Visualizza la versione completa : Alberto Costa
Ciao a tutti!
Non so dove inserire questo argomento.
http://www.avvenire.it/Cronaca/Pagine/INTERVISTA-COSTA.aspx
http://www.youtube.com/watch?v=Z5ScPyCqFGw
Forse ne avete già discusso, parlato e forse puo' interessarvi.
La nostra associazione "Insieme 21" per il momento è molto interessata.
E' un argomento che suscita interrogativi, sensazioni positive ma anche negative.
Per questo abbiamo invitato due Neurologi della Roche qui di Basilea per informarci meglio.
A Basilea ci sono degli studi-test in corso ma non su bambini ma a quanto pare su giovani persone con SdD.
un caro saluto!!
Angela
zioudino
29-02-2012, 16:48
In un passaggio nell'intervista dice "Mi aspetto nei prossimi mesi un crollo precipitoso nel tasso di bambini nati con sindrome di Down"...in realtà non è per niente così!!!
Questo sito ne è una prova...quanti genitori di bambini piccoli si iscrivono ogni mese?
Altra prova è che all'ultima visita di mio figlio dal pediatra dell'ospedale che si occupa di bambini sdd mi ha confidato che negli ultimi sei mesi sono nati "un numero di bambini Down pari a quelli che prima erano nati in tre anni!!!"
Questa non è una bella notizia...per carità...ma (scuserete il cinismo) lo diventa se può servire a far continuare la ricerca medica!
credo che Dr Costa si riferisse ad un nuovo test che si sta sviluppando per permettere di diagnosticare un eventuale trisomia nel feto semplicemente con una analisi del sangue della madre nelle prime 7-8 settimane di gestazione. Ovviamente tale test, non avendo alcuna controindicazione per la salute del nascituro, verrebbe eseguito a tappeto su tutte le gravidanze. Ho sentito recentemente una professoressa di Genetica Medica commentare questi studi ed il fatto che alcuni rappresentati delle associazioni Down avevano a loro volta commentato che in questo modo non sarebbero più nati bambini con sindrome di Down e lei ha seccamente risposto: e se non nascono più Down dove è il problema?
Non lo so, ma mi ha ricordato tanto uno di quei discorsi di eugenetica sulle razze inferiori di Adolf … quell’ometto con i baffetti.
Io sono molto interessata agli studi del dr. Costa e se abbiamo news condividiamole!
Ciao
Anna211061
16-03-2012, 16:47
Ho sentito recentemente una professoressa di Genetica Medica commentare questi studi ed il fatto che alcuni rappresentati delle associazioni Down avevano a loro volta commentato che in questo modo non sarebbero più nati bambini con sindrome di Down e lei ha seccamente risposto: e se non nascono più Down dove è il problema?
Non lo so, ma mi ha ricordato tanto uno di quei discorsi di eugenetica sulle razze inferiori di Adolf … quell’ometto con i baffetti.
Io sono molto interessata agli studi del dr. Costa e se abbiamo news condividiamole!
Ciao
già anche a me questi discorsi ricordano tanto la ricerca della razza perfetta...come se poi fosse possibile?
e per quanto riguarda tutte le altre sindromi?la sdd è solo una piccola percentuale... senza contare i danni da parto?...
vah beh sono sicura che difronte a una delle mie domande magari magri mi rispondono rimane sempre l'eutanasia no?...in alcuni paesi non comunitari nn so se lo sapete ma si usa sopprimere i bambini con handicap gravissimo...magari prima o poi si riterrà lecito farlo anche qui...in italia... perchè questa gente pensa che sia giusto nascere e vivere se sei normodotato come se si potesse stabilire...e escludere tutti gli altri problemi che possono insorgere...e far divtare un bambino dato per sano invalido.
invece di buttare i soldi perchè nn vengono usati per fare per far vivere meglio chi già c'è al mondo???dopo tutto questo mi piacerebbe sapere e se le donne incinte si rifiuttano di farli questi test che fanno?diventerà obbligatorio?
Anna Rita Fracchiolla
16-03-2012, 20:01
io non credo che questi test potranno mai essere obbligatori, anche oggi dopo i 37 anni ti consigliano l'amniocentesi ma non ti obbligano certo. E' una scelta personale molto intima ed io non mi sento di giudicare. La scienza va avanti quindi ben venga un esame meno invasivo. Poi sta alla propria coscienza scegliere il da farsi, non tutti sono pronti ad affrontare i problemi di una vita con un figlio disabile.
sono d'accordo con te, ovviamente ognuno fa i test che vuole e se vuole e soprattutto fa le scelte che ritiene più giuste, in sintonia al proprio modo di essere e vivere...ho voluto condividere e commentare la frase, per me infelice, della Prof.
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