integrazione tra ragazzi...facile?

[francy80]

salve a tutti!volevo aprire una discussione,prima che sul rapporto tra insegnanti e ragazzi con sdd,sull'integrazione che può nascere tra ragazzi cosiddetti"normali"e ragazzi e ragazze con sdd.

so che grazie a Dio in molte scuole nascono anche belle amicizie tra ragazzi down e gli altri ragazzi.purtroppo però,non sempre è cosi facile.si sente spesso di ragazzi down che vengono presi in giro e a volte picchiati dai cosiddetti "normali",e viceversa di ragazzi down che hanno difficoltà ad integrarsi,e che a volte purtroppo sono essi stessi ad alzare le mani sui ragazzi"normali".mi chiedo,com'è possibile che gli insegnanti non facciano qualcosa in piu per creare unità tra down e non down?c'è qualche progetto per le scuole?

in classe di mia cugina(che ha 8 anni)quest'anno c'era una ragazza down,piu grande dei suoi compagni di 2-3 anni.e purtroppo questa ragazza fa fatica ad integrarsi,perche a volte non riesce a tenere a freno la sua aggressività,e alza le mani sui compagni(per fortuna con mia cugina non l'ha mai fatto,mia cugina dice che lo fa per difendere le femmine dai maschi,ma non so quanto sia vero :shock: ).

invece di insegnare tante cose poco utili,potrebero stare un po di tempo a far legare i ragazzi tra loro no?mah!

[tammi59]

è difficile per noi genitori reprimere l' aggressività dei nostri figli down o non down... la mia bimba ha finito il primo anno di scuola materna... ma l' esperienza è stata negativa causata maggiormente dall' insegnante di sostegno...
camilla è una piccola carognetta picchia i bambini ma questi non si allontanano e non la lasciano sola perchè è tanto carina ed ha un sorriso disarmante... non parla ma usa i gesti per farsi capire... quel poco che dice lo dice bene ma preferisce usare la lallazione e questo avviene ormai da 2 anni... quindi a me va bene così... ma gli ultimi gioni di scuola materna io sono arrivata senza avvisarli ed ho visto che i bambini stavano facendo animazione con un' insegnante esterna... è venuta su una rabbia quando tra i bambini ho visto che camilla era per mano con l' insegnante di sostegno e facevano un balletto che nulla aveva a che fare con l' animazione... Non mi sono permessa di dire nulla continuando ad osservare camilla che nel frattempo aveva staccato la manina... è corsa mettendosi di fronte all' animatore ed è stata bravissima a mimare come tutti la canzoncina... la mia tesi? mbeh è una fortuna avere gl' insegnati di sostegno preparati... camilla è minuta e tanto dolce ed è facile che la scambino per una bimba di un anno e mezzo (veste con taglie di 15/18 mesi) ma non deve essere scambiata per un neonato dalle insegnanti!!!

[francy80]

ecco...si chiamano insegnanti di sostegno,ma in alcuni casi,le prime ad aver bisogno di sostegno sono loro...evidentemente si accede troppo facilmente ad una professione che invece,secondo me,richiede grande preparazione.non si a a che fare con dei giocattoli,ma con delle persone affettuosissime e dolci si,ma anche non sempre facili da gestire.
ci sono esempi di insegnanti bravissime,che riescono a far integrare i ragazzi con sdd in modo magnifico...vedo ragazzi down a un livello di educazione impressionante.
non è facile arrivare sempre a quei livelli,è vero.però almeno mettiamo a disposizione di questi bambini,insegnanti in grado di valorizzarli il piu possibile!!

complimenti per la tua splendida camilla,un abbraccio a voi!! :wink:

[mariateresamadonna]

ciao, non ho sperienza ancora nelle scuole elementari, ma santiago ha frequentato per tre anni la scuola materna, il primo anno per lui è stato un pò forte perche era la prima volta che si doveva confrontare con altri bimbi il secondo anno abbiamo avuto una maestra di sostegno molto speciale tanto che lei logro una classe omogenea tra santiago ssd e gli altri bimbi non ti dico il terzo anno fra i bambini si cercavano è vero che santiago gli prendeva dai maschietti ma pure lui si difendeva oggi santiago ritorna a fare l'ultimo anno di scuola materna ma purtroppo a me ho cambiato scuola perche sono andata a risiedere in altro paese , quando i suio compagni hanno saputo che santiago non faceva parte di quel maraviglioso gruppo tutti stavano a piangere, per finire te diro molte maestre fanno le maestre e non l'educatrice come dovrebbero fare è facile insegnare tre piu tre ma è difficile per loro a educare che noi non siamo tutti uguali è ci dobbiamo rispettare per quelli che siamo.

[francy80]

è vero maria teresa,ti do perfettamente ragione!!

p.s.sei portoghese?comunque scrivi molto meglio della maggior parte degli italiani,te lo assicuro...non è facile imparare l'italiano!!;-)

be,tuo figlio fa bene a difendersi se viene provocato...e poi non ne sono sicuro(chiedo conferma)ma penso che i ragazzi e le ragazze con sdd,abbiano una forza superiore ai cosiddetti"normali".chissà,magari è un dono di Dio per aiutarli a difendersi dalla tanta gente stupida che c'è in giro purtroppo!! :wink:

[mariateresamadonna]

no, sono argentina e ti posso assicurare che questi bimbi hanno una forza superiore ma purtroppo loro non riescono a misurare la propria forza quindi possono fare male davvero

[francy80]

ecco,quindi visto che i ragazzi down hanno una forza superiore ai loro compagni,a maggior ragione è importante il ruolo dell'insegnante di sostegno,che deve far rendere conto ai bambini down che sono piu forti dei loro compagni,e che quindi anche quando vengono presi in giro,devono avere pietà e lasciar passare(o dire all'insegnante),perche altrimenti potrebbero fare troppo male.

e ovviamente l'insegnante deve anche insegnare ai compagni"normali"che devono rispettare,integrare tra loro,e aiutare(quando serve)i ragazzi down,e in piu di stare attenti a non provocarli troppo,perche se poi i sdd si arrabbiano,possono fare parecchio male.
io mi chiedo,le insegnanti di sostegno,fanno questo in tutte le classi?
con un po di attenzione secondo me si potrebbero evitare tanti conflitti inutili.

[elsy63]

Non credo sia un problema di insegnanti di sostegno bravi o meno...la scuola d'altronde ricopre 5 o 6 ore della giornata.....e' questione di educazione in generale e di controllo/ incanalazione dei propri istinti e delle proprie emozioni non che' di capirli in maniera sia verbale che non verbale perche' spesso l'aggressivita' e ' la conseguenza dell'inadeguatezza in cui spesso si trovano.E purtoppo non e' un problema che riscontrano solo a scuola ma spesso negli altri ambienti che frequentano, come puo' essere anche l'esplosione di emozioni trattenute e represse.
Ogni caso e' un fatto a se' ..non ci sono generalizzazioni.

[francy80]

grazie per la tua risposta elsy.vuoi dire che comunque agiscono cosi perche vogliono esprimere in qualche modo il loro disagio per un ambiente o per una situazione?
comunque secondo me,5-6 ore non sono poche,anche perche è in quelle 5-6 ore che il/la bambino/a si relaziona con una gran massa di persone"esterne"e con una insegnante che a volte può essere considerata una"seconda madre",ma a volte può essere avvertita anche come antipatica.
il resto delle ore comunque il ragazzo le passa in un ambiente dove sicuramente si trova piu a suo agio(la casa)e con persone di cui ha piena fiducia(genitori e parenti)e profondo affetto.capita appunto che molti ragazzi in casa e con i parenti siano tranquilli come angeli,e poi invece a scuola si trovano a dover alzare la voce o le mani,per dimostrare la propria contrareità all'ambiente,no?
per questo dico che è importante la figura dell'insegnante di sostegno,perche le ore sono poche,ma importanti.il ragazzo o la ragazza con sdd deve essere aiuato a sentirsi a suo agio anche fuori dall'ambiente domestico e con i compagni di scuola o con gli amici.