teguric60
09-06-2011, 23:44
Gent.mo Prof. Cuomo.
le scrivo per sapere come mi posso comportare con mio figlio Riccardo di 10 anni. Ha un attaccamento al cibo che oserei definire totalitaristico, lo ricerca in continuazione e se lo si perde di vista per poco, si ritrovano brick vuoti di succhi di frutta, pagnotte finite, pentole svuotate, insomma, un vero delirio... Oggi ha toccato il fondo mangiando del pesce dalla ciotola del gatto, pesce che era crudo e neppure fresco di giornata... L'ho sgridato, e poi mi sono ritirata mortificata in bagno, per non farmi vedere. Lei pensa che un supporto psicologico gli potrebbe servire, che noi genitori potremmo dare più di quello che già diamo? Non riesco a farlo dormire nella sua cameretta e per questo, mio marito è costretto a dormire o sul divano o in camera del bambino. Per lui è un brutto periodo, non va a scuola volentieri per questo non ha frequentato gli ultimi 20gg, anche perchè (cosa che non accade mai fuori scuola!) ogni volta che ci va fa la pipì addosso... ogni santo giorno!!!!Anche questo motivo, nonostante lui frequenti una terza, ci ha spinti a cercare di cambiargli scuola ed ora aspettiamo l'incontro con la Dr.ssa della scuola Steineriana di Milano per poterlo valutare (speriamo bene!!!) ed eventualmente inserirlo nel corso di pedagogia curativa.
Le frustrazioni, anche per noi genitori, sono tante e continue. Sento di avere bisogno di sentirmi supportata e di avere un suggerimento sul da farsi.... Sono veramente disperata... Per favore mi aiuti.
le scrivo per sapere come mi posso comportare con mio figlio Riccardo di 10 anni. Ha un attaccamento al cibo che oserei definire totalitaristico, lo ricerca in continuazione e se lo si perde di vista per poco, si ritrovano brick vuoti di succhi di frutta, pagnotte finite, pentole svuotate, insomma, un vero delirio... Oggi ha toccato il fondo mangiando del pesce dalla ciotola del gatto, pesce che era crudo e neppure fresco di giornata... L'ho sgridato, e poi mi sono ritirata mortificata in bagno, per non farmi vedere. Lei pensa che un supporto psicologico gli potrebbe servire, che noi genitori potremmo dare più di quello che già diamo? Non riesco a farlo dormire nella sua cameretta e per questo, mio marito è costretto a dormire o sul divano o in camera del bambino. Per lui è un brutto periodo, non va a scuola volentieri per questo non ha frequentato gli ultimi 20gg, anche perchè (cosa che non accade mai fuori scuola!) ogni volta che ci va fa la pipì addosso... ogni santo giorno!!!!Anche questo motivo, nonostante lui frequenti una terza, ci ha spinti a cercare di cambiargli scuola ed ora aspettiamo l'incontro con la Dr.ssa della scuola Steineriana di Milano per poterlo valutare (speriamo bene!!!) ed eventualmente inserirlo nel corso di pedagogia curativa.
Le frustrazioni, anche per noi genitori, sono tante e continue. Sento di avere bisogno di sentirmi supportata e di avere un suggerimento sul da farsi.... Sono veramente disperata... Per favore mi aiuti.