Loredana
12-09-2012, 17:29
Ieri sera sono andata a letto più tardi del solito, un pò d'inquietudine ha accompagato tutto il tempo che ho dedicato a preparare lo zaino con tutto il materiale occorrente, libri nuovi ben foderati, colori con 'etichetta con il nome, diario, e un abum di foto che illustra tutte le sue vacanze estive( qualche breve viaggio e tanti amici che sono venuti a trovarci....) per facilitare i suo racconto eventualmente gli avessero chiesto: "cosa hai fatto durante le vacanze?"......
Ma la mia inquietudine era dovuta al suo cambio di sezione, al pensiero di come l'avrebbe presa Francesco al momento d'ingresso a scuola e a come avrebbe reagito alle eventuali richieste di spiegazioni da parte dei compagni, inoltre a come avrebbero reagito i genitori delle due sezioni a questo trasferimento.......
Stamattina mi sono svegliata con un bel cerchio alla testa :018:.....e pur avendo preparato tutto stanotte sono riuscita ugualmente ad arrivare fra gli ultimi :cool:
Le classi sono state disposte diversamente dall'anno scorso ed è stata una fortuna perchè così abbiamo evitato che lui entrasse spedito in classe per poi essere accompagnato di nuovo fuori per il cambio..... L'ho accompagnato direttamente nella nuova sezione e gli ho ricordato che non era la stessa dello scorso anno, che alcuni bambini li conosceva ed altri no, motivando il trasferimento perchè il numeri dei bambini doveva essere più equilibrato per lavorare meglio....
Francesco non si è fatto alcun problema era felicissimo di tornare a scuola e appena entrato ha abbracciato le sue maestre e ha raccontato loro che era stato al parco zoo, noncurante dei bambini che non erano più gli stessi e rivolgendosi a loro con un composto saluto.
La cosa che mi è rimasta maggiormente impressa è stato il slenzio e la compostezza dei bambini, già seduti ognuno al proprio posto nonostante ancora ci fosse un bel via vai lungo il corridoio di genitori che accompagnavano i propri figli.
A dire il vero mi è sembrato addirittura esagerato....tanto ero abituata al gran trambusto e al vociare dell'anno precedente, che impediva di lavorare serenamente in classe e che faceva tornar a casa grandi e bambini col mal di testa.
Ho salutato Francesco e sono uscita sul cortile della scuola per aspettare di vederli uscire per lo spettacolino teatrale che l' amministrazione comunale ha organizzato per l'avvio d'anno scolastico .
L' ho osservato per tutta la durata dello spettacolo, era tranquillo e seduto vicino a lui la sua ex compagna di banco che avendolo incontrato mentre scendeva le scale era rimasta vicino a lui per salutarlo.
Al termine tutti si sono alzati e in maniera composta sono entrati in classe e Francesco non ha fatto nessun problema nel seguire il nuovo gruppo di bambini.
Insomma per farla corta tutto è andato per il meglio, è tornato a casa sorridente e mi ha raccontato "a modo suo" come ha passato la giornata.
Anche i genitori che ho incontrato hanno capito il motivo e hanno garantito la loro collaborazione per spiegare ai propri figlio il motivo per cui non hanno trovato in classe il loro amico Francesco.
Speriamo di aver fatto la scelta giusta....per ora l'inizio mi è sembrato buono.
Ma la mia inquietudine era dovuta al suo cambio di sezione, al pensiero di come l'avrebbe presa Francesco al momento d'ingresso a scuola e a come avrebbe reagito alle eventuali richieste di spiegazioni da parte dei compagni, inoltre a come avrebbero reagito i genitori delle due sezioni a questo trasferimento.......
Stamattina mi sono svegliata con un bel cerchio alla testa :018:.....e pur avendo preparato tutto stanotte sono riuscita ugualmente ad arrivare fra gli ultimi :cool:
Le classi sono state disposte diversamente dall'anno scorso ed è stata una fortuna perchè così abbiamo evitato che lui entrasse spedito in classe per poi essere accompagnato di nuovo fuori per il cambio..... L'ho accompagnato direttamente nella nuova sezione e gli ho ricordato che non era la stessa dello scorso anno, che alcuni bambini li conosceva ed altri no, motivando il trasferimento perchè il numeri dei bambini doveva essere più equilibrato per lavorare meglio....
Francesco non si è fatto alcun problema era felicissimo di tornare a scuola e appena entrato ha abbracciato le sue maestre e ha raccontato loro che era stato al parco zoo, noncurante dei bambini che non erano più gli stessi e rivolgendosi a loro con un composto saluto.
La cosa che mi è rimasta maggiormente impressa è stato il slenzio e la compostezza dei bambini, già seduti ognuno al proprio posto nonostante ancora ci fosse un bel via vai lungo il corridoio di genitori che accompagnavano i propri figli.
A dire il vero mi è sembrato addirittura esagerato....tanto ero abituata al gran trambusto e al vociare dell'anno precedente, che impediva di lavorare serenamente in classe e che faceva tornar a casa grandi e bambini col mal di testa.
Ho salutato Francesco e sono uscita sul cortile della scuola per aspettare di vederli uscire per lo spettacolino teatrale che l' amministrazione comunale ha organizzato per l'avvio d'anno scolastico .
L' ho osservato per tutta la durata dello spettacolo, era tranquillo e seduto vicino a lui la sua ex compagna di banco che avendolo incontrato mentre scendeva le scale era rimasta vicino a lui per salutarlo.
Al termine tutti si sono alzati e in maniera composta sono entrati in classe e Francesco non ha fatto nessun problema nel seguire il nuovo gruppo di bambini.
Insomma per farla corta tutto è andato per il meglio, è tornato a casa sorridente e mi ha raccontato "a modo suo" come ha passato la giornata.
Anche i genitori che ho incontrato hanno capito il motivo e hanno garantito la loro collaborazione per spiegare ai propri figlio il motivo per cui non hanno trovato in classe il loro amico Francesco.
Speriamo di aver fatto la scelta giusta....per ora l'inizio mi è sembrato buono.