aledario
12-02-2006, 17:11
Fausta è una simpaticissima amica quasi ottantenne della nonna di dario. Sul libro, che ha letto tutto, scrive:
Grazie Aledario, per avermi dato l'opportunità di conoscere l'animo di chi ha un figlio down.
Non è stata una semplice lettura ma pagina dopo pagina una vera meditazione che ha portato in me una profonda gratitudine per voi genitoriu... e qui ricordo che alla nascita di dario tu e Paola avete pronunciato:"Gli vorremo più bene...".
Le testimonianze sono di accettazione piena ... no, non siete genitori di figli "diversi", ma genitori la cui vocazione è insegnamento a chi non ha figli down. Attraverso questa lettura ho anche capito Dario quando dice :"infanzia perduta" ... è il momento dell'età adulta e il ragazzo che affronta la vita con i suoi risvolti, è il disabile consapevole di essere down, ma sarà anche l'uomo che dirà: "Non siamo figli diversi ma figli nati da un atto d'amore".
A voi genitori di figli down l'augurio che la società attuale vi consideri "eroi" dandovi stima...
Fausta
Grazie Aledario, per avermi dato l'opportunità di conoscere l'animo di chi ha un figlio down.
Non è stata una semplice lettura ma pagina dopo pagina una vera meditazione che ha portato in me una profonda gratitudine per voi genitoriu... e qui ricordo che alla nascita di dario tu e Paola avete pronunciato:"Gli vorremo più bene...".
Le testimonianze sono di accettazione piena ... no, non siete genitori di figli "diversi", ma genitori la cui vocazione è insegnamento a chi non ha figli down. Attraverso questa lettura ho anche capito Dario quando dice :"infanzia perduta" ... è il momento dell'età adulta e il ragazzo che affronta la vita con i suoi risvolti, è il disabile consapevole di essere down, ma sarà anche l'uomo che dirà: "Non siamo figli diversi ma figli nati da un atto d'amore".
A voi genitori di figli down l'augurio che la società attuale vi consideri "eroi" dandovi stima...
Fausta