Visualizza la versione completa : Bimbo down modello
tatina74
07-01-2012, 16:50
http://www.corriere.it/salute/disabilita/12_gennaio_07/burchia-bimbo-down-testimonial_130f9c24-3933-11e1-af60-0a4a95cfbebb.shtml
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L'ho appena visto,anni fa quando Giorgio era piccolo scrissi ad una rivista del settore scuola chiedendo come mai nelle loro foto non ci fossero mai bimbi disabili,risposero che era un caso e non era fatto di proposito,però nei cataloghi di una marca americana di giocattoli(Little Tikes) vedevo spesso bimbi con sdd o in carrozzina nelle foto dei cataloghi.
Qualche anno dopo Oliviero Toscani fece un intera campagna pubblicitario della nota ditta di abbigliamento con solo bambini con SdD,questa mi sebrava decisamente una provocazione come molte altre sue campagne,ad es. l'ultima.secondo me ci son un sacco di bimbi con SdD che potrebbero fare i ''modelli'' forse però nè i genitori ,nè i fotografi osano.
Quando Girogio aveva 6 anni gli facemmo fare un servizio fotografico offerto da una casa di abbigliamento per bambini,ebbene io non pensavo che si prestasse così tranquillamente alle direttive della fotografa,gli faceva cambiare posizione,lo metteva in posa,devo dire che sono foto stupende e si vede che c'è la mano del fotografo.Antonella mamma di Giorgio
Onestamente nn avrei notato che è un bimbo down, è solo un bimbo fra bimbi.
Comunque, chissà cosa intendeva la madre quando parlava di 'comunità down', nell'intervista. Esistono le 'comunità down'????
Anni fa sul catalogo di una famosa catena di giochi, compariva una piccola bimba dwn fra le altalene o i giochi x piccolissimi ..ma qui secondo me è diverso, molto più forte. Nel senso che indossa proprio i vestiti, cioè pubblicizza col suo fisico ...
Comunque ...posso essere come al solito ;-) maligna????
Secondo me lo hanno messo x farsi pubblicità. Ciò nn toglie naturalmente che sia un bimbo molto grazioso e si vede che sa stare bene al gioco. Ma in queste cose, con tutta la concorrenza di madri agguerrite che c'è...possibile che abbian scelto proprio lui?????
L'unica cosa che mi fa pensare è: Per quale motivo la notizia è stata messa nella rubrica della SALUTE???? :confused:;)
Io la trovo una scelta bella, questo è anche un modo di aiutare i nostri figli ad essere integrati nella società e non ci vedo assolutamente una trovata pubblicitaria.
Io la trovo una scelta bella, questo è anche un modo di aiutare i nostri figli ad essere integrati nella società e non ci vedo assolutamente una trovata pubblicitaria.
si certo che dà un messaggio sicuramente positivo..
ma è una pubblicità anche per l'azienda che utilizza il modello down, infatti ne stiamo parlando ...ed è proprio quel che cercano i pubblicitari. Che se ne parli.
Diciamo che in questo caso han preso 2 piccioni con una fava, visto che il bimbo è sicuramente in grado di fare il modello , esattamente come gli altri.
L'unica cosa che mi fa pensare è: Per quale motivo la notizia è stata messa nella rubrica della SALUTE???? :confused:;)
Sempre la solita associazione down=malattia.
E quindi va nella rubrica della salute :mrgreen:
Per me è un bellissima notizia, anche se è nella sezione salute.
Francesca
Per me è un bellissima notizia, anche se è nella sezione salute.
Francesca
Certo Francesca che è una bellissima notizia, ma secondo te quante persone che leggono Corriere.it vanno sulla sezione Salute - Disabilità e leggono questa notizia??? Immagino solo chi è interessato all'"argomento". Probabilmente è stata messa lì perchè non c'erano i presupposti :n_money: per inserirla in una rubrica con un pubblico più vario e eterogeneo, un pubblico a cui magari farebbe "bene" leggere queste notizie!!;) Certo in America vedranno la pubblicità, in Italia .........no!
secondo me a un occhio non allenato, non è palese che il bimbo sia down, e siccome è anche molto bello, credo sia questo il motivo della sua inclusione nel "cast": CHI VUOLE E PUO' VEDE E MAGARI SE NE RALLEGRA, ALTRIMENTI NON FA NESSUNA DIFFERENZA
Altrimenti detto, per il pubblico generale non c'è nessun'accento particolare, mentre possono essere fieri i membri della comunità down.... Non sono un esperto di pubblicità ma mi sembra una cosa molto ben orchestrata.
Piuttosto vorrei chiedervi: voi vi sentite membti di una comunità down? E' vero che altrimenti non ci saremmo mai incontrati... ma a me questa definizione dà un pò fastidio
:D :D :D
leggendo il titolo del thread "bimbo down modello" avevo pensato che si trattasse di un bimbo down particolarmente bravo ed educato... una vera rarità da segnalazione;), molto più di un bimbo down FOTOmodello :ffe:
aledario
08-01-2012, 09:26
:D :D :D
leggendo il titolo del thread "bimbo down modello" avevo pensato che si trattasse di un bimbo down particolarmente bravo ed educato... una vera rarità da segnalazione;), molto più di un bimbo down FOTOmodello :ffe:Avevo avuto la stessa impressione! ;-) Ma avevo pensato al possibile primo down con un Master post-laurea. :lol:
Claudia.de
08-01-2012, 10:02
anche a me non piace la definizione dì comunità down. Sì fa tanto per inserirli i nostri figli e poi parliamo dì comunit down? Non mi piace per niente neanche a me questo passo. Per il resto bella notizia
Piuttosto vorrei chiedervi: voi vi sentite membti di una comunità down? E' vero che altrimenti non ci saremmo mai incontrati... ma a me questa definizione dà un pò fastidio
No ... Penso che la 'comunità qualchecosa ' indichi solo ed esclusivamente le persone che sono quel qualche cosa. Io nn mi sento membro di nessuna comunità down, soprattutto perchè..non sono down!!!
Ma dubito che i down si sentano membri di una comunità che rappresenta solo loro.
E' per questo che mi sembra una definizione strana.
Ma forse stiamo spaccando il capello in mille.
Anna211061
08-01-2012, 18:20
non ho visto la notizia ne letto nulla,
nn mi pare nulla di strano che un bambino con s .d.down-ragazzino con s. d .down faccia il fotomodello,
se e dico ,se venisse proposto a mia figlia di fare una pubblicità per bambini piccoli,tipo pannolini,o altre cose,del latte della plasmon o altro..insomma perchè no? ritengo che la nostra cucciola sia una bellissima bambina certo ogni scarfone è bello a mamma sua si sà! e anche qui sul forum ho visto dei bei bimbi,anche in foto e allora? che c'è di male ma magari....il problema sarebbe far conicidere tutto con tutto e adesso siamo presi da mille altri pensieri e progetti molto più importanti di qualche foto...o pubblicità...
magari se i nostri bambini venissero inseriti di più nelle pubblicità magri la gente comincierebbe a pensare che tutto sommato la diversità nn è così diversa e rivalutare un po' le cose....
mai vista una pubblicità del mulinobianco con un bambino disabile!chissà forse pensano che disabilità sia perforza sinonimo di infelicità? :-x
appena posso cerco di leggere questa cosa.
Anna Rita Fracchiolla
08-01-2012, 21:26
trovata pubblicità o non è comunque un inizio! Io la trovo una bella iniziativa, magari non avrei sottolineato il fattore "down" ma lo avrei inserito semplicemente nel gruppo degli altri bambini senza sottolineare niente, mi sarebbe sembrato più giusto.
:D :D :D
leggendo il titolo del thread "bimbo down modello" avevo pensato che si trattasse di un bimbo down particolarmente bravo ed educato... una vera rarità da segnalazione;), molto più di un bimbo down FOTOmodello :ffe:
Curioso... io invece avevo pensato che fosse riferito ad un bimbo Down "modello" cioè che rispecchiasse tutti gli stereotipi sui bambini con la sdd :oops:
Curioso... io invece avevo pensato che fosse riferito ad un bimbo Down "modello" cioè che rispecchiasse tutti gli stereotipi sui bambini con la sdd :oops:
Ommiodddioooooooooo!!!!!! :-) :-) :-)
per fortuna un soggetto simile non esiste e probabilmente nn è mai esistito!!!!!!!!!
Ommiodddioooooooooo!!!!!! :-) :-) :-)
per fortuna un soggetto simile non esiste e probabilmente nn è mai esistito!!!!!!!!!
Sicura? :angel:
:D :D :D
leggendo il titolo del thread "bimbo down modello" avevo pensato che si trattasse di un bimbo down particolarmente bravo ed educato... una vera rarità da segnalazione;), molto più di un bimbo down FOTOmodello :ffe:
AH AH AH!!!! anch'io ho subito pensato alla stessa cosa... e mi sono affrettata ad andare a leggere incuriosita' dalla clamorosita' della notizia.....!!!!
Sicura? :angel:
Aahahahah!!!! :) :) :)
ma và!!!!E comunque non è certo fra gli abitanti del Pianeta!
mikytrava
09-01-2012, 13:15
Secondo me e' una bellissima notizia! E leggo volentieri le notizie positive...
si certo che dà un messaggio sicuramente positivo..
ma è una pubblicità anche per l'azienda che utilizza il modello down, infatti ne stiamo parlando ...ed è proprio quel che cercano i pubblicitari. Che se ne parli.
Diciamo che in questo caso han preso 2 piccioni con una fava, visto che il bimbo è sicuramente in grado di fare il modello , esattamente come gli altri.
Anche io la penso come te: credo che l'abbiano fatto per "far notizia"..a meno che qcn tra i propietari del marchio non appartenga alla "comunità down"(:D), nello stesso tempo è cmq un bel messaggio;)
:D :D :D
leggendo il titolo del thread "bimbo down modello" avevo pensato che si trattasse di un bimbo down particolarmente bravo ed educato... una vera rarità da segnalazione;), molto più di un bimbo down FOTOmodello :ffe:
anche io avevo pensato la stessa cosa...quella SI sarebbe stata una mega notizia da pubblicizzare:P
Anch'io avevo pensato si trattasse di un bimbo down particolarmente "dotato"!
Comunque non è la prima volta che noto un piccolo modello down...una volta ho visto un bimbo down su un grande cartellone in un negozio qui in Italia, avevo intenzione di parlarvene ma poi ho dimenticato il nome della catena...:doh: io e la moda viviamo proprio su due pianeti diversi!
Credo che si tratti di superare una sorta di tabù perchè di per sè io trovo il volto dei bimbi down spesso mediamente più carino e tenero di quello dei bimbi non-down, sopratutto quando sono piccolini...saranno gli occhietti a mandorla, il naso a patatina...ma veramente credo ci sia pane per i denti di qualsiasi bravo fotografo!
Il bimbo di questa pubblicità personalmente non lo trovo particolarmente bellino o con un viso così particolare (mentre la bimba citata nell'articolo ha davvero un sorriso contagioso!) e questo detto sinceramente mi fa pensare che ci fosse proprio l'intenzione di lanciare un messaggio particolare dietro alla scelta, il che è assolutamente positivo...ma non indica proprio una reale integrazione...integrazione sarebbe scegliere un bimbo down semplicemente perchè è bello, ha un visino simpatico o tenero o da "stronzetto" o qualunque altra caratteristica fisica la casa di moda ritenga adatta a valorizzare il prodotto. Poi in fatto di bellezza i gusti sono soggettivi e magari mi sbaglio nel caso specifico ma il mio voleva essere un discorso più generale.
Certo visto il timore che la disabilità suscita nella maggior parte delle persone non c'è da stupirsi che, a meno che non si intenda lanciare una provocazione o un messaggio particolare, la scelta non ricada sul volto di un bimbo con una disabilità così diffusa e "nota" da costituire quasi una sorta di "prototipo" di tutti gli handicap...visto che mediamente l'immagine che le pubblicità scelgono di lanciare è proprio quella della "famiglia del mulino bianco" di cui spesso si parla...:rolleyes:
Per quanto riguarda il riferimento alla "comunità down" mi sembra un'espressione molto americana, e credo che in quel contesto culturale abbia un significato diverso da quella che può sembrare la sfumatura nella traduzione italiana...
Comunque mi è venuta in mente una dinamica particolare di cui ha parlato recentemente un docente della mia scuola di specializzazione. Diceva che quando un gruppo è stato soggetto per lungo tempo a discriminazione spesso si passa, prima della reale integrazione e della parità di diritti sentita come "normale" , da una fase caratterizzata dall' "orgoglio" esibito, dall'appartenenza ostentata a quel gruppo. Questa fase avrebbe la funzione di esorcizzare la vergogna che gli stessi appartenenti al gruppo in fondo provano per il fatto di farvi parte. Portava ad esempio l'"orgoglio nero" della comunità afroamericana, l' "orgoglio gay" della "comunità" omosessuale, addirittura pare esista un gruppo che parla di "orgoglio sordo" e c'è persino il gruppo degli "uditori di voci", cioè di persone che soffrono di allucinazioni uditive...e tutti questi gruppi sostengono una sorta di "superiorità" rispetto a chi non è parte del proprio gruppo. E' come se avessero interiorizzato il valore per cui essere "così" è negativo, e perciò prima di sentirsi realmente uguali agli altri debbano passare da una fase in cui sentirsi "speciali" e "superiori"...
Io mi sono chiesta se ci sia una tendenza di questo genere anche tra i familiari di persone con la sindrome di down o tra le persone down e anche se non c'è questo stile "americano" nella proclamazione del proprio orgoglio di gruppo ho la sensazione che si possa riscontrare una modalità simile almeno in parte nelle voci di chi parla della "specialità" dei ragazzi down, e nella retorica del "sono così dolci, teneri, simpatici, buoni ecc.." dalla quale io mi sono sempre sentita distante "a pelle", pur senza averci mai riflettuto in maniera così strutturata...forse perchè non ho mai fatto parte della comunità degli "altri"...e quindi non ho potuto interiorizzarne, nemmeno inconsapevolmente, i valori..?
Io mi sono chiesta se ci sia una tendenza di questo genere anche tra i familiari di persone con la sindrome di down o tra le persone down e anche se non c'è questo stile "americano" nella proclamazione del proprio orgoglio di gruppo ho la sensazione che si possa riscontrare una modalità simile almeno in parte nelle voci di chi parla della "specialità" dei ragazzi down, e nella retorica del "sono così dolci, teneri, simpatici, buoni ecc.." dalla quale io mi sono sempre sentita distante "a pelle", pur senza averci mai riflettuto in maniera così strutturata...forse perchè non ho mai fatto parte della comunità degli "altri"...e quindi non ho potuto interiorizzarne, nemmeno inconsapevolmente, i valori..?
Mah..in effetti la tua analisi sul senso delle varie 'comunità' , a mio avviso, è corretta...anche io ho notato in alcuni casi che c'è un orgoglio esagerato nell'esibire una peculiarità che di solito è considerata negativa o comunque non particolarmente 'appetibile' rispetto al sentire comune.In passato mi aveva colpito la notizia dell'esistenza di gruppi organizzati di 'genitori di omosessuali'..quasi che gli omosessuali avessero bisogno di mammà per far valere i propri diritti..ed erano tutti molto orgogliosi delle inclinazioni del figlio\a. Per carità , niente di male, ci mancherebbe.
Può darsi che qualcosa di simile avvenga anche coi down (naturalmente situazione ben diversa rispetto che essere omosessuale e purtroppo i down si che han bisogno dei genitori per far valere i propri diritti ) Comunque anche io non amo queste definizioni, questi steccati. E sicuramente non sopporto quando sento dire (e mi è capitato) che i down sono 'migliori' degli altri, persino più intelligenti, più belli e simpatici degli altri.
Mah..in effetti la tua analisi sul senso delle varie 'comunità' , a mio avviso, è corretta...
Solo per essere chiari: non è una mia analisi, ma una teoria sociologica che ben altre menti hanno sviluppato (non chiedetemi quali perchè non lo ricordo...) e che però mi ha incuriosito e mi è tornata alla mente leggendo questo thread...
:D :D :D
leggendo il titolo del thread "bimbo down modello" avevo pensato che si trattasse di un bimbo down particolarmente bravo ed educato... una vera rarità da segnalazione;), molto più di un bimbo down FOTOmodello :ffe:
Condivido un bimbo down, modello di comportamento, sarebbe davvero una notizia da prima pagina, anche se forse solo gli appartenenti alla "comunità down" potrebbero capirlo ed apprezzarlo.
Barbaraxxx
11-01-2012, 15:24
Scrivo mentre allatto la piccola lidia... anche io la vedo proprio bellina... quando è nata (il 23.11.2011), durante le lunghe attese per entrare in tin sfogliavo le classiche riviste per le neo-mamme e ahimè la sdd veniva citata solo relativamente alla diagnosi prenatale...villo, amnio, traslucenza...quanto avrei voluto vedere qualche fotina, un articolo, un trafiletto...sulla sdd DOPO la nascita, non solo per PREVENIRLA... mi sarei sentita meno "colpevole" di averla fatta nascere!
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