Incontri "Figli con disabilità" provincia di Milan

[marghe]

La provincia di Milano, in collaborazione con alcune associazioni e con l'Azienda speciale Offertasociale propone una serie di 3 incontri dal titolo "Figli con disabilità"- Incontri per genitori di bambini con disabilità tra 0 e 12 anni.

Il primo incontro si svolgerà Sabato 1 marzo ore 9.30-12.30 presso la biblioteca di Arcore (Via Gorizia 20). Si parlerà della relazione tra fratelli e interverremo anche io e un'altra "sibling".
:)

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[Michele]

Ma come, su quel volantino ci sono disegnato anch'io. Il terzo da destra dell' ultima fila sono io :D
Peccato che è così lontano altrimenti parteciperei volentieri all' incontro.
Auguri marghe per la tua relazione.

[aledario]

Marghe... quand'è che ci racconti qualcosa su come è andato questo incontro? :-

[marghe]

In effetti non so perchè non mi è più venuto in mente di parlarvene...
l'incontro è andato piuttosto bene, eravamo presenti come "testimoni" io e un'altra "sibling" (Laura, gemella di Manuela), e come "esperti" una psicologa dell'associazione AGPD di Milano e un neuropsichiatra dell'AIAS.

Io e Laura abbiamo raccontato in 5 minuti la storia della nostra vita e poi abbiamo risposto ad alcune domande...devo dire che quando devi raccontarti in così poco tempo ti rimane sempre la sensazione di non esserti spiegata bene, di non aver passato davvero tutto quello che volevi passare...ma in fondo non si può fare di meglio e molte persone alla fine dell'incontro sono venute a ringraziarci di aver portato la nostra testimonianza, quindi suppongo che a qualcosa il nostro intervento sia servito.

Ho pensato spesso a voi mentre parlavo, credo che questo forum sia per me un'ottima palestra dove "allenarmi" a trattare un argomento così importante come la sindrome di Down di Elena senza l'emozione che inevitabilmente il confronto faccia a faccia scatena, :oops:e così quando mi capita di doverne o di volerne parlare anche "dal vivo" mi sento molto più tranquilla...:grazie:

Si è parlato molto dell'importanza che può avere per noi fratelli il poter parlare delle emozioni e delle preoccupazioni che l'avere un fratello/sorella disabile può generare e in particolare di come può essere utile il confronto con altri siblings.
Io però ho insistito molto anche sull'importanza di rispettare i nostri silenzi, la nostra volontà di non parlarne se non ne sentiamo la necessità, pur facendoci capire che l'argomento non è un tabù e che quando ne sentiremo la necessità potremo affrontarlo liberamente...

Mi sono trovata un po' a disagio solo per il fatto di parlare con genitori di bambini e ragazzi con altri tipi di disabilità che mi hanno quasi "rimproverato" (o almeno io l'ho vissuta così) di non tenere in considerazione il fatto che le "tattiche" che io e Elena abbiamo per mantenere i nostri equilibri possono non essere adatte nel caso di disabilità più gravi, in cui il fratello disabile per esempio non parla, o non è in grado di condividere certe attività quotidiane con il fratello/sorella...ecco questo mi ha un po' fatto trovare male...io ero lì solo per raccontare la mia esperienza, e sulle altre disabilità non posso e non pretendo certo di dire nulla. :huh:
Forse sarebbe stato meglio invitare anche altri fratelli, con esperienze diverse...si parla spesso della somiglianza dei vissuti che caratterizzano i famigliari di persone disabili indipendentemente dal tipo di disabilità...ma io credo che in situazioni come questa, in cui si fa lo sforzo di impegnarsi per una mattina da affrontare un argomento che ci tocca così da vicino (com'era per quei genitori il rapporto tra i loro figli con e senza disabilità) ognuno vorrebbe sentirsi "preso in considerazione" al massimo grado...forse non è stata proprio una scelta azzeccata quella di invitare quasi solo persone che si occupano o che vivono la Sindrome di Down...

Comunque in generale l'esperienza è stata positiva...e può essere che capiti ancora di ripeterne di simili...io e Laura stiamo pensando di chiedere un contributo economico per la nostra partecipazione :n_money: visto ultimamente pare che i siblings vadano di moda e che siamo sempre più richieste... ;)