Quando l'inclusione scolastica funziona

[Anna]

Quando l'inclusione scolastica funziona...merito sopratutto dei mitici compagni di classe che ha avuto Noemi e di tutto il personale scolastico, docenti e operatori ♥
Questo è l'articolo in PDF:
http://ilrestodelcarlino.campionatodigiornalismo.it/files/2013/05/20130508-c-fe-12.pdf

http://ilrestodelcarlino.campionatodigiornalismo.it/author/scuolamediaboscomesola/

EDITORIALE
La forza
della solidarietà,
salva l’amicizia

LA CLASSE terza D di
Bosco è composta da
diciannove alunni(9
femmine e 10) tra i quali ci
sono anche Nicholas e
Noemi. Loro sono due
studenti bravi e preparati che
giorno per giorno affrontano
diversi ostacoli nonostante le
loro difficoltà.
La classe è molto unita
proprio perché con Nicholas
e Noemi si è fatto lo stesso
percorso dalla materna fino
alle medie. Insieme si sono
affrontati i problemi, insieme
si è riso ed insieme si arriva
alla fine.
NICHOLAS e Noemi hanno
insegnato a conoscere il vero
senso della vita e soprattutto
lanciare il messaggio che non
bisogna mai abbattersi
davanti alle prime difficoltà.
Bisogna lottare e andare
avanti così grazie a loro la
classe è maturata moltissimo.
La cosa triste è che questo è
l’ultimo anno che la classe
trascorre insieme, poi ognuno
andrà per la sua strada
perché è già stata fatta la
scelta della scuola superiore.
Il legame che unisce è molto
forte e si spera di rimanere
sempre in contatto.
AD ESEMPIO due anni fa
la classe ha partecipato ad
una cena solidale per
Nicholas e Noemi, l’obiettivo
era quello di raccogliere
fondi da consegnare alla
scuola per coprire le ore di
sostegno in modo che
potessero continuare a fare
attività didattiche in orario
scolastico. È stata una serata
molto importante perché con
questo piccolo gesto di
solidarietà si è riuscito a
raggiungere l’obiettivo.
L’eredità che lasciano questi
due ragazzi è enorme, sono
sempre presenti a tutti i
compleanni e non se ne
perdono uno.
Loro sono ragazzi che hanno
bisogno, la solidarietà
riempie i cuori e salva
l’amicizia. I nostri compagni
sono veramente “speciali”.
Silvia Puller III˚ D

[MARTY]

Bello, immagino che avrà un bellissimo rapporto con i coetanei , la chiameranno sempre, anche per un semplice gelato! Beloo bello davvero!

[Laura74]

Bene! quindi inclusione è possibile!;)..certo sarebbe bello se qs fosse la normalità anzichè la notizia da mettere sul giornale:(

[Anna]

Bello, immagino che avrà un bellissimo rapporto con i coetanei , la chiameranno sempre, anche per un semplice gelato! Beloo bello davvero!

Il rapporto con i compagni a scuola è ottimo, anche nelle attività extra scolastiche (judo, ginnastica) le sono sempre affianco per stimolarla, incoraggiarla ed aiutarla; alle feste di compleanno è sempre stata invitata e ha partecipato sempre volentieri; il punto dolente però è che Noemi ha un carattere troppo chiuso, fuori dal suo ambiente familiare non parla, risponde solo con la mimica, quindi le uscite pomeridiane con le compagne non ci sono, si trovano in difficoltà non avendo partecipazione attiva da parte di Noemi. Considerando anche l'età, ora adolescenti, hanno ritmi molto più veloci, lei è invece molto ma molto calma!

[MARTY]

ti ho fatto una domanda/provocazione apposta.... perchè so che in classe è una cosa... anche Martina è ben inserita ... nella sua classe... ma fuori ... è tutta un'altra storia! Soprattutto se parliamo di adolescenti!

[Anna]

Bene! quindi inclusione è possibile!;)..certo sarebbe bello se qs fosse la normalità anzichè la notizia da mettere sul giornale:(

L'articolo sul giornale fa parte di un concorso "Cronisti in classe" che coinvolge tutte le scuole della provincia, la classe aveva già partecipato a marzo con altri articoli, Noemi quella volta era assente; l'idea è stata dell'insegnante di sostegno, fare un articolo sulla loro amicizia e pubblicare anche il breve testo scritto con la CAA (Comunicazione Aumentativa Alernativa) da Noemi (segue il programma scolastico semplificato e adattato con questo sistema); a noi ha fatto molto piacere :)

[Laura74]

L'articolo sul giornale fa parte di un concorso "Cronisti in classe" che coinvolge tutte le scuole della provincia, la classe aveva già partecipato a marzo con altri articoli, Noemi quella volta era assente; l'idea è stata dell'insegnante di sostegno, fare un articolo sulla loro amicizia e pubblicare anche il breve testo scritto con la CAA (Comunicazione Aumentativa Alernativa) da Noemi (segue il programma scolastico semplificato e adattato con questo sistema); a noi ha fatto molto piacere :)

ma ci credo che vi ha fatto piacere!!!! lo farebbe a chiunque di noi:abbraccio:

[Loredana]

Bello questo articolo di giornale e bello il rapporto che si è creato negli anni con i compagni di classe di Noemi, speriamo che questo legame possa continuare anche nelle superiori, almeno con qualcuno di loro.... ;)