uerem
08-02-2009, 09:09
Sistemando una delle librerie (per fare spazio!GRRR) ho ritrovato un libro che ho letto, ma non dimenticato, nel 1978. Rileggendolo a distanza di trenta anni,ho capito perchè ho avuto un atteggiamento positivo nei confronti dei down. L'avevo comprato per "chiarirmi le idee" sulla sindrome e lavorare con più elementi con il mio primo alunno down. Mi è rimasto dentro il messaggio di Veras!
Su IBS ho trovato che il libro è ancora in commercio con un'edizione del 1998.
E' la storia vera di Raymond Veras il cui figlio diventa cerebroleso in seguito ad un incidente. Nei vari tentativi di curare il fglio, scopre il centro di Filadefia di Doman. Inizia una collaborazione con lui. A distanza di anni, un suo dipendente gli chiede di aiutare la figlia down. Veras lo aiuterà e scoprirà così questo nuovo mondo di bambini.
Nel 1975 Veras muore e la sua clinica verrà seguita dal figlio "cerebroleso" Ze Carlos che è diventato neurologo.
Il libro è sicuramente datato dal punto di vista scientifico, ma è attualissimo nel porsi con un atteggiamento positivo nei confronti della disabilità.
Su IBS ho trovato che il libro è ancora in commercio con un'edizione del 1998.
E' la storia vera di Raymond Veras il cui figlio diventa cerebroleso in seguito ad un incidente. Nei vari tentativi di curare il fglio, scopre il centro di Filadefia di Doman. Inizia una collaborazione con lui. A distanza di anni, un suo dipendente gli chiede di aiutare la figlia down. Veras lo aiuterà e scoprirà così questo nuovo mondo di bambini.
Nel 1975 Veras muore e la sua clinica verrà seguita dal figlio "cerebroleso" Ze Carlos che è diventato neurologo.
Il libro è sicuramente datato dal punto di vista scientifico, ma è attualissimo nel porsi con un atteggiamento positivo nei confronti della disabilità.