lorenzo201
01-12-2012, 09:53
01.12.2011 // 01.12.2012
"Ciao amore mio,
oggi è un anno che sei venuto al mondo, un anno che sei entrato nella mia vita e voglio raccontarti cosa la tua mamma ha provato in questi 365 giorni di te … e un giorno lo rileggeremo insieme sperando che tu possa essere fiero di me.
Mancava una settimana a Pasqua quando mi sono resa conto di essere incinta.
Gioia, sgomento, paura, felicità sono solo alcuni dei sentimenti che ho provato quando ho guardato quel test ( che ancora conservo )… io che non potevo rimanere incinta, io che avrei dovuto fare delle cure … ma non dovevo preoccuparmi perché la medicina oggi fa miracoli …
E invece tu eri già dentro di me, ti desideravo così tanto !!!
Inizia un periodo bellissimo…
La prima eco e tu sei un puntino e piano piano prendi forma … tutto va bene, sei perfetto … ma in me qualcosa mi diceva che non era cosi …
E arriva la mattina del 01.12.2011! alle 3.30 circa rompi le acque … volevi nascere con quasi un mese di anticipo!
Non vedevi l’ora di conoscerci… e noi di conoscere te!
Ala 5 siamo in ospedale io e tuo padre, felici e spaventanti nello stesso momento…
Oddio stavo per diventare mamma …!
Un parto andato così e così ma alla fine alle 15.17 sento il tuo pianto e un instante dopo sei sopra di me …
Eri bellissimo, il bambino più bello del mondo! Ne ero sicura …
Stiamo insieme 2 ore e poi tu vai a fare il primo bagnetto della tua vita e io in camera ad attenderti …
Arrivi mentre io stavo cenando e non riuscivo a contenere la felicità di averti accanto …
Il pediatra mi chiede di prenderti in braccio e poi …
Il sospetto della tua trisomia …il calvario del trasferimento… gli 8 giorni di ricovero in puericultura …
Gli otto giorni più lunghi della mia vita …
E tu nella tua culletta d’ospedale, così piccolo, così sereno e felice di esserci …
Il tuo sorriso ha illuminato le mie giornate dal primo istante …
Ricordo quel visino cosi piccolo, grande come un pugno chiuso, che dormiva beato e sorrideva al mondo … sognavi e ti accoccolavi su di me con quell’espressione dolce, sicuro che nulla e nessuno ti avrebbe fatto del male …
C’era la tua mamma con te …
E il rientro a casa …
La mia paura, il terrore di non farcela di non essere all’altezza …
Il mio bambino non ha la trisomia, non può esser capitato a me …
Tu così piccolo hai letto la disperazione nei miei occhi e mi hai guardato con un amore a volermi dire : NON SONO QUELLO CHE TI ASPETTAVI MA AMAMI NON TE NE PENTIRAI …
E così è stato, ho capito che piangere non serviva a nulla, e soprattutto non avevo motivo per farlo, tu eri il mio bambino meraviglioso, dovevo badare a te, aiutarti a crescere …
Da un anno ho un obbiettivo superiore: non permettere a quel cromosoma di avere la meglio su di te ... su di noi…
E passo dopo passo siamo arrivati a oggi …
Mi hai accompagnato nel tuo primo anno di vita, mi hai fatto vedere di cosa sei capace, di quanto le mie paure siano infondate …
Hai riempito le mie giornate di sorrisi e felicità!
Tu quando mi vedi la mattina e sei appena sveglio mi regali il sorriso più bello del mondo …
Tu che sei al settimo cielo quando io e papà siamo vicini a te …
Tu che mi chiami mamma e ridi a crepapelle quando giochiamo insieme …
Tu che sei la mia unica ragione di vita …
Insieme lotteremo, perché sai la vita non sarà sempre facile tu dovrai dimostrare sempre di meritarti un posto degno di te …
Incontrerai tanti ostacoli, oltre alle persone belle troverai nel tuo cammino persone brutte e dovrai imparare a difenderti da loro …
Ma io e il tuo papà di terremo la mano, ti aiuteremo ad andare avanti, a superare gli ostacoli e a vincere le tue battaglie …
Rispetteremo i tuoi tempi e le tue aspirazioni …
Ma ricordati che pretenderemo da te tanto impegno e volontà …
Niente ti potrà scusare se non riuscirai per pigrizia …
Spero di essere sempre all’altezza di te e ti prometto che chiuderò gli occhi solo quando sarò sicura che ce la farai anche senza di me.
Ti amo
La tua mamma"
Questo è il mio regalo per Lorenzo, volevo condividerlo con voi che mi avete accolto e accompagnato nel mio nuovo cammino,
Grazie a tutti.
"Ciao amore mio,
oggi è un anno che sei venuto al mondo, un anno che sei entrato nella mia vita e voglio raccontarti cosa la tua mamma ha provato in questi 365 giorni di te … e un giorno lo rileggeremo insieme sperando che tu possa essere fiero di me.
Mancava una settimana a Pasqua quando mi sono resa conto di essere incinta.
Gioia, sgomento, paura, felicità sono solo alcuni dei sentimenti che ho provato quando ho guardato quel test ( che ancora conservo )… io che non potevo rimanere incinta, io che avrei dovuto fare delle cure … ma non dovevo preoccuparmi perché la medicina oggi fa miracoli …
E invece tu eri già dentro di me, ti desideravo così tanto !!!
Inizia un periodo bellissimo…
La prima eco e tu sei un puntino e piano piano prendi forma … tutto va bene, sei perfetto … ma in me qualcosa mi diceva che non era cosi …
E arriva la mattina del 01.12.2011! alle 3.30 circa rompi le acque … volevi nascere con quasi un mese di anticipo!
Non vedevi l’ora di conoscerci… e noi di conoscere te!
Ala 5 siamo in ospedale io e tuo padre, felici e spaventanti nello stesso momento…
Oddio stavo per diventare mamma …!
Un parto andato così e così ma alla fine alle 15.17 sento il tuo pianto e un instante dopo sei sopra di me …
Eri bellissimo, il bambino più bello del mondo! Ne ero sicura …
Stiamo insieme 2 ore e poi tu vai a fare il primo bagnetto della tua vita e io in camera ad attenderti …
Arrivi mentre io stavo cenando e non riuscivo a contenere la felicità di averti accanto …
Il pediatra mi chiede di prenderti in braccio e poi …
Il sospetto della tua trisomia …il calvario del trasferimento… gli 8 giorni di ricovero in puericultura …
Gli otto giorni più lunghi della mia vita …
E tu nella tua culletta d’ospedale, così piccolo, così sereno e felice di esserci …
Il tuo sorriso ha illuminato le mie giornate dal primo istante …
Ricordo quel visino cosi piccolo, grande come un pugno chiuso, che dormiva beato e sorrideva al mondo … sognavi e ti accoccolavi su di me con quell’espressione dolce, sicuro che nulla e nessuno ti avrebbe fatto del male …
C’era la tua mamma con te …
E il rientro a casa …
La mia paura, il terrore di non farcela di non essere all’altezza …
Il mio bambino non ha la trisomia, non può esser capitato a me …
Tu così piccolo hai letto la disperazione nei miei occhi e mi hai guardato con un amore a volermi dire : NON SONO QUELLO CHE TI ASPETTAVI MA AMAMI NON TE NE PENTIRAI …
E così è stato, ho capito che piangere non serviva a nulla, e soprattutto non avevo motivo per farlo, tu eri il mio bambino meraviglioso, dovevo badare a te, aiutarti a crescere …
Da un anno ho un obbiettivo superiore: non permettere a quel cromosoma di avere la meglio su di te ... su di noi…
E passo dopo passo siamo arrivati a oggi …
Mi hai accompagnato nel tuo primo anno di vita, mi hai fatto vedere di cosa sei capace, di quanto le mie paure siano infondate …
Hai riempito le mie giornate di sorrisi e felicità!
Tu quando mi vedi la mattina e sei appena sveglio mi regali il sorriso più bello del mondo …
Tu che sei al settimo cielo quando io e papà siamo vicini a te …
Tu che mi chiami mamma e ridi a crepapelle quando giochiamo insieme …
Tu che sei la mia unica ragione di vita …
Insieme lotteremo, perché sai la vita non sarà sempre facile tu dovrai dimostrare sempre di meritarti un posto degno di te …
Incontrerai tanti ostacoli, oltre alle persone belle troverai nel tuo cammino persone brutte e dovrai imparare a difenderti da loro …
Ma io e il tuo papà di terremo la mano, ti aiuteremo ad andare avanti, a superare gli ostacoli e a vincere le tue battaglie …
Rispetteremo i tuoi tempi e le tue aspirazioni …
Ma ricordati che pretenderemo da te tanto impegno e volontà …
Niente ti potrà scusare se non riuscirai per pigrizia …
Spero di essere sempre all’altezza di te e ti prometto che chiuderò gli occhi solo quando sarò sicura che ce la farai anche senza di me.
Ti amo
La tua mamma"
Questo è il mio regalo per Lorenzo, volevo condividerlo con voi che mi avete accolto e accompagnato nel mio nuovo cammino,
Grazie a tutti.