paolagaspa
05-02-2015, 19:36
Cioa a tutti,
sono alle prese con la scelta della materna per pietro, oggi sono andata a vedere una scuola che mi piace molto e la dirigente mi ha detto che faranno domanda altri bambini disabili ed ha paura ch se ci sono due bimbi disabili nella stessa sezione il comune dia una sola insegnante di sostegno, non possono farlo vero?
Christian2010
05-02-2015, 20:22
Ciao! Ma la materna è statale o privata? La materna che frequenta Chri è privata. L'anno scorso oltre a lui c'era una bimba disabile e il comune ha assegnato comunque 2 educatori. Non so come funzioni per le materne statali.....
Giorgio ha frequentato una scuola dell'infanzia statale ed nella sua sezione c'era una bimba con un altra disabilità,avevano la stessa insegnante di sostegno ma solo un educatrice per nostra scelta poichè già in questo caso le figure erano:2 insegnanti di classe,la specialista di religione,l'insegnante di sostegno e l'educatrice.....c'è da dire che Giorgio per i primi 2 anni frequentava per nostra scelta solo al mattino.
la dirigente mi ha detto che faranno domanda altri bambini disabili ed ha paura ch se ci sono due bimbi disabili nella stessa sezione il comune dia una sola insegnante di sostegno, non possono farlo vero?
Potrebbero anche dare un'unica insegnante di sostegno ma per il totale delle ore assegnate ai due bambini. Nella scuola frequentata dalle mie figlie l'anno scorso c'erano due bambini disabili con diritto al rapporto 1:2, l'insegnante di sostegno era la stessa e rimaneva sulla classe per tutto il suo orario. I due bambini avevano disabilità molto diverse (uno aveva una disabilità gravissima anche fisica, l'altro la sdd) quindi credo fosse impossibile gestire le stesse attività per entrambi, ma senza dubbio c'erano dei vantaggi come ad esempio riuscire ad organizzare un orario più funzionale tarato sulle esigenze dei bambini, non avere troppe figure che ruotano sulla classe e instaurare relazioni con più facilità.
pollypolly
05-02-2015, 23:52
Ciao, la dirigente fa la richiesta dell'educatrice al comune e dell'insegnante di sostegno all'ufficio scolastico provinciale, le ore che richiederà x l'insegnante di sostegno, le richiederà in base alla certificazione del bimbo disabile. Ogni bimbo disabile in base alla sua certificazione avrà teoricamente l'assegnazione delle ore. Nel nostro caso, anche se la dirigente aveva fatto la richiesta corretta delle 25 ore di solo sostegno ( a settimana), l'ufficio scolastico provinciale ne aveva disposte solo 12,50. A quel punto abbiamo diffidato gli uffici competenti e dopo soli 30 gg abbiamo ricevuto le 25 ore previste. Nel documento che la dirigente ci ha dovuto consegnare, x provarci che la sua richiesta a monte delle ore di sostegno era corretta, erano indicati i dati anagrafici e cod. fiscale di ogni bimbo, ovviamente cancellati, aldilà di quelli di mia figlia, a conferma che le ore sono personali. Però magari in caso di due disabilità nella stessa classe si inventano qualcosa....comunque due disabili gravi credo che x legge non possano essere assegnati alla stessa classe o forse in quel caso la classe non può superare un determinato numero di bambini, ma sicuramente qualcuno più esperto di me ti saprà dire meglio ;)
Ciao
Silvia
mariasole
07-02-2015, 11:15
Cioa a tutti,
sono alle prese con la scelta della materna per pietro, oggi sono andata a vedere una scuola che mi piace molto e la dirigente mi ha detto che faranno domanda altri bambini disabili ed ha paura ch se ci sono due bimbi disabili nella stessa sezione il comune dia una sola insegnante di sostegno, non possono farlo vero?
Ciao Carissima!!!
Mi ricordo ancora quando ti sei affacciata al nostro pianeta che il tuo cucciolo era ancora un fagiolino...ed ora è già pronto per la scuola dell'infanzia!!!!:riding:
Rispondo al tuo quesito, indipendentemente dalla scuola scelta, così può essere utile ad altri, tenendo conto che per tutte le scuole, la legge di riferimento, con note annesse, è questa:
• Legge 104/92 – Integrazione bambini disabili. (redazione del PEI-PIS, personale di aggiuntivo ecc.);
http://www.disabili.com/legge-e-fisco/speciali-legge-a-fisco/legge-104-disabili
essendo del 1992 è "datata" e non offendetevi per il termine usato " handicappato"
nello specifico:
http://www.disabili.com/gli-esperti-rispondono/esperto-scuola-risponde/esperto-scuola-numero-ore-di-sostegno
scuola infanzia statale: le ore massime di sostegno previste con la legge 104, articolo 3 comma 3, cioè in situazione di gravità, sono 25. Il Dirigente scolastico le richiede, poi "somma" il monte ore ricevuto, sia dell'insegnante di sostegno, sia delle ore di addetto all'assistenza assegnate dl centro di neuropsichiatria, in base ai vari bambini con disabilità che ha, e le suddivide in base a criteri di bisogni e gravità specifici.
Per far capire, se c'è nella stessa classe un bambino cerebroleso, con vari macchinari per la respirazione, la deambulazione o l'alimentazione, avrà bisogno di più ore di un addetto all'assistenza o di un operatore sociosanitario specializzato, che non di un insegnante di sostegno; viceversa, i nostri figli che hanno margini di autonomia maggiori e più possibilità di esprimersi, nel linguaggio, nelle attività motorie, pittoriche e manipolative, hanno bisogno di maggiore copertura di un insegnante di sostegno. Questo per farti capire, come può capitare il quesito da te posto, perchè, oltre al numero di ore di sostegno, bisogna vedere quante sono le ore di copertura dell'addetto all'assistenza, e le ore che il bambino frequenta a scuola; molto spesso, ora, con i tagli, non si prevede la compresenza di entrambe queste figure, e le ore di "eccedenza" vengono "spartite" con gli altri bambini.
scuola infanzia comunale: devi leggere nel piano dell'offerta formativa della scuola come avviene la formazione delle classi, quali criteri adottano nel caso in cui ci siano bambini con disabilità ( ad esempio al nido so che aggiungono una educatrice alla classe...alla scuola dell'infanzia hanno varie "opzioni" in base a ciò che si è definito nel pof) e alle scelte ritenute opportune negli anni, per favorire l'inclusione; possono decidere la dotazione in organico dell'insegnante di sostegno in base ai bambini con disabilità iscritti e ai loro bisogni e necessità.
Loro fanno riferimento, oltre alla legge statale, anche a :
- Regolamento Comunale dei Servizi Educativi per l’infanzia 0-6 anni, approvato con D.C.C. n. 146 del 28/07/2003 e successive modifiche e integrazioni;
- P.O.F. “PIANO DELL’OFFERTA FORMATIVA delle scuole d’infanzia paritarie comunali”, approvato nella versione attuale con D.D. n. 3645 del 3.12.2007, integrato annualmente
scuola infanzia paritaria, privata o similari: le ore di sostegno vengono decise dal Dirigente scolastico, anche la formazione degli alunni per classe e il numero di bambini con disabilità da accogliere o inserire per ogni sezione.
Resta inteso, però, che tutti i bambini che richiedono di essere iscritti, devono essere accolti, in primis i bambini con disabilità, oppure di qualsiasi ceto sociale o religione.
Di solito è previsto un protocollo di inclusione di riferimento. Per farti capire, questo è quello del nostro territorio.
http://www.fismvenezia.it/Download/2011/Protocollo_di_accoglienza_FISM.pdfnto.
Tutto questo per dirti che la legge c'è ed è chiara, i diritti dei nostri bambini anche, però, nel mondo della scuola c'è una grande varietà di scelta e flessibilità, nell'attuare le varie norme, ed ogni scuola può decidere come fare, in base alla propria autonomia e identità.
Ai genitori però, o on line, o oralmente, devono essere fatti conoscere i vari criteri scelti, per permettergli di scegliere con consapevolezza in quale scuola iscrivere il proprio figlio.
Tanti in bocca al lupo per tutto e super bacio al tuo cucciolo dagli occhi di velluto !!!
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