francesco
10-06-2010, 17:12
ANSA) - CRO
10/06/2010 15.50.07
COORDINAMENTO ASSOCIAZIONI DOWN, 37% SUPERA TETTO 22 ALUNNI
(ANSA) - ROMA, 10 GIU - Piu' di una classe su tre, con alunni
disabili, supera il tetto dei 22 studenti. Il 59% dei disabili
in eta' scolare trascorre meno di 12 ore a settimana con un
insegnante di sostegno. E nel 26% dei casi, in una classe e'
stato inserito piu' di un alunno con disabilita'. E' una scuola
di '' diritti negati'' quella illustrata oggi a Roma dal
Coordinamento nazionale associazioni delle persone con sindrome
di Down (Coordown).
Una scuola che '' rende sempre piu' difficile l' integrazione
scolastica e nega il diritto allo studio dei bambini disabili e
dei loro compagni''. E se le cose non cambieranno entro il
prossimo anno scolastico, ha assicurato il coordinatore
nazionale di Coordown, Sergio Silvestri, '' il primo ottobre
organizzeremo una manifestazione nazionale a Roma''.
Da un' indagine condotta su 711 classi di tutta Italia con
all' interno almeno un alunno disabile emerge che le aule piu'
affollate sono quelle delle scuole dell' infanzia: il 61% delle
classi supera i 22 alunni, con il caso limite delle Isole, dove
le classi fuori norma sono il 75%. Per quanto riguarda la scuola
primaria le classi che hanno superato il tetto sono il 25%,
quelle della scuola media il 39% e quelle della scuola superiore
il 34%.
Il 75% dei ragazzi disabili iscritti alle superiori trascorre
meno di 12 ore settimanali con l' insegnante di sostegno (la
percentuale sale all' 83% al Sud). Un problema sentito anche alle
scuole medie (60%), alle elementari (54%) e alle scuole
dell' infanzia (43%). Gli istituti superiori sono anche quelli
che contano piu' classi con oltre un alunno disabile: sono il
34%, contro il 27% della scuola media, il 23% della primaria e
il 17% dell' infanzia.
'' Un' indagine conoscitiva del Miur - ha affermato Silvestri -
ha registrato 5.500 classi con piu' di 2 alunni con disabilita'.
Ci sono 18 mila persone a rischio integrazione scolastica. Un
problema risentito anche dai loro compagni e che peggiorera' coi
tagli alla scuola''.
Il Coordown, assieme alle organizzazioni di volontariato e le
associazioni che si occupano della difesa dei diritti dei
disabili, '' ha chiesto un incontro al ministero dell' Istruzione
lo scorso maggio, ma non abbiamo ottenuto risposta. Servono
interventi per definire il tetto massimo di alunni per classe,
l' assegnazione di ore di sostegno a seconda delle necessita'
dell' alunno e la formazione obbligatoria dei docenti
sull' inclusione scolastica''.
Se non ci sara' un incontro '' entro meta' luglio - ha
concluso Silvestri - usciremo dall' Osservatorio ministeriale
sulla disabilita' e avvieremo azioni legali per il mancato
rispetto delle norme sulla sicurezza nelle aule''. (ANSA).
10/06/2010 15.50.07
COORDINAMENTO ASSOCIAZIONI DOWN, 37% SUPERA TETTO 22 ALUNNI
(ANSA) - ROMA, 10 GIU - Piu' di una classe su tre, con alunni
disabili, supera il tetto dei 22 studenti. Il 59% dei disabili
in eta' scolare trascorre meno di 12 ore a settimana con un
insegnante di sostegno. E nel 26% dei casi, in una classe e'
stato inserito piu' di un alunno con disabilita'. E' una scuola
di '' diritti negati'' quella illustrata oggi a Roma dal
Coordinamento nazionale associazioni delle persone con sindrome
di Down (Coordown).
Una scuola che '' rende sempre piu' difficile l' integrazione
scolastica e nega il diritto allo studio dei bambini disabili e
dei loro compagni''. E se le cose non cambieranno entro il
prossimo anno scolastico, ha assicurato il coordinatore
nazionale di Coordown, Sergio Silvestri, '' il primo ottobre
organizzeremo una manifestazione nazionale a Roma''.
Da un' indagine condotta su 711 classi di tutta Italia con
all' interno almeno un alunno disabile emerge che le aule piu'
affollate sono quelle delle scuole dell' infanzia: il 61% delle
classi supera i 22 alunni, con il caso limite delle Isole, dove
le classi fuori norma sono il 75%. Per quanto riguarda la scuola
primaria le classi che hanno superato il tetto sono il 25%,
quelle della scuola media il 39% e quelle della scuola superiore
il 34%.
Il 75% dei ragazzi disabili iscritti alle superiori trascorre
meno di 12 ore settimanali con l' insegnante di sostegno (la
percentuale sale all' 83% al Sud). Un problema sentito anche alle
scuole medie (60%), alle elementari (54%) e alle scuole
dell' infanzia (43%). Gli istituti superiori sono anche quelli
che contano piu' classi con oltre un alunno disabile: sono il
34%, contro il 27% della scuola media, il 23% della primaria e
il 17% dell' infanzia.
'' Un' indagine conoscitiva del Miur - ha affermato Silvestri -
ha registrato 5.500 classi con piu' di 2 alunni con disabilita'.
Ci sono 18 mila persone a rischio integrazione scolastica. Un
problema risentito anche dai loro compagni e che peggiorera' coi
tagli alla scuola''.
Il Coordown, assieme alle organizzazioni di volontariato e le
associazioni che si occupano della difesa dei diritti dei
disabili, '' ha chiesto un incontro al ministero dell' Istruzione
lo scorso maggio, ma non abbiamo ottenuto risposta. Servono
interventi per definire il tetto massimo di alunni per classe,
l' assegnazione di ore di sostegno a seconda delle necessita'
dell' alunno e la formazione obbligatoria dei docenti
sull' inclusione scolastica''.
Se non ci sara' un incontro '' entro meta' luglio - ha
concluso Silvestri - usciremo dall' Osservatorio ministeriale
sulla disabilita' e avvieremo azioni legali per il mancato
rispetto delle norme sulla sicurezza nelle aule''. (ANSA).