milena
11-01-2006, 18:28
ed. Arka L'Orsa maggiore
Questo è un libro per bambini (dai 10 anni), ma, secondo me, è un piccolo
capolavoro. Si legge nel giro di mezz'ora e non impegna quindi più di tanto, ma è un concentrato di emozioni, specie per chi come me ha una figlia maggiore "normale" e la secondogenita "down".
Credo che un libro ci piaccia proprio quando dentro ci troviamo quello che avremmo voluto trovarci in quel momento, e ci dà le emozioni che stavamo cercando.
Ale ha sette anni e da tanto tempo desidera una sorellina: finalmente arriva Giulia... ma è down. Cosa passa nella testa di una bambina quando vede i genitori soffrire? Perchè un momento che dovrebbe essere di gioia, non lo è più? Cos' ha questa sorellina che non va?
Allora, Ale chiede al nonno di spiegarle com'è essere diversi... cosa significa.
"Nonno, è così brutto essere diversi?" E il nonno risponde: "A volte sì perché certe persone non capiscono e giudicano le cose o gli altri per quello che vedono. Succede anche a me (...) Pianto un seme e mi aspetto una pianta: Sulla busta dei semi c´è un pomodoro rotondo, così io aspetto che spunti una pianta di pomodori rotondi (...).
Essere diversi è sapere già in partenza che non sarai uguale al disegno che c´è sulla bustina dei tuoi semi, sarai diverso da quello che gli altri si aspettavano da te. Ma alla fine, sarà solo il tempo che ci dirà se quello che ci sembra diverso non è diventato qualcosa di speciale".
da "anche se Giulia non è bella" - Mary Rapaccioli - ed. Arka L'Orsa maggiore
Questo è un libro per bambini (dai 10 anni), ma, secondo me, è un piccolo
capolavoro. Si legge nel giro di mezz'ora e non impegna quindi più di tanto, ma è un concentrato di emozioni, specie per chi come me ha una figlia maggiore "normale" e la secondogenita "down".
Credo che un libro ci piaccia proprio quando dentro ci troviamo quello che avremmo voluto trovarci in quel momento, e ci dà le emozioni che stavamo cercando.
Ale ha sette anni e da tanto tempo desidera una sorellina: finalmente arriva Giulia... ma è down. Cosa passa nella testa di una bambina quando vede i genitori soffrire? Perchè un momento che dovrebbe essere di gioia, non lo è più? Cos' ha questa sorellina che non va?
Allora, Ale chiede al nonno di spiegarle com'è essere diversi... cosa significa.
"Nonno, è così brutto essere diversi?" E il nonno risponde: "A volte sì perché certe persone non capiscono e giudicano le cose o gli altri per quello che vedono. Succede anche a me (...) Pianto un seme e mi aspetto una pianta: Sulla busta dei semi c´è un pomodoro rotondo, così io aspetto che spunti una pianta di pomodori rotondi (...).
Essere diversi è sapere già in partenza che non sarai uguale al disegno che c´è sulla bustina dei tuoi semi, sarai diverso da quello che gli altri si aspettavano da te. Ma alla fine, sarà solo il tempo che ci dirà se quello che ci sembra diverso non è diventato qualcosa di speciale".
da "anche se Giulia non è bella" - Mary Rapaccioli - ed. Arka L'Orsa maggiore