Visualizza la versione completa : sostegno alla materna
claudialoc
26-09-2012, 14:36
Ciao a tutti sono Claudia, mamma di Valentina di quasi 4 anni
con sindrome di down.
Siamo al secondo anno di materna e quest'anno il sostegno è minore di
quello assegnato lo scorso anno. Solo 6 ore a settimana e divise cosi:
3 al mattino e 3 durante il pisolino pomeridiano... il che sarà utilissimo.
Giusto stamattina sono stata messa al corrente dell'arrivo del sostegno
e dei tempi e della richiesta del preside di più ore per mia figlia e per
un'altra bimba che frequenta l'istituto. Ho chiamato in comune per un
educatore ma siccome Vale ha non ha particolari problemi ma "solo"
un lieve ritardo, non le spetta. La maestra invece sostiene che con 20/22 bambini di
cui 11 di 3 anni da seguire con più attenzione, ci vorrebbe una figura che potesse
seguirla nei momenti di "lavoro".
Ho come l'impressione che ci vorrebbe un sostegno anche per noi genitori
in queste situazioni. CHE FARE????
andreasss
26-09-2012, 20:40
Ciao 6 ore a settimana sono ridicole per di più assegnate quando lei dorme non hanno proprio senso.
Su come muoverti la soluzione migliore è contattare il dottor.Nocera tramite l'aipd di Roma e ti darà tutte le direttive in maniera precisa.
Anche a me l'anno scorso (mia figlia frequentava il secondo anno di materna) hanno provato a darmi meno ore e gestite male,personalmente sono stato alla direzione didattica spiegando che il sostegno occorreva e che era organizzato male,la giustificazione della direttrice era quella dei tagli in merito alla spendig review ma è una grossa azzata perchè in merito ad una sentenza della corte costituzionale i tagli non sono previsti per il sostegno.Addirittura la direzione scolastica può chiedere insegnanti in deroga qual'ora non fossero disponibili insegnanti di sostegno.
Battiti con determinazione e forza perchè da ora arriva il bello.Tua figlia ha bisogno del sostegno da ora in avanti e se non fai capire che sei una tipa tosta se ne approfitteranno per il futuro.
In merito alla figura offerta dal comune ovvero personale "adpersonam", è valido e utile soltanto se tua figlia ha problemi di deambulazione ma per il resto non ha nessuna qualifica per fare il sostegno.
Ripeto ancora una volta punta i piedi e pretendi il sostegno minacciando ricorsi agli organi competenti.
Scusa sono stato prolisso ma queste cose mi fanno incazzare.Comunque il dott. Nocera persona sensibilissima e molto preparata saprà darti maggiore informazioni.
Cioa e in bocca al lupo.
Dicci qualcosa di più Claudia...
In che tipo di scuola sei?
Hai fatto la visita all'asl? Quella per "l'accertamento dell'handicap ai fini dell'integrazione scolastica" che è una cosa diversa da quella per l'accompagnamento o la frequenza.
Che tipo di riscontro ti hanno dato?
Hai fatto la visita all'asl? Quella per "l'accertamento dell'handicap ai fini dell'integrazione scolastica" che è una cosa diversa da quella per l'accompagnamento o la frequenza.
Che tipo di riscontro ti hanno dato?
Coooooosa???????
Per la scuola dell'Infanzia dovevamo passare una visita?
Coooooosa???????
Per la scuola dell'Infanzia dovevamo passare una visita?
si Giusi per avere le ore di sostegno assegnate alla classe, il bambino deve essere "certificato" non basta l'invalidità civile: si deve fare una visita (da noi all'asl ma penso che funzioni così in tutte le regioni) con una commissione che valuta la relazione del npi ed in base a quella definisce se il bimbo ha bisogno:
- solo di ore di sostegno e con che rapporto (1:2 o 1:1 per chi ha la "gravità")
- solo ore di educatore (nel caso in cui il bimbo non abbia problemi cosgnitivi e quindi non abbia bisogno della maestra ma di una persona che lo aiuti nei suoi bisogni fisici o educativi)
-sia ore di sostegno che ore di educatore
per Mirco non l'avete fatta?
... La maestra invece sostiene che con 20/22 bambini di
cui 11 di 3 anni da seguire con più attenzione, ci vorrebbe una figura che potesse
seguirla nei momenti di "lavoro".
la maestra ha ragione, ma allora chiedile come mai con così poche risorse hanno deciso di impegnare nell'orario del pisolino:censured::censured:
più volte ho detto che anche la mia bimba il primo anno di materna ha avuto solo 6 ore di sostegno, ma tutte erano destinate ai momenti in cui venivano effettuate attività didattiche, per cui ho sempre riconosciuto che le maestre e la dirigente avevano fatto un lavoro efficace!
Claudia, Valentina cos'ha scritto sul certificato?
anche se avesse diritto all'1:2, 6 ore non sono sufficienti, hai già provato a parlare col dirigente?
Noi abbiamo consegnato la DIAGNOSI FUNZIONALE assieme alla domanda del sostegno redatta dalle maestre e da noi genitori.
Non dirmi che abbiamo saltato un passaggio.
Nessuno ci ha parlato di visita in commissioneeeee!!!!!!
Anche io sono d'accordissimo senti Nocera che e' persona competente e disponibile.
Per Laura noi in Friuli non abbiamo questa certificazione, le ore sono definite dall'equipe a giugno nel Pei. Non ne ho mai sentito parlare di questa cosa.
Giusi non ti preoccupare, puoi farla anche in corso d'anno! Ma va fatta. Se cerchi sul web quello che ho messo tra virgolette troverai istruzioni dettagliate su cosa e come fare.
Di solito all'inizio di ogni ciclo, alcune volte trovi commissioni che non ti chiedono di rifarla alcune volte ti assegnano un "giudizio" che vale solo fino alla fine del ciclo scolastico in corso o da iniziare. Sarebbe importante ottenere l'handicap grave perché per legge darebbe diritto al rapporto 1:1.
Comunque sia alla materna 6 ore a settimana così distribuite sono assolutamente inaccettabili... Parlerei prima con la dirigente e poi procederei con la linea dura.
Verifica di avere in mano il pezzo di carta che ti serve pero'...
Claudia ti capisco, il secondo anno di materna e' stato il mio anno di guerra per il sostegno di Emma, ma poi sono arrivata in fondo e ancora adesso ho una buona situazione.
Facci sapere
Per Laura noi in Friuli non abbiamo questa certificazione, le ore sono definite dall'equipe a giugno nel Pei. Non ne ho mai sentito parlare di questa cosa.
Francesca...noi abbiamo la diagnosi funzionale del Npi del "Gervasutta" che e' un centro di riabilitazione pubblico.Siamo a posto...giusto?
Volete dire che ci sono procedure diverse da Regione a Regione?
scusate ma a me sembra che la normativa di riferimento sia nazionale non regionale, a meno che la regione Friuli abbia legiferato di gestire le certificazioni in maniera differente. avete per caso uno sportello disabili regionale?
Loredana
27-09-2012, 03:33
Noi abbiamo consegnato la DIAGNOSI FUNZIONALE assieme alla domanda del sostegno redatta dalle maestre e da noi genitori.
Non dirmi che abbiamo saltato un passaggio.
Nessuno ci ha parlato di visita in commissioneeeee!!!!!!
Io ho fatto esattamente come te, nessuna visita in commissione.
Penso che sia una normativa regionale(Lombardia),Giorgio essendo andato a scuola nel lontano 2000 non aveva mai fatto questa certificazione,lo scorso anno visto che doveva frequentare un corso con la dote regionale ha dovuto farsi certificare alla veneranda età di 16 anni.
gli anni precedenti presentavo la diagnosi e il modello BH redatti dal centro riabilitativo.
Noi, fortunate come sempre, abbiamo preparato la certificazione con la nuova procedura entrata in vigore proprio nell'anno in cui Eleonora iniziava la scuola materna :eek:
A parte il disastro sul "chi-come-dove" a noi non volevano dare ne l'ins di sostegno ne l'educatrice.
Ha iniziato la scuola materna con 5 1/2 di sostegno alla settimana. Ricorso con consigli Avv.Nocera. Sostegno 9 ore - Educatrice 10 ore.
E per finire ...................... la "Gent.Ma" NPI che ha "certificato" la Ele ci ha messo la scadenza alla fine della materna....quindi per iniziare l'elementari abbiamo dovuto rifare tutto!!!!!!!!!!
Non che la situazione sia migliorata abbiamo le stesse ore di sostegno e di educatrice, ma almeno fino alla fine della scuola dell'obbligo sono a posto.... a meno che voglia fare un ulteriore aggravamento per ottenere più ore.
Per Giusi la diagnosi funzionale la fanno, almeno da noi al passaggio di scuola. Poi fanno degli aggiornamenti nuove valutazioni in corso d'opera.
Ma per la richiesta di ore di sostegno lo psicologo che ci segue le inserisce nel Pei.
Se sono scritte "da qualche parte" o richieste "da qualche parte" (visto che pare che come sempre ci sono prassi diverse, non commento) si può fare ricorso al Tar e le devono riconoscere Nocera su questo è molto chiaro!
Spero che quasta nuova normativa non arrivi anche da noi.... la storia degli aggravamenti mi sembra così assurda, le ore di sostegno dovrebbero essere "pensate" sulle necessità del bambino anno dopo anno senza stare a fare tante "menate" ;)
Difatti ora noi facciamo la diffida.
Ho chiesto una relazione aggiuntiva alla Npi dove indicasse che Mirco ha bisogno il massimo delle ore.Ma loro mi hanno ribadito che non e' loro competenza.
Dunque non ho nessuna carta dello specialista che richiede il massimo delle ore.
Alcuni mi hanno detto che non e' necessaria perche' Mirco ha la gravita' nella 104.
A questo punto che faccio?
Diffida e se non va a buon fine il ricorso civile?O ricorso al Tar e percio' ho bisogno della richiesta del massimo delle ore.E se si. ....a questo punto da chi me la faccio fare, visto che la Npi pubblica non me la fa?
Come vedete..........siamo impantanati!E a questo punto vorrei capire se questa relazione aggiuntiva del Npi del bisogno del massimo delle ore e' necessaria QUI IN FRIULI! !!!!!!
QUALCUNO LO SA?????
zioudino
27-09-2012, 10:37
Io ho fatto esattamente come te, nessuna visita in commissione.
Idem per noi. Nessuna commissione. La psicologa della NPI ha rilasciato un certificato da consegnare in comune con la richiesta di un'educatrice comunale per 20 ore...e niente sostegno. Ma la realtà è che questa figura prende il posto della maestra di sostegno, perchè non è una persona qualunque ma è stata fatta ricadere la scelta su un'educatrice professionale (laureata) che lo segue nelle attività della classe... Però con questa formula viene pagata dal comune e non si deve sobbarcare la spesa la scuola (che è privata e non avrebbe i fondi per potersela permettere).
Potrebbe essere... che la procedura che seguono scuola/NPI è diversa a seconda del comune (se ha i fondi in primis...ma anche se è sensibile alle disabilità) e a seconda delle scuole se sono private o pubbliche?
E poi trovo un'assurdità l'assegnazione delle ore a Valentina!!! Sono già solo 6...di cui 3 a guardarla dormire?
Le spalmassero almeno tutte nelle mattine in cui si fà attività didattica!!! I nostri bambini dormono benissimo anche da soli! :D
A questo punto Giusi devi pensare se le ore assegnate non ti bastano veramente, io fino ad ora quelle che mi hanno dato mi andavano bene e non ho mai dovuto ricorrere.
Detto ciò bisogna vedere che le ore siano impiegate bene che è la cosa più importante secondo me.
Loredana
27-09-2012, 12:15
Difatti ora non facciamo la diffida.
Ho chiesto una relazione aggiuntiva alla Npi dove indicasse che Mirco ha bisogno il massimo delle ore.Ma loro mi hanno ribadito che non e' loro competenza.
Dunque non ho nessuna carta dello specialista che richiede il massimo delle ore.
Alcuni mi hanno detto che non e' necessaria perche' Mirco ha la gravita' nella 104.
A questo punto che faccio?
Diffida e se non va a buon fine il ricorso civile?O ricorso al Tar e percio' ho bisogno della richiesta del massimo delle ore.E se si. ....a questo punto da chi me la faccio fare, visto che la Npi pubblica non me la fa?
Come vedete..........siamo impantanati!E a questo punto vorrei capire se questa relazione aggiuntiva del Npi del bisogno del massimo delle ore e' necessaria QUI IN FRIULI! !!!!!!
QUALCUNO LO SA?????
Da noi è il N.P.I. a fare la richiesta delle ore, nel caso di Francesco è stata richiesta la copertura totale e dato che la scuola ha assegnato l'insegnate di sostegno per la metà delle ore, le rimanenti sono state concesse dal Comune assegnando una educatrice professionale che in pratica fa con Francesco le stesse cose dell'insegnante di sostegno. L' educatrice partecipa anche alle riunioni del PEI e ad eventuali altri incontri con esperti privati della famiglia (es: logopedista....)
Loredana
27-09-2012, 12:25
Noi, fortunate come sempre, abbiamo preparato la certificazione con la nuova procedura entrata in vigore proprio nell'anno in cui Eleonora iniziava la scuola materna :eek:
A parte il disastro sul "chi-come-dove" a noi non volevano dare ne l'ins di sostegno ne l'educatrice.
Ha iniziato la scuola materna con 5 1/2 di sostegno alla settimana. Ricorso con consigli Avv.Nocera. Sostegno 9 ore - Educatrice 10 ore.
E per finire ...................... la "Gent.Ma" NPI che ha "certificato" la Ele ci ha messo la scadenza alla fine della materna....quindi per iniziare l'elementari abbiamo dovuto rifare tutto!!!!!!!!!!
Non che la situazione sia migliorata abbiamo le stesse ore di sostegno e di educatrice, ma almeno fino alla fine della scuola dell'obbligo sono a posto.... a meno che voglia fare un ulteriore aggravamento per ottenere più ore.
Non vorrei dire una corbelleria ma mi risulta che al passaggio dalla materna alla primaria si debba obbligatoriamente rifare la D.F. con relativo aggiornamento sul numero di ore necessarie. Poi dovrà essere nuovamente rifatta col passaggio alle scuole medie e superiori.
Non vorrei dire una corbelleria ma mi risulta che al passaggio dalla materna alla primaria si debba obbligatoriamente rifare la D.F. con relativo aggiornamento sul numero di ore necessarie. Poi dovrà essere nuovamente rifatta col passaggio alle scuole medie e superiori.
In realtà da noi è possibile fare l'uno e l'altro, infatti quando l'ho rifatta per la primaria ho trovato un'altra Np che addirittura mi ha chiesto se volevo la scadenza al termine delle elementari .... io gli ho detto no, anche perchè si potrebbe verificare una diminuzione delle ore, attualmente richieste 12, ma di fatto 9 (ridotte dalla DS) nel passaggio alle medie.
Il fatto è che da noi più di 12 ore per la SdD non ne danno:(
In una conferenza telefonica con Nocera lui diceva:
In situazione di handicap grave, stabilito nell’art. 3 comma 3 della Legge 104/1992, qualora si riscontrasse un numero di ore non adeguato all’alunno, si deve scrivere al Dirigente Scolastico la seguente lettera:
Egr. Dirigente Scolastico dell’Istituto…
Dalla diagnosi funzionale, dal Pei e dalla certificazione del bambino … risulta esserci handicap grave. La Sentenza 80/2010 della Corte Costituzionale ha stabilito che nei casi di handicap grave si può arrivare alla cattedra piena. Per questo motivo chiedo di riunire il Gruppo H operativo, di riformulare il PEI con cattedra completa e di inviare tutto all’Ufficio Scolastico entro la metà del mese di giugno. Tutto questo agli effetti della L. 122/2010 art. 9 comma 15 e art. 10 comma 5.
Alla fine di luglio l’Ufficio Scolastico deve rispondere per iscritto e se non concede la cattedra piena si può fare RICORSO AL TAR. Entro un mese e mezzo ci sarà la sentenza.
La Sentenza citata (80/2010) riporta come nucle essenziale dell’integrazione scolastica la NON RIDUZIONE delle ore a causa del bilancio. Si può chiedere al Dirigente per iscritto il numero delle ore di sostegno assegnate all’alunno e se non corrisponde a quanto indicato nel PEI si impugna l’atto e si fa ricorso al TAR.
SITI IMPORTANTI PER QUESTA NORMATIVA:
www.edscuola.it -> per sentenze sul sostegno
www.aipd.it -> sportello informativo -> scuola -> schede normative -> sentenza n. 293
claudialoc
27-09-2012, 15:19
quando abbiamo fatto l'iscrizione alla scuola materna comunale abbiamo consegnato la diagnosi funzionale dove risulta un lieve ritardo psicomotorio che è stato rilasciato dalla npi che segue Valentina. Sulla diagnosi funzionale si dice che l'alunno necessita di un sostegno x la didattica lieve ed una necessità di assistenza di base. Insieme a questo il verbale di accertamento dopo essere passati per il collegio dell'asl. Su questo accertamento rilasciato dal collegio viene segnalata come persona in stato di handicap grave (così avrà il massimo del sostegno... mi venne detto...ironico no?)
Loredana
27-09-2012, 15:19
In realtà da noi è possibile fare l'uno e l'altro, infatti quando l'ho rifatta per la primaria ho trovato un'altra Np che addirittura mi ha chiesto se volevo la scadenza al termine delle elementari .... io gli ho detto no, anche perchè si potrebbe verificare una diminuzione delle ore, attualmente richieste 12, ma di fatto 9 (ridotte dalla DS) nel passaggio alle medie.
Il fatto è che da noi più di 12 ore per la SdD non ne danno:(
Anche a Francesco non hanno mai concesso più di 12 ore, le rimanenti (13 ore) sono integrate dall'educativa comunale.
claudialoc
27-09-2012, 15:21
A Valentina per fortuna fino al termine della scuola primaria.
claudialoc
27-09-2012, 15:31
come posso contattare il Dott. Nocera?
Il PEI cos'è ?
C'è stato un errore di battitura...noi faremo la diffida.Mi rimane l'intoppo della richiesta del massimo delle ore da parte della Npi.Perché a Loredana è stato indicato e a noi no?
andreasss
27-09-2012, 18:58
per contattare nocera telefona all'aipd di roma,il numero lo trovi in rete e ti fai passare Nocera,non è in sede tutti i giorni.
quando abbiamo fatto l'iscrizione alla scuola materna comunale abbiamo consegnato la diagnosi funzionale dove risulta un lieve ritardo psicomotorio che è stato rilasciato dalla npi che segue Valentina. Sulla diagnosi funzionale si dice che l'alunno necessita di un sostegno x la didattica lieve ed una necessità di assistenza di base. Insieme a questo il verbale di accertamento dopo essere passati per il collegio dell'asl. Su questo accertamento rilasciato dal collegio viene segnalata come persona in stato di handicap grave (così avrà il massimo del sostegno... mi venne detto...ironico no?)
Anche per Eleonora la npi aveva indicato "lieve ritardo psicomotorio" ed aveva barrato solo il comma 1.....quindi ho fatto ricorso con le indicazioni datomi dall'Avv.Nocera. Durante la seconda visita in commissioni poi ho fatto presente come mai per l'invalidità Eleonora era certificata con il comma 3 "gravità" mentre per la scuola era un comma 1"lieve" :eek:. Ho ottenuto il pezzo di carta con il comma 3, ma nella realtà dei fatti non ho mai avuto 24 ore di sostegno. Da una parte meno male, perchè se i primi due anni di elementare avevo 24 ore di sostegno, con la "professionalità" delle insegnanti non so come andava a finire :eek: E' sempre un terno al lotto .....non sai mai dove vai a parare con gli insegnanti:(
Oppure scrivi e-mail : osservscuola.legale@aipd.it ti risponderà lui ;)
Il Pei è il Piano educativo individualizzato, lo compilano le insegnanti curriculari, il sostegno, se si riesce la npi (ma la vedo dura) e voi genitori per la parte che vi compete. Si riassumono tutte le competenze e le "carenze" dell'alunno e si indicano le modalità per raggiungere gli obiettivi (es. tempi d'attenzione, ). Ovviamente si indicano anche le potenzialità del bambino.
A fine anno ci si incontra per verificare se sono stati raggiunti o meno gli obiettivi.
In alcuni casi viene chiamato anche PDF. Sono stata molto sintetica ma se cerchi nel motore di ricerca troverai informazioni più dettagliate. Io ogni tanto visito il sito EDSCUOLA.
@Fraegio: Acc... non avevo visto che lo avevi indicato anche tu;)
Ho fatto un po' di ricerche.Io ho capito questo:
Alla Direzione Scolastica, entro la fine di giugno, si consegna la Diagnosi Funzionale + il Piano Educativo Individualizzato (o P.D.F ).A gennaio assieme all' iscrizione abbiamo consegnato copia della 104 con comma di gravità.
Secondo la sentenza 80/2010 della Corte Costituzionale si può arrivare al massimo delle ore in caso di gravità.
La legge 122/2010 art. 9 comma 15 tutela la condizione di gravità, mentre l'art. 10 comma 5 dice che nel Piano Educativo Individualizzato deve essere indicato il numero delle ore di sostegno.
Dunque ha ragione la Npi nel dire che non è tenuta ad indicare le ore e che deve farlo la scuola ( cioè deve essere indicato nel Piano Educativo Individualizzato).
Perciò è logico procedere con la diffida nei confronti della Direzione Scolastica.
E se questa fa orecchie da mercante, fare ricorso al TAR.
Il mio discorso fa qualche....piega?
Claudia.de
27-09-2012, 23:34
no giusi hai ragione
Il discorso di Giusi non fa una piega, ma per la "messa in piega" ci pensa il Ministero dell'Istruzione a cui non interessa nulla delle leggi e dei ricorsi al Tar..., interessa solo risparmiare in nome delle finanziarie. Il Ministero interverrà solo quando associazioni e genitori grideranno con forza per ottenere i diritti stabiliti dalle leggi. A Roma ha ottenuto molto il "Coordinamento scuole elementari di Roma" con sit in al Ministero e con ricorsi collettivi.
In conclusione :boxe::chair::pc::mitra:
il discorso di giusi non fa una piega, ma per la "messa in piega" ci pensa il ministero dell'istruzione a cui non interessa nulla delle leggi e dei ricorsi al tar..., interessa solo risparmiare in nome delle finanziarie. Il ministero interverrà solo quando associazioni e genitori grideranno con forza per ottenere i diritti stabiliti dalle leggi. A roma ha ottenuto molto il "coordinamento scuole elementari di roma" con sit in al ministero e con ricorsi collettivi.
In conclusione :boxe::chair::pc::mitra:
approvo!!
Loredana
29-09-2012, 02:11
per contattare nocera telefona all'aipd di roma,il numero lo trovi in rete e ti fai passare Nocera,non è in sede tutti i giorni.
Ciao Andrea, il numero del Dott.Nocera lo trovi su Notizie il giornale dei genitori iscritti ai corsi per corrispondenza, c'è sia il n. di cell che l'indirizzo mail
Loredana
29-09-2012, 02:16
Il PEI cos'è ?
C'è stato un errore di battitura...noi faremo la diffida.Mi rimane l'intoppo della richiesta del massimo delle ore da parte della Npi.Perché a Loredana è stato indicato e a noi no?
Il PEI sta per progetto educativo individualizzato, dovrebbe essere pronto ad inizio d'anno scolastico, ma di solito così non è......almeno nel mio caso ci sarà da aspettare ancora un altro mese....
Viene fatto dalla scuola, condiviso e sottoscritto da l'equipe del centro di riabilitazione del bambino, dall'educatore comunale e dai genitori.
Per la seconda domanda non so darti la risposta ;-)
Dopo ore di consulenze varie...diffida pronta e domani si spedisce :west:
Amici!Incrociate le dita con me :prete:
POOOOOOORCA MISERIA !!! (si può dire? :oops: )
Ieri sono andata alla riunione dei genitori. Le maestre ci hanno mostrato con tanto di foto e riprese quanto è stato svolto dai nostri bimbi nell'ambito scolastico.Tutto molto entusiasmante...che dire ... tanta soddisfazione da parte nostra per i nostri bimbi impegnati con energia e gioia nel programma.
Chi non lo sa Mirco frequenta una scuola dal mio punto di vista perfetta soprattutto per le persone che prestano attività lavorativa...per la tanta voglia di fare per la tanta voglia di collaborare con lo spirito giusto.
L'unico neo erano state le ore di sostegno, date a metà... con un rapporto 1:2.
Ma stiamo reagendo per vie legali...insomma "questo" già ci bastava!
E invece novità: la maestra di sostegno super fantastica di Mirco entra in maternità e viene sostituita ovviamente (o forse non tanto ovvio :whistle: a questo punto) da un'altra.
Ma cosa ho saputo ieri dopo la riunione??? Che chi la sostituisce non è una maestra di sostegno.
Non voglio essere pregiudizievole...ma speriamo bene!
Le altre 2 maestre di Mirco sono concordi con me nel darle un mesetto di tempo...di darle indicazioni e consigli...insomma aiutarla nell'inserimento. Ma siamo anche molto concordi che dovrà continuare lo stesso tipo di insegnamento iniziato...fatto di materiale da me portato, di progetti pensati dalla prima maestra, di continuità con il lavoro della logopedista.
Mirco si è adeguato...la cerca all'occorrenza.
:vecchio: Imparerò da mio figlio.....ma SPERIAMO BENE !
P.S.:domandina...così per curiosità...ma è possibile una situazione del genere?
Anna211061
29-01-2013, 18:36
oddionn so se possono fare una cosa del genere ma mi pare che sia specifico che gli insegnati debbano essere formati...forse mi sbaglio.
zioudino
29-01-2013, 18:40
Ciao Giusi, purtroppo non ti so aiutare sul discorso "tecnico"...ma ti volevo chiedere (visto che Mirco è coetaneo di Stefano), la sua è una maestra di sostegno vera e propria o è un'educatrice pagata dal comune? Perchè da quanto ne so io l'educatrice che di solito viene assunta da una cooperativa (pagata dal comune) può anche non avere un titolo di studio idoneo. Nel nostro caso, fortunatamente, chi ha avuto l'incarico è una ragazza laureata educatrice professionale ed è soprattutto una persona molto preparata e che ha a cuore il suo lavoro (oltre che mio figlio)...ma potrebbe anche capitare di imbattersi in una persona che fino al giorno prima faceva tutt'altro :(
Se invece si tratta di maestra di sostegno...le cose penso siano diverse...ma non ho esperienza per poter dire di più.
Aspettiamo di vedere se c'è qualche esperto in materia (o che ha avuto esperienze simili)...
Ciao e...speriamo in bene ;)
Non è maestra di sostegno, ok, ma che formazione / curriculum ha?
P.S.:domandina...così per curiosità...ma è possibile una situazione del genere?
Sì Giusi, è possibile purtroppo. :(
Non sempre gli insegnanti che vengono nominati come supplenti sul sostegno (soprattutto se è una supplenza temporanea tipo appunto quella su un'insegnante in astensione per maternità) hanno la specializzazione necessaria.
Fossi in te però non mi allarmerei più del dovuto: senza nulla togliere alla professionalità di chi ha studiato e si è preparato per svolgere in modo professionale il proprio ruolo, non sempre chi non ha il titolo necessario è per forza meno "capace" di chi lo possiede.
Come al solito la differenza la fanno le persone.
Nell'arco della mia carriera mi è capitato di incontrare insegnanti preparati dal punto di vista teorico che però non si mettevano in gioco o non ottenevano risultati ottimali, mentre altri sopperivano con la buona volontà e il buon senso alla mancanza di formazione.
Intanto se le cose funzionano come dovrebbe (e mi pare di sì) Mirco continua ad avere tutte le altre maestre che, collaborando con la nuova insegnante, la aiuteranno a proseguire nella stessa direzione portando avanti nel migliore dei modi il percorso già avviato.
Come al solito la differenza la fanno le persone.
Nell'arco della mia carriera mi è capitato di incontrare insegnanti preparati dal punto di vista teorico che però non si mettevano in gioco o non ottenevano risultati ottimali, mentre altri sopperivano con la buona volontà e il buon senso alla mancanza di formazione.
Eh s', Giuly ha ragione, non sempre le persone "nominate" hanno la specializzazione..... e te lo dico per esperienza diretta ;)
Ma ti consiglio anche io di non "mettere il carro davanti ai buoi", lascia che passi un po di tempo e poi verifica se è il caso di dare una mano:cool:
In bocca al lupo!
Grazie per le risposte :)
Avanti tutta allora! ... con ottimismo ;)
Per Mela: è un'insegnante.
Un'insegnante come le altre.
Spero che non ne risenta il lato didattico...la parola.
Spero che sia una persona che si informa sui metodi...sull'approccio migliore.
(pensa positivo...pensa positivo...pensa positivo...)
Per Mela: è un'insegnante.
Un'insegnante come le altre.
Spero che non ne risenta il lato didattico...la parola.
Spero che sia una persona che si informa sui metodi...sull'approccio migliore.
(pensa positivo...pensa positivo...pensa positivo...)
Secondo me ha ragione chi ti dice che conta molto la persona, più che il titolo....se è un'insegnante con esperienza, tanto meglio...
mariasole
30-01-2013, 03:53
Scusate....non so perché ma questa discussione non l`avevo mai letta.
Provo a rispondere e spero che l'essere sintetica, vista l`ora, mi permetta di essere chiara e scusate gli errori maho il tablet.
La scuola statale ha le ore di sostegno decise dal ministero della pubblica istruzione e in teoria sono uguale per tutti.
Le ultime leggi hanno ridotto il rapporto uno a uno a uno a due.
Molti genitori hanno fatto ricorso al tar per questa legge che non permette una integrazione scolastica ma la limita di molto e di fatto hanno vinto la causa il novanta per cento dei genitori, ma poi non hanno ottenuto il rapporto uno a uno perché le nomine e le richieste del personale di sostegno vanno fatte a giugno e ad ottobre. dopo é difficile che ne diano di più.
Per l`asilo nido e la scuola dell`infanzia comunale le procedure dipendono dallo statuto, dalla carta dei servizi per il nido e dal pof perla scuola dell` infanzia, e dalle risorse presenti. Al nido di solito si aggiunge una educatrice nella classe.
Nelle scuole paritarie e private le ore dell,` insegnante di sostegno vengono decise dalla coordinatrice, in base alla frequenza e alla disponibilità economica.
Nel mio caso Mariasole di 5 anni, frequenta la scuola per un totale di 40 ore settimanali, dalle 7.30 alle 16 ed é coperta per 10 ore dall' addetta all'assistenza e 7.5 dall ,`insegnante di sostegno.
Il centro di neuropsichiatria prima che il bambino venga iscritto in una istituzione scolastica procede alla certificazione, valuta la gravita del bambino e definisce le ore dell`assistente, che di solito,almeno da noi, sono assunte da una cooperativa pagate del comune .
L,insegnante di sostegno dovrebbe essere di supporto a tutta la classe e non solo seguire i nostri figli.
Possiede lo stesso diploma delle insegnanti della primaria e da noi, poiché le graduatorie sono esaurite da tempo,viene assunta una insegnante senza titolo specifico per il sostegno. Quindi la preparazione a livello professionale c,è anche se non specifica.
Anche io ti consiglierei di dare tempo al tempo e di chiedere comunque la stessa collaborazione di prima nel proporre attività e progetti per Mirco, sperando di avere la stessa fortuna ;)
Giorgio in 2 media ha avuto come sostegno nell'ordine:insegnante di educazione fisica(andata in maternità dopo 3 mesi),insegnante di educazione musicale(tappabuchi),ed infine insegnante di educazione artistica!
L'anno successivo ho preteso l'unico insegnante di sostegno di ruolo della scuola anche perchè era in 3 media.
la sua è una maestra di sostegno vera e propria o è un'educatrice pagata dal comune?
prendo spunto da questa domanda di zioudino per chiarire che le due figure sono diverse, complementari e non si escludono a vicenda. Normalmente un alunno certificato ha sia il sostegno, per la didattica, che l'aiuto educativo fornito dal comune, per le autonomie. Poi nella realtà gli ambiti si mischiano e accade tranquillamente che l'aiuto faccia più didattica del sostegno, ma questa è un'altra storia.
Quanto alla specializzazione dell'insegnante di sostegno: una mia conoscente laureata in architettura è un'insegnante precaria di disegno tecnico in un istituto superiore. Negli anni si è vista assegnare diversi incarichi come insegnante di sostegno, compreso quello per le ore di francese, lingua che lei non conosce :eek:. Lei è una che ci tiene a lavorare bene e si è messa a studiare un pò di francese, ma resta il fatto che la scuola non si è posta il problema della didattica.... forse pensavano bastasse stare accanto al ragazzo :confused:
Anna211061
30-01-2013, 15:23
prendo spunto da questa domanda di zioudino per chiarire che le due figure sono diverse, complementari e non si escludono a vicenda. Normalmente un alunno certificato ha sia il sostegno, per la didattica, che l'aiuto educativo fornito dal comune, per le autonomie. Poi nella realtà gli ambiti si mischiano e accade tranquillamente che l'aiuto faccia più didattica del sostegno, ma questa è un'altra storia.
Quanto alla specializzazione dell'insegnante di sostegno: una mia conoscente laureata in architettura è un'insegnante precaria di disegno tecnico in un istituto superiore. Negli anni si è vista assegnare diversi incarichi come insegnante di sostegno, compreso quello per le ore di francese, lingua che lei non conosce :eek:. Lei è una che ci tiene a lavorare bene e si è messa a studiare un pò di francese, ma resta il fatto che la scuola non si è posta il problema della didattica.... forse pensavano bastasse stare accanto al ragazzo :confused:
non è er tirare zizzania ma mi chiedo se sia giusto se succede ai normo che una maestra e nn è un mastrea gli altri geniotri dicono che va bene basta stargli vicino.??o veine fuori una rivoluzione eh!...nos scusate ma io lo trovo ingiusto.
una maestra fa la maestra il dentista fa il dentista linsegnate di reliogione fa quello nn isngena francese insomma dai...
va bhe....oi ognuno fa come gli pare nn creo che a me andrebbe bene lo dico sinceramente ...no perchè traspre un brutto pensiero un po come basta stargli vicino tanto nn capisce un tubo...
Per Mariasole: la NpI non ha l'obbligo di segnare il quantitativo di ore di sostegno.Lo dice la L. 122/2010 art. 10 comma 5.Cioè deve essere indicato nel P.E.I. o P.D.F
Inoltre, la stessa legge, art.9 comma 15 tutela la condizione di gravità.
A spanne...questa situazione per me non è normale...e se capisco che la didattica è inesistente, non lascio correre.
A dirla tutta poi hanno già risparmiato sull'educatore comunale...
Mirco non ce l'ha...all'autonomia ci stava pensando la nostra SUPERFANTASTICA MAESTRA DI SOSTEGNO !
Quanto alla specializzazione dell'insegnante di sostegno: una mia conoscente laureata in architettura è un'insegnante precaria di disegno tecnico in un istituto superiore. Negli anni si è vista assegnare diversi incarichi come insegnante di sostegno, compreso quello per le ore di francese, lingua che lei non conosce :eek:. Lei è una che ci tiene a lavorare bene e si è messa a studiare un pò di francese, ma resta il fatto che la scuola non si è posta il problema della didattica.... forse pensavano bastasse stare accanto al ragazzo :confused:
:eek: A posto siamo!!!!!!Con tutto rispetto per la tua conoscente......ma a questo punto anch'io posso andare ad insegnare.
Sono bravissima a tener compagnia :rolleyes:
http://www.coordown.it/index.php?option=com_content&view=article&id=324&Itemid=41#sostegno
Ho dato una letta qui...
...mi devo rassegnare...tutto regolare.
E' che...... la maestra superfantastica era la mia copertina di Linus :???:
Per Mela: è un'insegnante.
Un'insegnante come le altre.
Spero che non ne risenta il lato didattico...la parola.
Spero che sia una persona che si informa sui metodi...sull'approccio migliore.
(pensa positivo...pensa positivo...pensa positivo...)
Lety ha avuto in 4 anni 5 insegnanti di sostegno, con la specializzazione solo 1 ...ti assicuro quella meno preparata perchè molto giovane e con poca esperienza (tanta buona volontà..ma non basta). quella che ha adesso è stata la sua insegnante curriculare per 3 anni e qs anno, peruno strano giro di graduatorie, è diventata (da poco purtroppo, dall'assegnazione definitiva di dicembre) la sua insegnante di sostegno...io bacio dove cammina!!
mariasole
30-01-2013, 18:55
X Giusi : forse non sono stata chiara vista l'ora e quanto ero cotta;-)
avevo scritto che la Npi definisce le ore dell' assistente non dell'insegnante di sostegno. Ciao
X Giusi : forse non sono stata chiara vista l'ora e quanto ero cotta;-)
avevo scritto che la Npi definisce le ore dell' assistente non dell'insegnante di sostegno. Ciao
;)
mariasole
01-02-2013, 00:52
Mi sono ricordata di questo documento molto utile per le varie chiarificazioni, che viene adottato nella nostra provincia di Venezia,
a partire da pagina 23
http://www.fismvenezia.it/Download/2011/Voglia%20di%20vivere.pdf
mariasole
06-02-2013, 05:10
allego questa parte dell'articolo che spega bene la differenza tra le varie figure educative che seguono i nostri figli
Domanda SETTE : IL DOCENTE CURRICULARE E IL DOCENTE DI
SOSTEGNO
Risposta
Affinché l’integrazione degli alunni con disabilità sia reale ed efficace, occorre che vi
sia il coinvolgimento attivo e la presa in carico da parte degli insegnanti curriculari, i
quali sono insegnanti di tutti gli alunni della classe (C.M. 78/03; Nota Ministeriale n.
4088 del 2 ottobre 2002).
Tutti gli interventi didattici inerenti al P.E.I. “debbono coinvolgere l’intero corpo
docente, e ciò superando la logica, purtroppo diffusa e ricorrente della delega del 31
problema dell’integrazione al solo insegnante di sostegno” (Nota Ministeriale n.
2407dell’8 agosto 2002).
La figura dell’insegnante per le attività di sostegno è prevista nella scuola di ogni
ordine e grado (inclusi i corsi serali per adulti) (L.517/77; L. 270/82; C.M. n. 262/88).
La sua attività deve essere rivolta all’intera classe nella quale è iscritto l’alunno in
situazione di disabilità. Infatti l’insegnante di sostegno è un insegnante a sostegno
alla classe per favorire l’integrazione di tutti gli studenti. Ha anche il ruolo di
facilitatore della comunicazione e della relazione tra i docenti, l’alunno con disabilità,
gli alunni della classe e gli altri soggetti che interagiscono nel processo di
integrazione (famiglia, personale ASL, educatori, mediatori, assistenti per
l’autonomia e la comunicazione), si tratta di un docente metodologo.
Il docente di sostegno partecipa alla programmazione educativa e didattica e alla
elaborazione e verifica delle attività di competenza dei consigli di interclasse, di
classe e dei collegi docenti.
Il Dirigente Scolastico assegna l’insegnante di sostegno alla classe in contitolarità
con i docenti curriculari.
__________________________________________________ __________________
Domanda OTTO : L’ASSISTENTE PER L’AUTONOMIA E LA
COMUNICAZIONE
Risposta
Si tratta di personale appositamente formato, in possesso di competenze professionali
specifiche o riconosciute tali, che si inserisce nelle attività scolastiche secondo un
progetto elaborato in base ai bisogni dell’alunno in situazione di disabilità.
CHE FUNZIONI HA
Ha il compito di sostenere l’alunno nell’ambito dell’autonomia e della
comunicazione, collaborando con il personale della scuola e gli insegnanti ai fini
della effettiva partecipazione dell’alunno a tutte le attività scolastiche e,
compatibilmente con l’organizzazione del proprio orario di lavoro, extrascolastiche.
Ti ringrazio molto Mariasole...ho letto un po' di corsa.Mi è sembrato tutto contraddittorio.Ribadendo che la differenza la fa la persona...le maestre della classe mi hanno riferito che hanno passato settimane da incubo.
Io, da genitore, posso dire che mi è venuto il dubbio che questa supplente non abbia mai svolto il ruolo di maestra.Posso dire che si è anche posta in modo pregiudizievole nei confronti di mio figlio.Il tutto generato dalla paura... e da una grande incapacità di collaborare ed interagire con le colleghe.
Il Ministero non dovrebbe permettere che si creino queste situazioni.E' doveroso conoscere l'idoneità di una maestra.
Spero che questa esperienza non capiti a nessuno.
Dopo ore di consulenze varie...diffida pronta e domani si spedisce :west:
Amici!Incrociate le dita con me :prete:
Aggiornamento:le varie Direzioni stanno facendo ostruzionismo non consegnando all'avvocato la carta richiesta.
E per di più se si vince la causa non si può applicare a tutto il ciclo scolastico.
Ad aprile avremo la causa al TAR.
Vi farò sapere ;)
Anna211061
22-03-2013, 22:31
Aggiornamento:le varie Direzioni stanno facendo ostruzionismo non consegnando all'avvocato la carta richiesta.
conosco bene la situazione qui in regione.....
e per di piu sapevo anche la seconda infatti mi pareva strano...che avvocato avete?
mariasole
26-03-2013, 09:29
Ciao Giusy.
Visto che un mese è passato dal cambio dell'insegnante, come sta andando? La nuova arrivata collabora nell'attuare il programma e le attività proposte dalla mitica insegnante di Mirco ora in maternità?
Spero che tutto si sia risolto x il meglio.
P.s. sai già quando avrai in aprile la convocazione?
Vale161210
28-03-2013, 10:50
Ciao Claudia, io ho un bambino di 27 mesi , doveva iniziare a gennaio la scuola materna ma con la neuropsichiatra abbiamo deciso di mandarlo a settembre 2014 così che continua ancora un po' di nido. Comunque, a me mi avevano detto che la maestra di sostegno avrebbe coperto 25 ore settimanali quindi solo la mattina più pranzo ma per averla dovevo fare una trafila assurda che per fortuna per quest'anno me la risparmio. Mi avevano detto che avrei dovuto farmi fare innanzi tutto in certificato dalla neuropsichiatra con un quadro clinico di Alex e con scritto che gli serviva il sostegno. Poi con questo documento dovevo andare in asl per fare la richiesta al collegio , mi avrebbero dato un appuntamento dove dopo un colloquio mi avrebbero rilasciato un documento e con questo dovevo portarlo a scuola che l'avrebbe mandato al provveditorato che a sua volta avrebbe assegnato la maestra di sostegno.,, tutto questo entro pochi giorni ... Calcola che ho una neonata in casa di tre mesi ... Evito di commentare
Ciao Giusy.
Visto che un mese è passato dal cambio dell'insegnante, come sta andando? La nuova arrivata collabora nell'attuare il programma e le attività proposte dalla mitica insegnante di Mirco ora in maternità?
Spero che tutto si sia risolto x il meglio.
P.s. sai già quando avrai in aprile la convocazione?
Purtroppo la questione insegnante si e' risolta nel modo non auspicabile...visto che la maestra e' tornata dalla maternita' :(.
Ora stiamo lottando assieme all'avvocato per la quantita' d'ore.
Convocazione d'aprile...non pervenuta ;)
In compenso...psicologa (nuova! ) a maggio.....proprio dopo festa della mamma :)
...spero di non stressarmi......
La nuova arrivata collabora nell'attuare il programma e le attività proposte dalla mitica insegnante di Mirco ora in maternità?
...per la cronaca...non collaborava...!!!!
Scusate ma continuo a scrivere qui perché non trovo il post dove dicevo che avevamo avuto la sospensiva e perciò il reintegro delle ore di sostegno.
Dunque ci sono altre novità :)
Nell' ultima udienza era sopravvenuta carenza di interesse visto che l'anno scolastico 2012/13 era finito e perciò il ricorso è diventato improcedibile.
Però dato che all'interessato era stato leso il diritto all'educazione ed all'istruzione, visto che non erano state assegnate 25 ore di sostegno e visto che non aveva avuto il rapporto 1:1 per buona parte dell'anno scolastico, il TAR ha condannato il Ministero al pagamento delle spese e delle competenze di lite.
Sperando che questa condanna insegni a chi di dovere...anche perché credo che il danno creato ai bambini non è quantificabile ne monetizzabile.
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