elsy63
25-05-2009, 01:47
La Nuova Sardegna del 24-05-2009
La domotica per vivere meglio in casa
OSILO. Si chiama “domotica”, ed è la scienza che aiuta a vivere e utilizzare nel migliore dei modi la casa, insieme agli apparecchi e ai dispositivi in essa contenuti. Una disciplina che può riguardare tutti in termini di miglioramento della qualità della vita, ma che diventa decisiva ai fini dell’autonomia e della vivibilità degli spazi domestici se riferita alle persone con disabilità.
E proprio per venire incontro a queste ultime, la Regione ha pubblicato il bando “Nella vita e nella casa”, che prevede finanziamenti per l’adeguamento degli ambienti domestici. Gli interventi verranno gestiti dagli uffici di piano dei Plus. E l’ufficio di Osilo ha a sua volta diramato un bando presso i 23 comuni ad esso associati, per disciplinare nel dettaglio i criteri di accesso ai finanziamenti. Destinatarie degli interventi sono le persone residenti o domiciliate in Sardegna, in situazione certificata di disabilità o non autosufficienza.
Sono finanziabili le tipologie di intervento che siano caratterizzate da un alto contenuto innovativo rispetto al mercato tradizionale. In particolare, per la tipologia A), domotica, gli interventi atti a migliorare significativamente le condizioni di vita del disabile, riferiti all’adattamento dell’ambiente domestico; per la tipologia B), attrezzature e tecnologie, riferite a strumentazioni tecnologiche, ausili e attrezzature il cui utilizzo apporti significativi benefici alle condizioni di autonomia del disabile. Fra di esse, le strumentazioni tecnologiche ed informatiche per il controllo e l’automazione dell’ambiente domestico e lo svolgimento delle attività quotidiane; gli ausili, attrezzature, elettrodomestici e arredi personalizzati, che permettano alla persona con disabilità di soddisfare in autonomia la fruibilità della propria abitazione; le attrezzature idonee per avviare e svolgere attività di lavoro e studio nella propria abitazione. Le domande, redatte sugli appositi moduli disponibili presso l’ufficio dei Servizi sociali di uno qualsiasi dei Comuni facenti parte del Plus, possono essere presentate o all’ente gestore del Plus (il Comune di Osilo), oppure al proprio comune di residenza, che provvederà a inoltrarle all’ente gestore.
I progetti verranno predisposti dall’Ufficio di piano del Plus, con la collaborazione di personale con competenza specifica nella materia. I progetti personalizzati verranno quindi trasmessi all’Azienda sanitaria locale per la valutazione sull’adeguatezza dell’intervento proposto in relazione al possibile miglioramento della qualità della vita dell’utente.
Acquisita la valutazione positiva di adeguatezza della Asl con il relativo punteggio, il Plus trasmetterà alla Regione i progetti personalizzati con cadenza quadrimestrale, per ottenerne il finanziamento. Il bando ha una dotazione finanziaria complessiva di sei milioni e 499mila euro.
Logo del Progetto Lettura Agevolata Press-IN, servizio del Progetto Lettura Agevolata
del Comune di Venezia.
La domotica per vivere meglio in casa
OSILO. Si chiama “domotica”, ed è la scienza che aiuta a vivere e utilizzare nel migliore dei modi la casa, insieme agli apparecchi e ai dispositivi in essa contenuti. Una disciplina che può riguardare tutti in termini di miglioramento della qualità della vita, ma che diventa decisiva ai fini dell’autonomia e della vivibilità degli spazi domestici se riferita alle persone con disabilità.
E proprio per venire incontro a queste ultime, la Regione ha pubblicato il bando “Nella vita e nella casa”, che prevede finanziamenti per l’adeguamento degli ambienti domestici. Gli interventi verranno gestiti dagli uffici di piano dei Plus. E l’ufficio di Osilo ha a sua volta diramato un bando presso i 23 comuni ad esso associati, per disciplinare nel dettaglio i criteri di accesso ai finanziamenti. Destinatarie degli interventi sono le persone residenti o domiciliate in Sardegna, in situazione certificata di disabilità o non autosufficienza.
Sono finanziabili le tipologie di intervento che siano caratterizzate da un alto contenuto innovativo rispetto al mercato tradizionale. In particolare, per la tipologia A), domotica, gli interventi atti a migliorare significativamente le condizioni di vita del disabile, riferiti all’adattamento dell’ambiente domestico; per la tipologia B), attrezzature e tecnologie, riferite a strumentazioni tecnologiche, ausili e attrezzature il cui utilizzo apporti significativi benefici alle condizioni di autonomia del disabile. Fra di esse, le strumentazioni tecnologiche ed informatiche per il controllo e l’automazione dell’ambiente domestico e lo svolgimento delle attività quotidiane; gli ausili, attrezzature, elettrodomestici e arredi personalizzati, che permettano alla persona con disabilità di soddisfare in autonomia la fruibilità della propria abitazione; le attrezzature idonee per avviare e svolgere attività di lavoro e studio nella propria abitazione. Le domande, redatte sugli appositi moduli disponibili presso l’ufficio dei Servizi sociali di uno qualsiasi dei Comuni facenti parte del Plus, possono essere presentate o all’ente gestore del Plus (il Comune di Osilo), oppure al proprio comune di residenza, che provvederà a inoltrarle all’ente gestore.
I progetti verranno predisposti dall’Ufficio di piano del Plus, con la collaborazione di personale con competenza specifica nella materia. I progetti personalizzati verranno quindi trasmessi all’Azienda sanitaria locale per la valutazione sull’adeguatezza dell’intervento proposto in relazione al possibile miglioramento della qualità della vita dell’utente.
Acquisita la valutazione positiva di adeguatezza della Asl con il relativo punteggio, il Plus trasmetterà alla Regione i progetti personalizzati con cadenza quadrimestrale, per ottenerne il finanziamento. Il bando ha una dotazione finanziaria complessiva di sei milioni e 499mila euro.
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del Comune di Venezia.