopo circa 50 gg lavorativi sono arrivate le ore. Ora Ami ha una copertura di 25 ore di sostegno più che sufficienti al suo bisogno e le 10 ore di assistente comunale le ho "cedute" ad un bimbo Sdd non ancora coperto da certificazione. Durante il colloquio la dirigente diverse volte ha cercato di dissuadermi dall'idea di cercare di avere più ore....ha definito il percorso lungo e molto costoso. Io sono stata probabilmente fortunata nn so, 50 gg di attesa e 5€ di raccomandate e fax.
Spero di esserti stata utile, se vuoi contattami pure con messaggio x sapere di più, però il sito dell'aipd e' molto utile.
Auguroni....
Silvia
grazia g.
26-08-2015, 08:38
grazie mille silvia sei stata chiarissima vi aggiorno nei prossimi giorni.
CometaLudo
11-09-2015, 23:56
Ciao Polly mia figlia 4 anni a novembre questo anno frequenterà il 2 anno di materna e aimè rispetto all altro anno le hanno dato 12.5 di sostegno rispetto alle 25 dell anno scorso. Sono stata al CSA e mi hanno detto che la regione Lazio quest anno ha avuto 400 ipotetici sostegni per 1000 ipotetici bambini e che loro non possono fare nulla. La mia domanda è a quali uffici ai mandato le raccomandate e con scritto cosa!?? Lunedì pcercherò di prendere appuntamento con la preside e vediamo che succede. Inoltre avere la copia della richiesta delle ore è un mio diritto!? Se non volessero darmela!? Sono nera!!!
Tati Lulù
12-09-2015, 04:35
Visto che sono un'insegnante di sostegno, rispondo.
Il numero di ore di sostegno in realtà, contrariamente a quello che viene sempre detto, le decide la scuola, o meglio il collegio docenti in base alla gravità, la necessità di assistenza, il numero di insegnanti disponibili ecc...non il ministero o i provveditorati, a cui al massimo si fa la richiesta. Potrebbe esserci un problema di fondi è vero, ma non sono loro a decidere per ogni singolo bambino.
Inoltre attenzione, non è detto che più ore siano necessariamente una buona cosa, specie nella scuola dell'infanzia, dove la presenza costante di un insegnante dedicato può ostacolare la socialità e avere come effetto paradosso quello di isolare troppo il bambino. Come sempre dipende dalle situazioni, dalla gravità, non dalla patologia. Nella mia esperienza i bambini con ssd di tre o cinque anni in quel contesto (che è soprattutto ludico) possono benissimo giocare e interagire con gli altri senza troppe mediazioni, quindi un insegnante dedicato non serve tutto il tempo.
Detto questo, fatela comunque lo stesso la richiesta dell'orario completo perchè tenere venticinque bimbi piccoli per cinque ore consecutive in uno stanzone è molto dura, e due insegnanti in classe, visto che ormai le compresenze sono sempre meno, fa sempre comodo e fa bene a tutti i bambini, non solo all'alunno ssd. Poi magari starà a voi avere l'accortezza di parlare con l'insegnante di sostegno e di dirgli di intervenire e assistere solo quando c'è bisogno senza stargli ''sempre addosso tutto il tempo'', ma solo quando le circostanze lo richiedono (come i momenti in cui si insegnano canzoni, si fa disegno guidato ecc cioè quando sono richieste abilità di un certo tipo che un bambino ssd potrebbe non aver ancora raggiunto).
Quando ci sono casi lievi in una classe di scuola l'infanzia è meglio che l'insegnante di sostegno lavori con la collega soprattutto sulla globalità della classe aiutando il bambino disabile solo quando serve.
Non mollate sulle ore di sostegno. Io x Mirco ho vinto il ricorso al Tar 3 anni fa. È vero che la maestra di sostegno non deve essere l'ombra del bimbo... ma non è umanamente possibile che le insegnanti curricolari riescano a seguire tutta la classe e bimbo disabile incluso. Sappi che una volta ottenute le 25 ore e rapporto 1a1 (che sono un diritto!) ne avete diritto anche per le Primarie (22ore).Sappi che la scuola e' obbligarti a dirti x iscritto le ore di sostegno. Se non lo fa è già in difetto e davanti al Tar parti già in vantaggio. Ciao.. E in bocca al lupo!
pollypolly
12-09-2015, 16:54
Ciao Virginia, la dirigente scolastica deve x legge darti copia della sua richiesta di ore fatta a monte, che deve e ripeto deve, essere di 25 ore, a fronte del certificato di handicap grave relativo a tua figlia. Io ho chiesto un colloquio con lei, in cui ho cercato collaborazione. Durante il colloquio la dirigente si è posta in maniera fredda e supponente, mi ha informato che mai avrei ottenuto le 25 ore e che cmq avrei speso un sacco di soldi x spese legali. Ma io sono come san Tommaso, le ho sorriso, le ho chiesto copia della sua richiesta delle 25 ore e copia della risposta degli uffici competenti in cui ne concedevano 12,5. Con disappunto me le ha fornite ( diversamente le avrei intimato tramite raccomandata, tempo 5gg lavorativi, di fornirmele). Con un sorriso le ho fatto presente che le ore che avrei ottenuto con la diffida fatta agli uffici competenti, sarebbero cmq state gestite dalla scuola (mica da me) nella classe di mia figlia, alleggerendo il carico delle insegnanti, che in questo io non ero quindi contro la scuola e lei, ma semmai una comoda alleata. Avuti questi due pezzi di carta ho contattato aipd di Roma e ho chiesto aiuto. Mi hanno indicato i due modelli da scaricare presenti nel loro sito. Li ho compilati e inviati X raccomandata più un fax, e 60 gg dopo sono arrivate le 25 ore. Ad oggi pare che ad Ami (mia figlia), siano state confermate le 25 ore anche x il secondo anno di asilo, ma ancora non ne sono certa, quindi sono anch'io sulle spine, ma agguerritissima. Le ore che otterrai in più permetteranno tante cose, certo tutto dipende dal l'insegnante di sostegno e dalle maestre curricolare, nel nostro caso Ami segue 1 ora al gg, il programma che la sua logopedista ha fornito alla ns magica insegnante di sostegno, interagisce bene con gli altri bambini grazie anche alle mediazioni attente delle tre insegnanti e di concerto alle docenti e grazie anche alle ore in più, l'anno scorso non è stato un problema toglierle il pannolino, considera che i primi due mesi capitava che la dovessero cambiare anche 2 volte al giorno. Di fronte al mio scoraggiamento x i continui cambi, mi hanno sempre rassicurata dicendomi che riuscivano a seguirla tranquillamente.
Le ore servono sempre, poi se sono utizzate con intelligenza è il massimo. Se hai bisogno contattami pure con messaggio privato e ti lascio il mio numero. Spero che nella tua regione il percorso x l'implementazione delle ore sia semplice come lo è stato x me.
Auguroni
Silvia
pollypolly
12-09-2015, 17:22
Modello di diffida per ottenere le ore in deroga
Da inviare con raccomandata al Dirigente della scuola, senza busta, ma piegando e spillando il foglio in tre e scrivendo sul retro da un lato il mittente e dall’altro il destinatario, mentre per gli altri destinatari va inviata per fax e, se si vuole, anche per e-mail.
Al cortese attenzione di
Dirigente Scolastico della scuola________________
Direttore Scolastico Regionale di __________________
MIUR - Direzione Generale per lo Studente
Viale Trastevere, 76/a
00153 - Roma
Fax 06 /58493983
MIUR - Direzione Generale per il Personale Scolastico
Viale Trastevere, 76/a
00153 - Roma
Fax 06/58492743
Oggetto: Diffida per mancata assegnazione deroga sostegno
I sottoscritti _____________________________ residenti in ____________________ telefono________________ fax_________________ e-mail_____________________, genitori di ________________________________ alunno dichiarato con handicap in situazione di particolare gravità ai sensi dell’art. 3 comma 3 della Legge n° 104 del 1992, frequentante la sezione/classe _________ della scuola _____(indicare denominazione ed indirizzo)________ invitano i Dirigenti in indirizzo a voler provvedere all’autorizzazione ed assegnazione delle ore di sostegno in deroga con rapporto 1 a 1 sulla base delle effettive esigenze dell’alunno di cui all’art. 1 comma 605 lettera b) della Legge n° 296/06, ai sensi della Sentenza n° 80/10 della Corte Costituzionale e degli articoli 9, comma 15, e 10, comma 5, del Decreto-Legge n° 78/10, norme ribadite dalla C.M. n° 37/10, dalla C.M. n° 59/10 e C.M. n° 63/11.
Diffidano i Dirigenti in indirizzo a provvedere entro 10 giorni dalla presente, avvertendo che, in mancanza di esito positivo, si vedranno costretti a rivolgersi al TAR, con spese tutte a carico dell’Amministrazione, e alla Procura della Repubblica per denunciare il mancato rispetto della Sentenza della Corte Costituzionale citata.
In attesa di un immediato riscontro, si porgono distinti saluti.
Data _____________ Firma _________________
pollypolly
12-09-2015, 17:32
Questa è la scheda presente sul sito dell'aipd, ti spiega sia la diffida che il ricorso. Io le ore le ho ottenute con la diffida (tramite raccomandate e fax) quindi non ho avuto bisogno di fare il ricorso ( in quel caso avrei fatto quello collettivo, coinvolgendo le altre famiglie con figli con handicap grave). Il messaggio prima contiene il modello x la diffida, che è scaricabile dal sito nel comparto SCUOLA.
Spero di esserti stata utile, un consiglio, nel colloquio con il / la dirigente, che ti auguro si dimostrerà persona capace, ma se così non fosse, rimani calma e pacata e ricorda che se discuti con uno stupido, ti porta al suo livello e poi ti batte con l'esperienza ;
Ciao
Scheda n.310.
Indicazioni per chiedere un aumento delle ore di sostegno o assistenza ad inizio anno
Diritto allo studioAssistenti scolastici (AEC, Assistenza Specialistica)Consigli ai genitoriInsegnanti di sostegnoModuli, Modelli, Allegati
A causa di una forte contrazione di ore di sostegno o di assistenza per l'autonomia e/o la comunicazione rispetto all’anno precedente o di riduzione rispetto alle ore richieste per il corrente anno scolastico, le famiglie dovrebbero inviare una diffida con raccomandata secondo i modelli che trovate in allegato e, qualora questa non sortisca effetto, proporre ricorso al TAR con spese a carico dell’Amministrazione.
La raccomandata con ricevuta di ritorno va inviata senza busta, ma piegando il foglio in tre spillandolo e scrivendo sul retro da un lato in mittente e dall’altro il destinatario:
per le ore di sostegno, al dirigente scolastico e all'Ufficio Scolastico Regionale, e per conoscenza anche a due Direzioni del MIUR indicate nel modello per fax o per e-mail.
per le ore di assistenza:
al Comune di residenza per la scuola materna, elementare e media, alla Provincia di residenza per le scuole superiori
Qualora si rendesse necessario fare un ricorso al TAR occorre avere:
la determinazione del Dirigente Scolastico con il numero di ore di sostegno o di assistenza per l'autonomia e/o la comunicazione assegnate a vostro/a figlio/a per quest’anno scolastico.
la determinazione dell’Ufficio Scolastico Provinciale o Regionale con il numero di ore assegnate alla scuola per quest’anno scolastico.
la comunicazione del Comune o della Provincia alla scuola che indica il numero di ore di assistenza per l'autonomia e/o la comunicazione assegnate alla scuola per il corrente anno scolastico.
Se c’è stata una diminuzione di ore rispetto all’anno scolastico precedente, un’attestazione della scuola del precedente anno che indichi quante ore di sostegno o assistenza per l'autonomia e/o la comunicazione erano state assegnate.
Poi bisogna rivolgersi ad un avvocato che impugni tali documenti presso il TAR.
N.B. per richiedere contemporaneamente un aumento di ore sia per il sostegno che per l'assistenza NON occorre fare due ricorsi distinti, pur essendo diverse le autorità contro cui ricorrere, gli atti da impugnare, le richieste da prospettare nonchè le fonti normative cui appellarsi.
Il ricorso si può presentare entro 60 giorni dall’inizio dell’anno scolastico o da quando si è avuta la certezza documentabile che sono state assegnate meno ore (talora all’inizio dell’anno il dirigente dice che è in attesa di altre ore, comunque è prudente non superare i 60 giorni dall’inizio dell’anno scolastico).
Modello di diffida per il sostegno (aggiornamento sett. 2011) in formato Word modificabile
Modello di diffida per l'assistenza (aggiornamento nov. 2011) in formato Word modificabile
Pubblicato il 30/9/2010
Aggiornato il 21/5/2014
Avvocato Salvatore Nocera
Responsabile dell'area Normativo-Giuridica dell'Osservatorio dell’AIPD sull’integrazione scolastica
Viale delle Milizie, 106
00192 Roma
06/3723909
06/3722510
Email:osservscuola.legale@aipd.it
CometaLudo
13-09-2015, 01:53
Grazie grazie grazie!!! Non so come farei senza il vostro aiuto! Grazie Polly sono caricae pronta ad ottenere ciò che è il diritto di mia figlia.
Non vedo l'ora che venga lunedi per andare a scuola a chiedere un incontro con la preside che ha quanto mi hanno detto è una davvero tosta, aimé!
Per quanto riguarda il sostegno di ludo è stata confermata la maestra dell annno scorso e le due insegnanti della classe sono speciali hanno fatto tutte e tre un gran lavoro e sono sicura come mi ha già detto il sostegno anche con queste poche ore Ludo è in una botte di ferro, ma certo conoscendo la mia pollastra meglio che abbia il sostegno tempo pieno!
Staremo a vedere vi terrò aggiornate!!!
Siete fantastiche!!!
Tati Lulù
13-09-2015, 23:06
Ciao Virginia, la dirigente scolastica deve x legge darti copia della sua richiesta di ore fatta a monte, che deve e ripeto deve, essere di 25 ore, a fronte del certificato di handicap grave relativo a tua figlia. Io ho chiesto un colloquio con lei, in cui ho cercato collaborazione. Durante il colloquio la dirigente si è posta in maniera fredda e supponente, mi ha informato che mai avrei ottenuto le 25 ore e che cmq avrei speso un sacco di soldi x spese legali. Ma io sono come san Tommaso, le ho sorriso, le ho chiesto copia della sua richiesta delle 25 ore e copia della risposta degli uffici competenti in cui ne concedevano 12,5. Con disappunto me le ha fornite ( diversamente le avrei intimato tramite raccomandata, tempo 5gg lavorativi, di fornirmele). Con un sorriso le ho fatto presente che le ore che avrei ottenuto con la diffida fatta agli uffici competenti, sarebbero cmq state gestite dalla scuola (mica da me) nella classe di mia figlia, alleggerendo il carico delle insegnanti, che in questo io non ero quindi contro la scuola e lei, ma semmai una comoda alleata. Avuti questi due pezzi di carta ho contattato aipd di Roma e ho chiesto aiuto. Mi hanno indicato i due modelli da scaricare presenti nel loro sito. Li ho compilati e inviati X raccomandata più un fax, e 60 gg dopo sono arrivate le 25 ore. Ad oggi pare che ad Ami (mia figlia), siano state confermate le 25 ore anche x il secondo anno di asilo, ma ancora non ne sono certa, quindi sono anch'io sulle spine, ma agguerritissima. Le ore che otterrai in più permetteranno tante cose, certo tutto dipende dal l'insegnante di sostegno e dalle maestre curricolare, nel nostro caso Ami segue 1 ora al gg, il programma che la sua logopedista ha fornito alla ns magica insegnante di sostegno, interagisce bene con gli altri bambini grazie anche alle mediazioni attente delle tre insegnanti e di concerto alle docenti e grazie anche alle ore in più, l'anno scorso non è stato un problema toglierle il pannolino, considera che i primi due mesi capitava che la dovessero cambiare anche 2 volte al giorno. Di fronte al mio scoraggiamento x i continui cambi, mi hanno sempre rassicurata dicendomi che riuscivano a seguirla tranquillamente.
Le ore servono sempre, poi se sono utizzate con intelligenza è il massimo. Se hai bisogno contattami pure con messaggio privato e ti lascio il mio numero. Spero che nella tua regione il percorso x l'implementazione delle ore sia semplice come lo è stato x me.
Auguroni
Silvia
Premetto che ciò che scrivo serve solo per dare spunti di riflessioni meno noti perchè dati ''dall'interno''...il mio intento non è assolutamente scoraggiare nessuno, o togliere diritti a nessuno, ci mancherebbe...lo dico a scanso di equivoci, non vorrei essere mal interpretata. E come ho già detto la richiesta per l'intero orario secondo me va comunque assolutamente fatta, bisogna solo avere alcune accortezze e capire alcuni meccanismi particolari.
Alla primaria - medie - superiori è molto diverso, è infatti necessario e sacrosanto ottenere l'orario completo per i SDD.
Ma all'infanzia invece va capito che non andrebbe considerato come indispensabile. E c'è da considerare anche il fatto che molte colleghe non sono specializzate visto che i posti spesso vengono dati a supplenza da graduatorie comuni in quanto sono sicuramente più i bimbi certificati che i docenti in possesso di specializzazione. Mettevo in guardia sulla cosa perchè vedo che spesso, non considerando che sono bambini nella fascia dei 3-5 anni, molte di loro fanno l'errore di portarsi troppo spesso fuori dall'aula anche il bambino con handicap non tali da giustificarlo, o di stargli troppo addosso, finendo involontariamente con isolarlo in un contesto che invece deve essere soprattutto votato al gioco e quindi all'interazione con gli altri bambini senza mediazioni adulte non necessarie.
Quindi il mio consiglio è di fare comunque la richiesta per l'insegnante di sostegno che copra l'intero orario scolastico, avendo però poi l'accortezza di parlarci per evitare errori come questi. All'infanzia più che altrove l'insegnante di sostegno deve essere l'insegnante della intera classe, e intervenire solo quando serve, salvo ovviamente che non segua i casi gravi (e i Down a quell'età e in quel contesto difficilmente sono classificabili come tali, gli autistici non verbali sono casi gravi che richiedono assistenza continua).
Se dico queste cose è a ragione perchè le ho viste coi miei occhi, non per altro.
Va detto inoltre per amore di verità che l'estensione dell'orario su richiesta della famiglia non è detto che venga accolta, gli uffici potrebbero anche negarla, in tal caso non rimane che andare in giudizio.
Il numero di ore di sostegno in realtà, contrariamente a quello che viene sempre detto, le decide la scuola, o meglio il collegio docenti in base alla gravità, la necessità di assistenza, il numero di insegnanti disponibili ecc...non il ministero o i provveditorati, a cui al massimo si fa la richiesta.
Le ore di sostegno necessarie andrebbero scritte in sede di redazione PDF, PEI e diagnosi funzionale, ma troppo spesso ciò non viene fatto dagli addetti ai lavori e bisogna fare attenzione soprattutto in sede di passaggio dalla materna alla primaria, dalla primaria alla secondaria ecc. Questo perchè dove c'è un'indicazione precisa di una rapporto 1:1 la prima che è tenuta a fare attenzione nella sua discrezionalità è proprio la scuola, che comunque non sempre agisce in modo trasparente. Anche laddove non ci siano risorse necessarie con un'indicazione chiara circa le ore di copertura in giudizio si vince, altrimenti si rischia anche di fare un ricorso a vuoto. Per cui fate attenzione quando andate a fare la visita per la diagnosi funzionale in primis e chiedete sempre che venga specificato quanto meno la dicitura rapporto 1:1.
zioudino
14-09-2015, 11:19
Ciao Virginia, prima di tutto di auguro un grande in bocca al lupo per l'incontro di oggi (naturalmente tienici poi aggiornati).
Non mi pronuncio su cosa dice la legge....perchè non ne sono molto al corrente al contrario di altri genitori qui sul forum (grazie di esistere ;) )
Posso dirti qual'è stata la nostra esperienza finora....
Noi alla materna non avevamo il sostegno ma un'educatrice comunale (tra l'altro molto brava e molto preparata) che seguiva Stefano per 20 ore settimanali. In pratica ogni mattina fino a dopo pranzo e nel pomeriggio è sempre stato scoperto. Non era un grosso problema, visto che la maggior parte delle attività venivano svolte nella mattinata.
Domani iniziamo con la primaria....e devo dire che la dirigente scolastica si è dimostrata molto sensibile e attenta nei confronti degli alunni con esigenze speciali. La copertura sarà di 26 ore su 27 (16 insegnate di sostegno e 10 educatrice comunale)...quindi non possiamo proprio pretendere di più!
Se la scuola non dovesse darti ore in più di sostegno non potresti informarti per farti dare le ore rimanenti da un'educatrice? Per questo ti dovresti informare presso gli uffici comunali.
...molte di loro fanno l'errore di portarsi troppo spesso fuori dall'aula anche il bambino con handicap non tali da giustificarlo, o di stargli troppo addosso, finendo involontariamente con isolarlo in un contesto che invece deve essere soprattutto votato al gioco e quindi all'interazione con gli altri bambini senza mediazioni adulte non necessarie.
Quindi il mio consiglio è di fare comunque la richiesta per l'insegnante di sostegno che copra l'intero orario scolastico, avendo però poi l'accortezza di parlarci per evitare errori come questi. All'infanzia più che altrove l'insegnante di sostegno deve essere l'insegnante della intera classe, e intervenire solo quando serve,
Grazie Tati Lulù che confermi l'importanza di questo aspetto. E' una cosa che noi abbiamo sempre chiesto espressamente....e anche l'altro giorno, nell'incontro con il team di insegnati, abbiamo voluto specificare!
Quello che vogliamo evitare è che l'insegnante di sostegno così come l'educatrice vengano identificate come la figura ad esclusivo servizio di Stefano. Non deve essere così...devono essere a servizio DELL'INTERA CLASSE!
Secondo me la loro presenza deve essere vista come una fonte di ricchezza per tutti gli alunni e un supporto all'insegnate principale. Quando si faranno lavori di gruppo potranno prendersi naturalmente nel loro gruppetto sempre Stefano e far girare gli altri bambini....invece non dovranno essere una presenza costante al suo fianco nè tantomeno portarlo fuori dall'aula...il rischio sarebbe quello di ottenere l'effetto opposto di quello per cui è prevista la loro figura....e quindi invece di essere di stimolo diventerebbero un comodo alleato sul quale scaricare le "fatiche" e così adagiarsi sugli allori....senza parlare del discorso di integrazione con i compagni che così verrebbe irrimediabilmente compromesso.
CometaLudo
14-09-2015, 20:27
Ciao a tutti finalmente ho due minuti per rispondervi, sperando di non tralasciare nessun argomento toccato. Dunque comincio col dirvi che stamattina mi sono recata presso la segreteria e con sorpresa ho appurato che per avere un colloquio con la Sig.ra Preside "eccellenza altissima" bisogna fare una richiesta scritta ed attendere una chiamata o una mail. Bah.... Poi ho chiesto alla segreteria la copia della richiesta e della risposta delle ore del sostegno, ma devo aspettare la preside. Non ce la posso fare ad aspettare la manna dal cielo. Agisco subito e mi tolgo il dente. Ho respirato profondo e sono stata al pc due ore a preparare per benino le raccomandate con ricevuta di ritorno con tanto di leggi aiutata da mia cognata ed ho spedito alla preside la richiesta della documentazione... Poi mi sono detta beh.. Nella lettera da mandare a Miur non sono previsti allegati quindi anche delle carte che deve fornirmi la scuola, perchè attendere!? Ehm ehm e allora ho anticipato il tutto e spedito oggi stesso. Alla posta mi hanno sfilato 20 euro x 6 raccomandate... E speriamo bene!!!
Riguardo le maestre. Ludo è al secondo anno di materna e come dicevo aveva 25 ore di sostegnl e 12 di aec PERFECT!
Le maestre tutte e tre hanno fatto un ottimo lavoro e i risultati si sono visto cominciando dalla socializzazione e inclusione hanno sempre lavorato in sintonia e insieme a piccoli gruppi anche perchè la classe e mista e anche perchè così Ludo si trova sempre a lavorare in compagnia. Il fatto che questo anno ne ha 12.5 ed ho paura lei si senta persa e che penalizzi al massimo l armonia e il lavoro fatto l anno scorso. Ludo è una bimba socievole e curiosa, attenda ma pestifera e non ho timore che con queste ore di meno sia messa in disparte perche le maestre della classe hanno sempre lavorato con gioia con ludo e lo faranno anche quest anno, ma.... C è un ma... Sono la mamma di ludo e conosco la mia polla... E conosco anche cosa significa avere a che fare con 20 bambini da soli di età che variano dai 3 ai 5 anni e in mezzo Ludo in momenti in cui lei è stanca, insomma un supporto 1:1 è necessario per fare si che le giornate e le ore che rimangono scoperte siano costruttive per tutti!!!
Io le chiedo perchè ho visto i risultati, le maestre sono eccezionali ma il sostegno lo è ancor di più x tutta la classe tanto che tutte le mamme si confrontano con lei perchè lei è la maestra di tutti e un supporto per ludo nel momento delle difficoltà ma non la sua ombra. Spero di essermi spiegata.
Ho scritto di getto perdonate eventuali errori.
mariasole
15-09-2015, 00:43
Ciao a tutti. Scusate della mia latitanza (anche i moderatori) ma da agosto è un periodo "intenso" di tutto, ... per fortuna Mariasole cresce che è una meraviglia ed è la mia "carica" quotidiana :P
Venendo a noi, le ore di sostegno vengono decise in base alla legge 104.
Se una persona ha barrato articolo 3 comma 3, gli spetta il massimo delle ore previste per ogni ordine di scuola.
Diverso è il discorso dell'assistente, o educatrice, che viene inviata dal comune o ULSS, le cui ore vengono definite dalla neuropsichiatra o dagli enti che seguono il bambino.
La Dirigente Scolastica, in base ai vari comma della legge 104, fa la richiesta al Provveditorato, delle ore che le spetterebbero, e poi, in base a quelle ottenute complessivamente, le suddivide nei vari alunni in base alle necessità.
Questo per le scuole statali o comunali.
Il discorso cambia per le scuole paritarie o private, nelle quali è la coordinatrice che, dovendo assumere una insegnante preposta, decide le ore necessarie, in base alle reali necessità.
Mariasole, a fronte di 40 ore che frequentava la scuola dell'infanzia paritaria, aveva una copertura di 22,5 ore (12,5 di sostegno, 10 di assistente).
Sono anche io dell'idea che non è bene "coprire" tutte le ore di scuola dell'infanzia, però è anche vero che bisogna vedere tutto il contesto classe ( quanti b è composta la sezione., se ci sono altri bisogni educativi speciali, compresenze..) e nostro figlio ( capacità di attenzione, linguaggio, vivacità...)
Quindi, Virginia, se tu ritieni che le poche ore che Ludo ha ottenuto, vanno a suo discapito, ben venga richiederne di più, perchè ti spettano, e x legge, sono tenute a darle.
Diverso è il discorso della scuola primaria. Lì x me è necessaria una copertura totale delle ore e, l'anno scorso Mariasole aveva ottenuto il massimo delle ore 22, su 27 che ne frequentava, e quest'anno abbiamo avuto anche 5 ore di assistente, per coprire quelle mancanti.
Anche noi sin dall'inizio abbiamo riferito alle docenti che l'insegnante fosse vista dai bambini in supporto a tutta la classe.
Tanti in bocca al lupo a tutti x un sereno e gioioso inizio di qesto anno scolastico, in particolare a chi frequenta per la prima volta il nido, la scuola del'infanzia, la scuola primaria,medie e superiori :)
pollypolly
15-09-2015, 01:18
Nessuno errore e chiarissima :D
Silvia
lorenzo201
15-09-2015, 11:43
Anche per noi è partito il 2 anno effettivo ( terzo considerando che per necessità è entrato a 25 mesi) di scuola materna e anche quest'anno la decisione della maestra curriculare è stata quella di volerlo seguire in prima persona senza sostegno.
Noi siamo in una scuola paritaria la sua classe è mista e quest'anno saranno 18 bambini. Alla solita routine si è aggiunta la circostanza che la scuola è diventata bilingue e quindi faranno inglese ogni giorno.
A fronte della tranquillità dell'anno passato per la situazione e l'armonia che si era creata e nonostante il buon livello di autonomia e socializzazione raggiunto da Lorenzo, quest'anno sono assalita da mille dubbi.
A dicembre compirà 4 anni e la complessità dei compiti a cui vai incontro sta aumentando così come le difficoltà che incontrerà nell'eseguirli.
In più questo bilinguismo mi preoccupa, Lory sta esplodendo con il linguaggio ora ma ha ancora difficoltà e temo che questa pressione con inglese possa confonderlo ancora di più.
Ne ho parlato con la maestra, che mi ha assicurato che Lorenzo sia molto interessato alle lezioni con la teacher e partecipi entusiasta, ma credo che abbia sottovalutato l'aspetto dell'effettiva utilità ora per lui di un'attività simile.
Stamattina le ho detto che voglio parlare con lei seriamente per valutare il percorso da seguirsi quest'anno e gli obbiettivi da raggiungere oltre che per esprimere le mie perplessità.
Forse avrei dovuto insistere per il sostegno?
Vi chiedo consiglio!
Ben fatto CometaLudo ! Quest'anno il Dirigente Scolastico (è stato cambiato) ha risposto per iscritto alla nostra richiesta dell'effettive ore assegnate a Mirco. Dunque quest'anno abbiamo una carta in mano. Ma siccome gliene hanno date solo 19, andremo dall'avvocato per avere le altre 6 ore. E questa volta, visto che è la seconda, voglio chiedere i danni. Ahhh....poi il Ministero dell'Istruzione è ancora in debito con noi. Ci deve tornare circa 2.000 euro visto che abbiamo vinto la causa.
Dunque..... avanti tutta !!!!!
Per rispondere a Lory,Giorgio ha sempre avuto il sostegno anche alla materna,di fatto per poche ore ,ma concentrate al mattino quando c'erano le attività e i laboratori più specifici,al pomeriggio usciva presto per cui non era necessario.
Anche alla scuola materna di Giorgio avevano attivato un laboratorio d'inglese per i bimbi che frequentavano l'ultimo anno,solo poche attività sostenute da cartoni e canzoncine ed anche io avevo espresso in merito i tuoi stessi dubbi,parlando con l'insegnante che si occupava di questo laboratorio abbiamo concordato di farlo provare anche perchè lo facevano i suoi compagni d'età e se non lo avessi fatto partecipare lui mi avrebbe sicuramente chiesto il perchè,ebbene tutto andò liscio e un giorno a casa uscendo dalla vasca mi disse in inglese una frase appropriata al contesto,ne rimasi stupita piacevolmente.L'anno successivo visto che lui rimase un anno in più alla scuola materna lo rifece e gli piacque moltissimo,ciò non gli ha impedito di sviluppare tranquillamente il linguaggio che stava comunque uscendo.
Antonella mamma di Giorgio e Lorenzo
CometaLudo
15-09-2015, 15:39
Diciamo Laura che condivido tutto ciò che dici al massimo. Ti rispondo: sono convinta in pieno che Ludo possa seguire meglio l anno scolastico se avesse il team dell'altro anno con le stesse ore quindi avendo un insegnante in più in classe(il sostegno) per almeno 4 ore al giorno e non due come ora, secondo me è davvero poco e anche secondo il sostegno e le maestre. Poi di certo la materna è una scuola dove si impara giocando ma non è più la materna dei miei tempi, non so dei vostri. In questa scuola lavorano tanto i bimbi addirittura tanti scrivono... :gruebel::impiccato:
Speriamo per il meglio... Oggi ho addirittura saputo che la preside non darà mai tempo pieno a Ludo perchè lei attesta che non ne ha alcun bisogno!!!! Con tutta la relazione del Centro che la segue che attesta di avere bisogno di un rapporto 1:1 cioè....
Mi è venuto un dubbio ora.... Nella fretta ieri la lettera alla dirigente scolastica l ho mandata in busta e non piegata.... È un problema???
Luana io direi che avere il sostegno non significa avere una badante ma avere una persona che supporti la classe e i nostri figli secondo me non può che giovare io la avrei richiesta comunque per loro è un risparmio di energie e denari e normale che convenga non averla, magari riescono a gestire il tutto ugualmente ma può solo che arricchire se è una persona intelligente e di mestiere.. Poi vedi tu...
lorenzo201
15-09-2015, 16:44
Per rispondere a Lory,Giorgio ha sempre avuto il sostegno anche alla materna,di fatto per poche ore ,ma concentrate al mattino quando c'erano le attività e i laboratori più specifici,al pomeriggio usciva presto per cui non era necessario.
Anche alla scuola materna di Giorgio avevano attivato un laboratorio d'inglese per i bimbi che frequentavano l'ultimo anno,solo poche attività sostenute da cartoni e canzoncine ed anche io avevo espresso in merito i tuoi stessi dubbi,parlando con l'insegnante che si occupava di questo laboratorio abbiamo concordato di farlo provare anche perchè lo facevano i suoi compagni d'età e se non lo avessi fatto partecipare lui mi avrebbe sicuramente chiesto il perchè,ebbene tutto andò liscio e un giorno a casa uscendo dalla vasca mi disse in inglese una frase appropriata al contesto,ne rimasi stupita piacevolmente.L'anno successivo visto che lui rimase un anno in più alla scuola materna lo rifece e gli piacque moltissimo,ciò non gli ha impedito di sviluppare tranquillamente il linguaggio che stava comunque uscendo.
Antonella mamma di Giorgio e Lorenzo
Antonella Lory sta a scuola più o meno 40/45 h a settimana . Purtroppo con il lavoro che facciamo siamo costretti a tenerlo tutte queste ore a scuola.
Anche io pensavo di proporre l'inserimento di un'insegnante aggiunta per le attività della mattina, 2/3 ore al giorno perché poi alla fine il resto della giornata è gioco, attività motoria pranzo e nel dopo scuola i bimbi sono davvero pochi e la maestra lo segue davvero molto bene.
Fino all'anno scorso abbiamo fatto lezione di inglese una volta a settimana e per lo più si trattava di canzoncine e filastrocche. Avevo assistito ad una lezione ed era davvero divertente. Lory era coinvolto in tutto e ne era entusiasta. Ha imparato pure il significato di qualche parola.
Ora però l'inglese diverrà lingua quotidiana come l'italiano, e questo mi spaventa.
Virginia in merito al fatto che le suore vogliano risparmiare credo tu abbia perfettamente ragione e la conferma l'ho avuta quando gli ho fatto fare un percorso educativo l'anno scorso che richiedeva la presenza dello specialista a scuola.
La prima cosa che mi ha chiesto la direttrice è stato su chi gravassero le spese della presenza di questa persona e sincerata di questo sulla presenza in se in aula non mi ha fatto nessuna obbiezione.
La maestra non credo lo faccia con quello stesso intento.
Quest'Estate pur di stare con lui ci ha regalato una tessera per entrare nello stabilimento che frequentavano loro e ci ha invitato anche in villetta. Se ci sono feste e io non lo posso portare lo prende lei, lo prepara e lo porta con lei....
Quest'anno è stata chiamata ad insegnare alla pubblica e ha rinunciato alla cattedra per non lasciare Lorenzo ( e questo mi è stato raccontato da terze persone).
Sono sicura che i suoi propositi siano i migliori e che per lui darebbe un braccio, ma obiettivamente parlando senza una maestra in più sarebbe impossibile seguirlo come si conviene nelle attività più articolate.
Per ovviare al discorso scuola invece, che non vuole assumere per risparmiare, ho addirittura pensato di assumerla io e pagarla con la 162 di Lorenzo.
Alla maestra proporrò di sceglierla insieme e vediamo che mi dice ...
Come dici tu, la materna non è più come una volta, ora i bimbi dell'ultimo anno leggono e scrivono, fanno attività che ai miei tempi si svolgevano in prima elementare. Hanno competenze che noi ci sognavamo alla loro età.
Di fronte a tutto ciò ,la caparbietà, la buona volontà e la brillantezza dei nostri figli ( per quanto in gamba siano) viene meno e le difficoltà avanzano ...
lorenzo201
15-09-2015, 16:50
[QUOTE=CometaLudo;80834]Diciamo Laura che condivido tutto ciò che dici al massimo. Ti rispondo: sono convinta in pieno che Ludo possa seguire meglio l anno scolastico se avesse il team dell'altro anno con le stesse ore quindi avendo un insegnante in più in classe(il sostegno) per almeno 4 ore al giorno e non due come ora, secondo me è davvero poco e anche secondo il sostegno e le maestre. Poi di certo la materna è una scuola dove si impara giocando ma non è più la materna dei miei tempi, non so dei vostri. In questa scuola lavorano tanto i bimbi addirittura tanti scrivono... :gruebel::impiccato:
Speriamo per il meglio... Oggi ho addirittura saputo che la preside non darà mai tempo pieno a Ludo perchè lei attesta che non ne ha alcun bisogno!!!! Con tutta la relazione del Centro che la segue che attesta di avere bisogno di un rapporto 1:1 cioè....
Mi è venuto un dubbio ora.... Nella fretta ieri la lettera alla dirigente scolastica l ho mandata in busta e non piegata.... È un problema???
QUOTE]
In merito al tuo " problema", condivido con te che " squadra vincente non si cambia" ore comprese. Se l'anno scorso ti sei trovata bene e ti sei accorta del giovamento che Ludo ha avuto da detta situazione è giusto che ti batta per ripristinare lo status quo ante.
Anche se è pur vero che Ludo è una bimba davvero in gamba e anche con 12 ore a settimana riuscirebbe a stare cmq al passo.
lorenzo201
18-09-2015, 17:58
Ieri mattina incontro con maestra curriculare, maestra inglese, direttrice e mio marito.
Ho proposto di prendere una giovane educatrice che affianchi la classe e Lorenzo nelle 2/3 ore di attività.
Ho proposto di sceglierla insieme in modo che vada bene a tutti.
Ho proposto di pagarla io con le ore di 162 di Lorenzo.
Hanno bocciato tutte le mie proposte mio marito per primo, che si è presentato all'improvviso alla riunione per dire la sua :wall:
Mi hanno dato dell'ansiosa, accusandomi di essere troppo critica nei confronti del bambino.
Mi hanno detto che non sono obiettiva quando si tratta di lui e che corro troppo.
Mi hanno detto che il bambino è assolutamente al passo dei suoi coetanei e che tutta la classe ha fatto squadra per lui e con lui.
Mio marito mi ha accusato di essere esagerata e che considerato che gli specialisti lo considerano nella norma non vede questa necessità di dovergli affiancare una persona.
Mi hanno fatto mille esempi e raccontato mille storie ....
Mi hanno ricordato dell'esperienza dell'anno passato quando ho voluto inserire un'educatrice aggiunta ( ma non quella del percorso educativo che ho pagato io, pensi una mandata dal Comune) e Lorenzo per togliersela di torno gli ha tirato addosso il bicchiere dei pennarelli ....
Abbiamo raggiunto l'accordo che se a Dicembre non avremo raggiunto gli obbiettivi fissati durante la riunione per quel periodo allora la mia proposta verrà riconsiderata.
Mio marito ne è uscito tronfio e soddisfatto ....
Io più confusa che mai ....:(
Secondo me per ora lascia le cose come stanno,fissate gli obbiettivi e a dicembre pretendi una riunione per fare la verifica di essi,in quell'occasione vedrai se tutto fila liscio o se bisogna fare degli aggiustamenti,fatti supportata nella verifica dagli specialisti che lo seguono e che eventualmente possono insieme a te rifare la richiesta per un educatrice aggiunta se lo ritenessero necessario.
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