francesco
24-04-2009, 16:16
Bravissimi a cavallo: nelle competizioni e con l'ippoterapia
Insieme alle attività sociali arrivano le vittorie sportive per il Circolo Ippico Val Cesano
Pubblicato il 24-04-2009 7 0 0
La prima partecipazione ufficiale a una competizione di carattere federale, svolta nei giorni scorsi a Fabriano, è l’occasione utile per portare alla ribalta il Circolo ippico Val Cesano, che a fianco della sua attività associativa svolge un ruolo sociale di fondamentale importanza nel territorio collaborando con il Comune di Senigallia alla organizzazione di attività di ippoterapia.
Questa forma di terapia consiste, come è noto, in un insieme di tecniche mediche, esercitate da personale specificamente qualificato e tecnicamente preparato, che utilizzano il cavallo per migliorare lo stato di salute di un soggetto umano. L’ippoterapia si rivolge in particolare ai soggetti colpiti da paralisi cerebrale infantile, autismo e sindrome di Down, ma anche a quelle patologie acquisite in conseguenza di traumi correlati alla infortunistica stradale e del lavoro.
Questa attività viene garantita nel territorio proprio dal Circolo Ippico Val Cesano, che riesce a integrarla perfettamente con un altro settore: l’insegnamento dell’equitazione ai bambini per consentire loro di conoscere e rapportarsi al cavallo. Il tutto in un clima giocoso ma che rappresenta al tempo stesso una vera e propria disciplina sportiva, capace di offrire ai giovani allievi tanto divertimento e soddisfazione in cambio di impegno, precisione e spirito di squadra.
Accanto ai numerosi successi ottenuti dagli allievi dell’istruttore di salto ostacoli Giancarlo D’Inzeo, anche i giovanissimi del pony club di Val Cesano hanno ora potuto manifestare le proprie abilità nella recente competizione federale di Fabriano, dove si sono confrontati con altre squadre provenienti da Marche, Emilia Romagna e San Marino. L’esperienza è stata arricchita dai risultati ottenuti: la squadra dei più piccoli (Eleonora Carbonari su Ottonovedue, Emma Cecchetti su Domitilla e Federico Pierfederici su Sonny) ha vinto il primo premio in "gimkana" e il secondo in "pony-games"; la squadra di Alessia Giacometti su Cocans e Maud Natalucci su Domitilla ha raggiunto il 3^ posto nella sua categoria, mentre quella composta da Martina Polverari su Sonny e Matteo Pierini su Cocans si è classificata al 4^ posto. Con i colori del Val Cesano erano impegnati anche tre giovanissimi di Pesaro (Marco Vichi, Martina Polisca e Agnese Beccatti), che nella categoria dei più esperti si sono giocati fino allo spareggio finale la prima posizione.
I risultati sportivi ottenuti assumono sotto questo profilo un significato particolare per la promozione dell’equitazione, disciplina che utilizzando il pony in modo giocoso è particolarmente adatta ai bambini poiché rispetta, assieme alle loro modalità di apprendimento, le personali caratteristiche fisiche e psicomotorie. Accanto a questo restano naturalmente motivo di profondo orgoglio e soddisfazione generale i piccoli e grandi progressi ottenuti dai ragazzi disabili grazie all’ippoterapia, merito certamente della loro costanza ma anche della competenza degli operatori che vi sono coinvolti e della passione dei volontari della Croce Rossa Italiana.
Chi fosse interessato a conoscere il Circolo ippico Val Cesano per approfondire le sue attività può raggiungerlo in via Strada Bruciata n° 141 o contattare l’istruttore Luigi Vichi al numero telefonico 071.668437.
Insieme alle attività sociali arrivano le vittorie sportive per il Circolo Ippico Val Cesano
Pubblicato il 24-04-2009 7 0 0
La prima partecipazione ufficiale a una competizione di carattere federale, svolta nei giorni scorsi a Fabriano, è l’occasione utile per portare alla ribalta il Circolo ippico Val Cesano, che a fianco della sua attività associativa svolge un ruolo sociale di fondamentale importanza nel territorio collaborando con il Comune di Senigallia alla organizzazione di attività di ippoterapia.
Questa forma di terapia consiste, come è noto, in un insieme di tecniche mediche, esercitate da personale specificamente qualificato e tecnicamente preparato, che utilizzano il cavallo per migliorare lo stato di salute di un soggetto umano. L’ippoterapia si rivolge in particolare ai soggetti colpiti da paralisi cerebrale infantile, autismo e sindrome di Down, ma anche a quelle patologie acquisite in conseguenza di traumi correlati alla infortunistica stradale e del lavoro.
Questa attività viene garantita nel territorio proprio dal Circolo Ippico Val Cesano, che riesce a integrarla perfettamente con un altro settore: l’insegnamento dell’equitazione ai bambini per consentire loro di conoscere e rapportarsi al cavallo. Il tutto in un clima giocoso ma che rappresenta al tempo stesso una vera e propria disciplina sportiva, capace di offrire ai giovani allievi tanto divertimento e soddisfazione in cambio di impegno, precisione e spirito di squadra.
Accanto ai numerosi successi ottenuti dagli allievi dell’istruttore di salto ostacoli Giancarlo D’Inzeo, anche i giovanissimi del pony club di Val Cesano hanno ora potuto manifestare le proprie abilità nella recente competizione federale di Fabriano, dove si sono confrontati con altre squadre provenienti da Marche, Emilia Romagna e San Marino. L’esperienza è stata arricchita dai risultati ottenuti: la squadra dei più piccoli (Eleonora Carbonari su Ottonovedue, Emma Cecchetti su Domitilla e Federico Pierfederici su Sonny) ha vinto il primo premio in "gimkana" e il secondo in "pony-games"; la squadra di Alessia Giacometti su Cocans e Maud Natalucci su Domitilla ha raggiunto il 3^ posto nella sua categoria, mentre quella composta da Martina Polverari su Sonny e Matteo Pierini su Cocans si è classificata al 4^ posto. Con i colori del Val Cesano erano impegnati anche tre giovanissimi di Pesaro (Marco Vichi, Martina Polisca e Agnese Beccatti), che nella categoria dei più esperti si sono giocati fino allo spareggio finale la prima posizione.
I risultati sportivi ottenuti assumono sotto questo profilo un significato particolare per la promozione dell’equitazione, disciplina che utilizzando il pony in modo giocoso è particolarmente adatta ai bambini poiché rispetta, assieme alle loro modalità di apprendimento, le personali caratteristiche fisiche e psicomotorie. Accanto a questo restano naturalmente motivo di profondo orgoglio e soddisfazione generale i piccoli e grandi progressi ottenuti dai ragazzi disabili grazie all’ippoterapia, merito certamente della loro costanza ma anche della competenza degli operatori che vi sono coinvolti e della passione dei volontari della Croce Rossa Italiana.
Chi fosse interessato a conoscere il Circolo ippico Val Cesano per approfondire le sue attività può raggiungerlo in via Strada Bruciata n° 141 o contattare l’istruttore Luigi Vichi al numero telefonico 071.668437.