Anna
12-11-2010, 22:52
C'è un autore che conosciamo bene ;)
Mio figlio ha le ali: otto famiglie con disabili si raccontano in un libro.
Mauro Ossola et al. Mio figlio ha le ali Storie di quotidiana disabilità
Gli autori:
Mauro Ossola: Marmista e scrittore improvvisato, vive a Leggiuno (VA) ed è Presidente dell’Associazione Bambini Cerebrolesi Lombardia (ABC Lombardia onlus). È fin troppo impegnato, ma sopporta (finché regge) e ha tanto supporto (santa donna, la moglie). I suoi obiettivi? Sarebbe una lista lunghissima, ma fondamentalmente il suo scopo è salvaguardare i bambini e i loro diritti.
Marina Cometto: Di professione mamma e moglie, è presidente dell’Associazione «Claudia Bottigelli» (www.claudiabottigelli.it) , creata per sostenere e aiutare le famiglie con figli disabili gravissimi nella quotidianità. Il suo progetto è quello di rivoluzionare la visione del «dopo di noi» attualmente in uso e principalmente far capire a tutti che la disabilità gravissima, anche intellettiva, non cancella il diritto a una vita dignitosa.
Rossella Margherita Monaco: Ex assistente sociale settore penitenziario, ha lasciato il lavoro per occuparsi di più e meglio del secondogenito filibustiere, a cui fu galeotto un vaccino antipolio. Ama i cani, i fiori, la montagna, la musica e la vita. E scrivere, quando ne ha l’occasione.
Claudio Dardi: Impiegato, tre figlie, una grande passione per l’informatica. Da sempre convinto che la felicità fosse nell’attesa, aspettava con gioia la nascita della primogenita. Così ha scoperto che, finita l’attesa, la felicità si può riconquistare, ma è molto più faticoso. Sua moglie Cristina è stata tra i promotori del forum www.pianetadown.org. Il sito di Claudio è www.dards.altervista.org.
Fabiana Gianni: Mamma per vocazione, è diventata scrittrice attraverso gli scambi nel sito www.disabili.com. Raccontando la sua storia vorrebbe riuscire a trasmettere agli altri il messaggio della disabilità infantile come diversabilità e non come muro sociale, e ha una speranza: che chi leggerà questo libro possa percepire che nella vita niente ci è dovuto, ma tutto ci è regalato.
Chiara Bonanno Madussi: Mamma di Simone e assistente sociale, è presidente dell’associazione «Un passo avanti» (Roma), composta da genitori di bambini con disabilità gravissima, e vicepresidente della Consulta Handicap V Municipio del comune di Roma. Collabora con l’agenzia «Vita indipendente» ed è presidente della cooperativa integrata «Vita Nova». Presenze sul Web: http://chiaraesimone.altervista.org, http://www.vitaindipendente.net, http://www.disabili.com, http://www.genitoriche.org.
Giorgio Genta: Di mestiere padre di Silvia, scrive, prevalentemente di notte, con al massimo due dita mentre con le due orecchie ben tese segue il respiro di chi dorme. Mania caratteristica: organizzare convegni e relative cene conviviali. Forse il più vecchio del gruppo di genitori, ha 61 anni, anche se spesso gli pare di averne 91, e secondo il resto della famiglia ne ha 11, ma solo nel cervello.
Patrizia de Gregoriis: «Ho un grande senso di amore per la famiglia. Ho studiato lingue e mai avrei pensato che con il mio Andrea non avrei potuto comunicare. Oggi sono una donna piena di speranza. Parlo l’inglese, l’italiano, lo spagnolo, il tedesco, e grazie ad Andrea ho imparato la lingua piu importante: quella del silenzio, degli sguardi pieni di significato, la “lingua del cuore”.»
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Cosa possono raccontare delle storie di quotidiana disabilità? Dipende da cosa ci si aspetta di trovare. Solo lacrime, disperazione o rassegnazione? No, non in questo libro. Raccontano determinazione, rabbia, fede e forza indicibile; raccontano i sorrisi di bambini che non sono sventure, di madri non dipinte in nero, di papà a volte un po’ strani, ma tutti uniti da un unico «credo»: la diversità allontana solo al primo approccio. Dopo subentra il desiderio di conoscere — quello che ha permesso all’uomo di arrivare fin sulla Luna — e a quel punto la disabilità affascina, seduce, perché si scoprono differenze, accanto a somiglianze, in un miscuglio che si prova invano a separare scoprendo poi, invece, che è perfetto così: come una gemma incastonata in una roccia che riluce il doppio proprio grazie al contrasto.
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Contenuti
Introduzione
- Claudia & family (Marina Cometto)
- Walter (Rossella Margherita Monaco)
- Lulu (Claudio Dardi)
- La storia di Diletta (Fabiana Gianni)
- Simone (Chiara Bonanno Madussi)
- Emanuele (Mauro Ossola)
- Abile, disabile, disabile grave: storia di Silvia e della sua famiglia (Giorgio Genta)
- Andy (Patrizia de Gregoriis)
Decalogo
Glossario e indirizzi utili
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Mio figlio ha le ali – pp.240 + CD-audio – cm 14×22 – ISBN: 978-88-6137-258-0 – Prezzo: € 16,50
Al volume è allegato un CD audio contenente la lettura del testo da parte degli attori della compagnia teatrale «I Guitti». Formato: mp3 Durata: 6h 30’
Dove acquistarlo:
http://www.erickson.it/erickson/product.do?id=1342
Mio figlio ha le ali: otto famiglie con disabili si raccontano in un libro.
Mauro Ossola et al. Mio figlio ha le ali Storie di quotidiana disabilità
Gli autori:
Mauro Ossola: Marmista e scrittore improvvisato, vive a Leggiuno (VA) ed è Presidente dell’Associazione Bambini Cerebrolesi Lombardia (ABC Lombardia onlus). È fin troppo impegnato, ma sopporta (finché regge) e ha tanto supporto (santa donna, la moglie). I suoi obiettivi? Sarebbe una lista lunghissima, ma fondamentalmente il suo scopo è salvaguardare i bambini e i loro diritti.
Marina Cometto: Di professione mamma e moglie, è presidente dell’Associazione «Claudia Bottigelli» (www.claudiabottigelli.it) , creata per sostenere e aiutare le famiglie con figli disabili gravissimi nella quotidianità. Il suo progetto è quello di rivoluzionare la visione del «dopo di noi» attualmente in uso e principalmente far capire a tutti che la disabilità gravissima, anche intellettiva, non cancella il diritto a una vita dignitosa.
Rossella Margherita Monaco: Ex assistente sociale settore penitenziario, ha lasciato il lavoro per occuparsi di più e meglio del secondogenito filibustiere, a cui fu galeotto un vaccino antipolio. Ama i cani, i fiori, la montagna, la musica e la vita. E scrivere, quando ne ha l’occasione.
Claudio Dardi: Impiegato, tre figlie, una grande passione per l’informatica. Da sempre convinto che la felicità fosse nell’attesa, aspettava con gioia la nascita della primogenita. Così ha scoperto che, finita l’attesa, la felicità si può riconquistare, ma è molto più faticoso. Sua moglie Cristina è stata tra i promotori del forum www.pianetadown.org. Il sito di Claudio è www.dards.altervista.org.
Fabiana Gianni: Mamma per vocazione, è diventata scrittrice attraverso gli scambi nel sito www.disabili.com. Raccontando la sua storia vorrebbe riuscire a trasmettere agli altri il messaggio della disabilità infantile come diversabilità e non come muro sociale, e ha una speranza: che chi leggerà questo libro possa percepire che nella vita niente ci è dovuto, ma tutto ci è regalato.
Chiara Bonanno Madussi: Mamma di Simone e assistente sociale, è presidente dell’associazione «Un passo avanti» (Roma), composta da genitori di bambini con disabilità gravissima, e vicepresidente della Consulta Handicap V Municipio del comune di Roma. Collabora con l’agenzia «Vita indipendente» ed è presidente della cooperativa integrata «Vita Nova». Presenze sul Web: http://chiaraesimone.altervista.org, http://www.vitaindipendente.net, http://www.disabili.com, http://www.genitoriche.org.
Giorgio Genta: Di mestiere padre di Silvia, scrive, prevalentemente di notte, con al massimo due dita mentre con le due orecchie ben tese segue il respiro di chi dorme. Mania caratteristica: organizzare convegni e relative cene conviviali. Forse il più vecchio del gruppo di genitori, ha 61 anni, anche se spesso gli pare di averne 91, e secondo il resto della famiglia ne ha 11, ma solo nel cervello.
Patrizia de Gregoriis: «Ho un grande senso di amore per la famiglia. Ho studiato lingue e mai avrei pensato che con il mio Andrea non avrei potuto comunicare. Oggi sono una donna piena di speranza. Parlo l’inglese, l’italiano, lo spagnolo, il tedesco, e grazie ad Andrea ho imparato la lingua piu importante: quella del silenzio, degli sguardi pieni di significato, la “lingua del cuore”.»
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Cosa possono raccontare delle storie di quotidiana disabilità? Dipende da cosa ci si aspetta di trovare. Solo lacrime, disperazione o rassegnazione? No, non in questo libro. Raccontano determinazione, rabbia, fede e forza indicibile; raccontano i sorrisi di bambini che non sono sventure, di madri non dipinte in nero, di papà a volte un po’ strani, ma tutti uniti da un unico «credo»: la diversità allontana solo al primo approccio. Dopo subentra il desiderio di conoscere — quello che ha permesso all’uomo di arrivare fin sulla Luna — e a quel punto la disabilità affascina, seduce, perché si scoprono differenze, accanto a somiglianze, in un miscuglio che si prova invano a separare scoprendo poi, invece, che è perfetto così: come una gemma incastonata in una roccia che riluce il doppio proprio grazie al contrasto.
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Contenuti
Introduzione
- Claudia & family (Marina Cometto)
- Walter (Rossella Margherita Monaco)
- Lulu (Claudio Dardi)
- La storia di Diletta (Fabiana Gianni)
- Simone (Chiara Bonanno Madussi)
- Emanuele (Mauro Ossola)
- Abile, disabile, disabile grave: storia di Silvia e della sua famiglia (Giorgio Genta)
- Andy (Patrizia de Gregoriis)
Decalogo
Glossario e indirizzi utili
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Mio figlio ha le ali – pp.240 + CD-audio – cm 14×22 – ISBN: 978-88-6137-258-0 – Prezzo: € 16,50
Al volume è allegato un CD audio contenente la lettura del testo da parte degli attori della compagnia teatrale «I Guitti». Formato: mp3 Durata: 6h 30’
Dove acquistarlo:
http://www.erickson.it/erickson/product.do?id=1342