francesco
25-06-2007, 20:37
Lunedì 25 Giugno 2007 - L'Arena di Verona
ZEVIO. Raccolti utili per 7.000 euro in ricordo del giovane Paolo
Calcio in aiuto ai down
I proventi del «Memorial Pasquali» all’Agbd
Zevio. Per la terza volta gli utili (7.000 euro) del memorial Pasquali sono andati all’Agbd (Associazione sindrome di Down) di Verona che a Marzana gestisce un centro per diversamente abili. La manifestazione calcistica che a fine agosto-inizio settembre di ogni anno fa convergere nello stadio zeviano (intitolato alla medaglia d’oro al valor militare Leo Todeschini) squadre giovanili di importanti società di serie A e B, rinnova dunque l’appuntamento con la solidarietà.
Era il 2003 quando Ottavio Pasquali, padre della giovane promessa del calcio veronese Paolo Pasquali, oltreché presidente dell’Ac Zevio, decise di varare il torneo estivo in onore del figlio scomparso in seguito a incidente stradale. Fu un successo partecipativo di squadre e di pubblico annualmente riproposto prima dell’avvio del campionato. L’edizione 2006 ha visto contendersi il trofeo il Vicenza, l’Atalanta, il Chievo, il Padova, il Mantova, l’Hellas Verona, il Brescia e il Cittadella.
Il patron dell’Ac Zevio Pasquali spiega che per il 2007 i giochi non sono ancora completati, ma che molto probabilmente anche l’imminente edizione del memorial vedrà scendere in campo otto squadre lombardo-venete. Con una novità: un torneo per allievi di levatura nazionale da disputare su un sola giornata. Eventuali utili andranno nuovamente in solidarietà.
Nella nostra provincia sono circa 500 le persone affette da sindrome di Down. I continui progressi della medicina hanno acceso la speranza di rimediare a tratti somatici caratteristici :shock: :shock: :shock: (colore ed emoticon li aggiungo io) e ritardi nelle sviluppo spesso associati a patologie piuttosto pesanti. Obbiettivo già a portata di mano è la completa integrazione sociale dei ragazzi affetti dalla sindrome, attuabile grazie a continue stimolazioni da parte di operatori specializzati e famiglie. Il centro di Marzana allestito grazie all’impegno di mamme e papà e a contributi di enti e privati concentra molti servizi indispensabili al recupero dei ragazzi down. Offre prima accoglienza, visite mediche specialistiche, servizi fisioterapici, di logopedia, psicomotricità, sostegno didattico. I soldi non basterebbero mai tanti sono i bisogni. Il memorial Paolo Pasquali ha messo il suo mattone. (p.t.)
ZEVIO. Raccolti utili per 7.000 euro in ricordo del giovane Paolo
Calcio in aiuto ai down
I proventi del «Memorial Pasquali» all’Agbd
Zevio. Per la terza volta gli utili (7.000 euro) del memorial Pasquali sono andati all’Agbd (Associazione sindrome di Down) di Verona che a Marzana gestisce un centro per diversamente abili. La manifestazione calcistica che a fine agosto-inizio settembre di ogni anno fa convergere nello stadio zeviano (intitolato alla medaglia d’oro al valor militare Leo Todeschini) squadre giovanili di importanti società di serie A e B, rinnova dunque l’appuntamento con la solidarietà.
Era il 2003 quando Ottavio Pasquali, padre della giovane promessa del calcio veronese Paolo Pasquali, oltreché presidente dell’Ac Zevio, decise di varare il torneo estivo in onore del figlio scomparso in seguito a incidente stradale. Fu un successo partecipativo di squadre e di pubblico annualmente riproposto prima dell’avvio del campionato. L’edizione 2006 ha visto contendersi il trofeo il Vicenza, l’Atalanta, il Chievo, il Padova, il Mantova, l’Hellas Verona, il Brescia e il Cittadella.
Il patron dell’Ac Zevio Pasquali spiega che per il 2007 i giochi non sono ancora completati, ma che molto probabilmente anche l’imminente edizione del memorial vedrà scendere in campo otto squadre lombardo-venete. Con una novità: un torneo per allievi di levatura nazionale da disputare su un sola giornata. Eventuali utili andranno nuovamente in solidarietà.
Nella nostra provincia sono circa 500 le persone affette da sindrome di Down. I continui progressi della medicina hanno acceso la speranza di rimediare a tratti somatici caratteristici :shock: :shock: :shock: (colore ed emoticon li aggiungo io) e ritardi nelle sviluppo spesso associati a patologie piuttosto pesanti. Obbiettivo già a portata di mano è la completa integrazione sociale dei ragazzi affetti dalla sindrome, attuabile grazie a continue stimolazioni da parte di operatori specializzati e famiglie. Il centro di Marzana allestito grazie all’impegno di mamme e papà e a contributi di enti e privati concentra molti servizi indispensabili al recupero dei ragazzi down. Offre prima accoglienza, visite mediche specialistiche, servizi fisioterapici, di logopedia, psicomotricità, sostegno didattico. I soldi non basterebbero mai tanti sono i bisogni. Il memorial Paolo Pasquali ha messo il suo mattone. (p.t.)