monica23
07-10-2010, 20:46
Trovato e subito acquistato sul sito dell'AIPD :)
OROLOGIO A LETTURA FACILITATA
Il quadrante dell’orologio a lettura facilitata consente, sia a bambini piccoli che a persone con difficoltà intellettive, una comprensione veloce e immediata nella lettura dell’ora.
Come è noto, la lettura dell’orologio a lancette è più difficoltosa ma permette una maggiore comprensione dello “scorrere” del tempo rispetto all’orologio digitale ed è per questo da preferirsi ad esso.
Le difficoltà maggiori nella lettura sono relative alla lettura dei minuti che richiedono in un normale orologio lancette il calcolo in base 5 e la lettura delle ore nella seconda metà del quadrante.
Nell’insegnamento della lettura dell’orologio a lancette per ragazzi con la sindrome di Down si è infatti riscontrata difficoltà nella comprensione di quale ora indica la lancetta delle ore quando questa, superando la mezz’ora, si allontana gradualmente dall’ora indicata e si avvicina all’ora successiva.
Nel quadrante con lettura facilitata la lancetta delle ore rimane sullo spicchio colorato corrispondente all’ora in corso (che è scritta all’interno di esso) fino a quando passa allo spicchio seguente allo scoccare dell’ora successiva. Inoltre sono chiaramente indicati sul quadrante esterno i valori dei minuti.
Questo orologio è frutto del lavoro di ricerca e sperimentazione effettuato nel Corso di educazione all’autonomia per adolescenti con sindrome di Down dell’Associazione Italiana Persone Down sez. di Roma
IL PORTAFOGLIO
L’Associazione Italiana Persone Down produce da alcuni anni uno speciale portafoglio che è ora stato adeguato alle nuove esigenze Euro.
L'idea del portafoglio è nata osservando la difficoltà che i ragazzi hanno nell'utilizzo dei portafogli normali quando devono pagare nei negozi.
Considerando anche la poca dimestichezza che molti ragazzi hanno con il denaro, unita all'emozione suscitata dalla necessità di dover rispondere correttamente alla richiesta del pagamento formulata da una persona estranea, accadeva che i ragazzi pagassero tirando fuori tutti i soldi che avevano nel portafogli, senza fare alcuna distinzione di tagli. Per facilitarli quindi è stato ideato questo portafoglio particolare, strutturato nel seguente modo: è un rettangolo di stoffa abbastanza spessa (nylon o cuoio) a cui sono state applicate 5 tasche di plastica trasparente.
Queste tasche sono chiuse con una lampo.
Il portafoglio si chiude piegandolo sulle varie tasche e sovrapponendo poi la striscia adesiva finale. Chiuso si presenta quindi come un normale portafoglio, aperto come una lunga striscia.
La prima volta che viene consegnato ai ragazzi, così come ogni volta prima di uscire nei primi tempi, si controllerà con i ragazzi quanti soldi possiedono, sistemandoli in modo corretto nelle varie tasche. Si possono anche aggiungere sulle tasche delle etichette che indichino i tagli contenuti.
Si sistemano i tagli nelle tasche secondo lo schema seguente che permette di dividere centesimi ed Euro, frapponendo tra loro i documenti. Qualsiasi siano i tagli inseriti è importante mantenere una disposizione ordinata (dal più grande al più piccolo) in modo che aprendo il portafoglio i ragazzi abbiano già questa indicazione. Abbiamo potuto vedere come il portafoglio sia anche un ottimo strumento di dialogo col negoziante che non mette volentieri le mani dentro un portafoglio altrui, ma che di fronte al portafoglio aperto sul banco aiuta il ragazzo indicando il taglio da prendere tra quelli visibili.
Entrambi sono brevetti registrati AIPD.
Per informazioni rivolgersi alla segreteria AIPD: 06 3723909 – 3722510 – aipd@aipd.it
OROLOGIO A LETTURA FACILITATA
Il quadrante dell’orologio a lettura facilitata consente, sia a bambini piccoli che a persone con difficoltà intellettive, una comprensione veloce e immediata nella lettura dell’ora.
Come è noto, la lettura dell’orologio a lancette è più difficoltosa ma permette una maggiore comprensione dello “scorrere” del tempo rispetto all’orologio digitale ed è per questo da preferirsi ad esso.
Le difficoltà maggiori nella lettura sono relative alla lettura dei minuti che richiedono in un normale orologio lancette il calcolo in base 5 e la lettura delle ore nella seconda metà del quadrante.
Nell’insegnamento della lettura dell’orologio a lancette per ragazzi con la sindrome di Down si è infatti riscontrata difficoltà nella comprensione di quale ora indica la lancetta delle ore quando questa, superando la mezz’ora, si allontana gradualmente dall’ora indicata e si avvicina all’ora successiva.
Nel quadrante con lettura facilitata la lancetta delle ore rimane sullo spicchio colorato corrispondente all’ora in corso (che è scritta all’interno di esso) fino a quando passa allo spicchio seguente allo scoccare dell’ora successiva. Inoltre sono chiaramente indicati sul quadrante esterno i valori dei minuti.
Questo orologio è frutto del lavoro di ricerca e sperimentazione effettuato nel Corso di educazione all’autonomia per adolescenti con sindrome di Down dell’Associazione Italiana Persone Down sez. di Roma
IL PORTAFOGLIO
L’Associazione Italiana Persone Down produce da alcuni anni uno speciale portafoglio che è ora stato adeguato alle nuove esigenze Euro.
L'idea del portafoglio è nata osservando la difficoltà che i ragazzi hanno nell'utilizzo dei portafogli normali quando devono pagare nei negozi.
Considerando anche la poca dimestichezza che molti ragazzi hanno con il denaro, unita all'emozione suscitata dalla necessità di dover rispondere correttamente alla richiesta del pagamento formulata da una persona estranea, accadeva che i ragazzi pagassero tirando fuori tutti i soldi che avevano nel portafogli, senza fare alcuna distinzione di tagli. Per facilitarli quindi è stato ideato questo portafoglio particolare, strutturato nel seguente modo: è un rettangolo di stoffa abbastanza spessa (nylon o cuoio) a cui sono state applicate 5 tasche di plastica trasparente.
Queste tasche sono chiuse con una lampo.
Il portafoglio si chiude piegandolo sulle varie tasche e sovrapponendo poi la striscia adesiva finale. Chiuso si presenta quindi come un normale portafoglio, aperto come una lunga striscia.
La prima volta che viene consegnato ai ragazzi, così come ogni volta prima di uscire nei primi tempi, si controllerà con i ragazzi quanti soldi possiedono, sistemandoli in modo corretto nelle varie tasche. Si possono anche aggiungere sulle tasche delle etichette che indichino i tagli contenuti.
Si sistemano i tagli nelle tasche secondo lo schema seguente che permette di dividere centesimi ed Euro, frapponendo tra loro i documenti. Qualsiasi siano i tagli inseriti è importante mantenere una disposizione ordinata (dal più grande al più piccolo) in modo che aprendo il portafoglio i ragazzi abbiano già questa indicazione. Abbiamo potuto vedere come il portafoglio sia anche un ottimo strumento di dialogo col negoziante che non mette volentieri le mani dentro un portafoglio altrui, ma che di fronte al portafoglio aperto sul banco aiuta il ragazzo indicando il taglio da prendere tra quelli visibili.
Entrambi sono brevetti registrati AIPD.
Per informazioni rivolgersi alla segreteria AIPD: 06 3723909 – 3722510 – aipd@aipd.it